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Morti bianche a Nordest: più 11,4 % nel primo semestre 2012, metà delle vittime agricoltori

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 24 Luglio 2012 alle 10:30 | 0 commenti

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Vega Engineering  -  Ancora undici vittime del lavoro a Nordest nel mese di giugno. Continua così la lettura del dramma del lavoro in Triveneto che nei primi sei mesi del 2012 arriva a contare 39 morti bianche. E l'incremento degli infortuni mortali in Triveneto nel primo semestre del 2012 rispetto a quello del 2011 è dell'11,4%.

Questa la prima istantanea scattata dagli esperti dell'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering di Mestre e nella quale a Nordest è come sempre il Veneto a proporre i risultati peggiori in termini assoluti con 20 vittime, seguito dal Trentino Alto Adige (12) e dal Friuli Venezia Giulia (7).
Bolzano la provincia in cui viene rilevato il maggior numero di decessi (7), seguita da Trento e Verona (5), Vicenza (4), Venezia, Treviso, Pordenone e Udine (3). Due le vittime a Belluno e a Rovigo, una a Gorizia e a Padova.
Rispetto alla popolazione lavorativa, la provincia più a rischio in Triveneto è ancora Bolzano con un indice di incidenza pari a 29,1. Seguono: Pordenone, Belluno, Trento, Rovigo e Gorizia.
Il Veneto, poi, continua ad emergere anche a livello nazionale per il numero di vittime: quarta regione, dopo l'Emilia Romagna (36), la Lombardia (35) e la Toscana (27).
Per incidenza di mortalità rispetto alla popolazione lavorativa a Nordest il dato peggiore giunge nuovamente dal Trentino Alto Adige con un indice pari a 25,5 e secondo nella graduatoria nazionale solo all'Abruzzo. In Friuli Venezia Giulia si registra un indice pari a 13,8 e in Veneto 9.5. Tutti i dati sono disponibili sul sito www.vegaengineering.com.
Ancora oltre il 51 per cento delle vittime del lavoro a Nordest operava nel settore agricolo. Mentre il 15,4 per cento nelle costruzioni.
Il decesso per il ribaltamento di veicoli o mezzi in movimento è la principale causa di morte (35,9 per cento dei casi), seguita dallo schiacciamento avvenuto in seguito alla caduta di oggetti pesanti, e dalla caduta dall'alto. La fascia d'età più colpita a Nordest è quella che va dai 55 ai 64 anni.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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