Quotidiano | Categorie: Politica

Allerta meteo, Ciro Asproso: "a Polegge e altre zone mancata manutenzione di caditoie e fossati di scolo stradali"

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 29 Ottobre 2018 alle 21:27 | 1 commenti

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Il Presidente della Regione Luca Zaia - scrive in un'interpellanza comunale Ciro Asproso - ha dichiarato in una nota emessa poche ore fa: “Siamo di fronte alle condizioni della tempesta perfetta, quelle, per capirci, che determinarono l’alluvione del 2010, ma abbiamo messo in moto una macchina che ritengo efficiente e collaudata”.

Non v’è dubbio che rispetto alla tragica alluvione di 8 anni fa le cose siano in gran parte migliorate, a cominciare dai bacini di laminazione di Caldogno, Trissino e Colombaretta, ma vorrei ricordare che un’indagine condotta dall’ARPAV attribuiva al Bacchiglione un Indice di Funzionalità Fluviale mediocre per il 55% del suo corso, scadente per il 42% e buono solo per il 3%, ciò significa che le condizioni dell’alveo, delle rive, e del fiume nel suo complesso sono ad un livello estremamente preoccupante.

Quello della manutenzione idrogeologica del territorio rimane, purtroppo, un tema pressante e sul quale si sta facendo ancora troppo poco. Allo stesso modo, preoccupano le condizioni di molte caditoie stradali e dei fossati di scolo, che abbisognano da anni di un’adeguata manutenzione e che non sono in grado di raccogliere le acque meteoriche, specie in presenza di “bombe d’acqua” o anche solo, di fenomeni poco più che normali.

Alcune settimane fa, proprio nell’imminenza dell’alluvione del 2010, è stato raccolto un dossier fotografico riguardante la Strada Marosticana. La foto illustra la situazione nella Frazione di Polegge, ma che ben rappresenta anche lo stato d’incuria di molte altre località cittadine.

Interpello inoltre il Sindaco affinché venga predisposto e rispettato un Protocollo di pulizia, cura e manutenzione di tutti gli scoli, caditoie, e fossati cittadini.


Commenti

Inviato Martedi 30 Ottobre 2018 alle 07:13

Oggi il consigliere lamentandosi, invoca ciò che avrebbe dovuto chieder e a gran voce prima e per dieci lunghi anni in cui ci si è cullati nelle fattibilità, dimenticandosi delle cose effettivamente da fare..ma si sa
al consigliere piace fare l'opposizione.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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