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La candidata presidente del Veneto Alessandra Moretti commenta la scomparsa di Franco Busetto, colonna dell'Anpi Vicenza, Veneto e nazionale, dirigente partigiano, parlamentare per quattro legislature nelle fila del PCI, oltre che scrittore e poeta

La morte di Franco Busetto fa sentire più soli tutti quelli che credono nel dovere della memoria della difesa dei valori di uguaglianza, giustizia e democrazia. Franco Busetto è stato testimone diretto del peggiore incubo del secolo scorso, che ha inghiottito milioni di vittime.

Ma ha saputo contribuire a costruire un mondo più giusto dopo aver rischiato di finire vittima lui stesso di quel baratro disumano. L'Anpi vicenza sul cartellone per la festa di compleanno di Franco a novembre lo chiamava, oltre che poeta e deputato della Repubblica, con una nobile e semplice formula: cittadino esemplare. Ed è l'esempio di Franco Busetto che deve consolarci in questo momento. L'esempio di una persona che ha saputo superare prove durissime, durante il suo internamento a Mauthausen, e che però non si è fatto travolgere dal risentimento verso i suoi carnefici. Franco ha lottato tutta la vita perchè quell'odio e quella follia venissero sconfitti dalla dignità dei sopravvissuti e dalla memoria trasmessa alle giovani generazioni.  E' stato un parlamentare integerrimo ed uno scrittore molto prolifico. Ci lascia una eredità politica ed intellettuale enorme, fatta di rettitudine morale e di passione civile, di cui ogni veneto che si accosta al servizio pubblico deve dimostrare di essere degno.