Alcuni spunti di riflessione
Martedi 8 Giugno 2010 alle 09:13 | 0 commenti
di Giorgio Langella
1.- dall'inizio dell'anno 455 morti sul lavoro, 11386 invalidi. Perché non se ne parla più?L'eventuale modifica dell'art. 41 comporterà il silenzio totale o, peggio, l'impunità per chi "favorisce" gli incidenti sul lavoro? E che fine ha fatto la legge sulla sicurezza sul lavoro del governo Prodi? Le norme attuative sono ancora bloccate?
2.- Ci dicono che la ripresa è iniziata (e alla grande). La produzione è cresciuta. Evviva! E allora, perché l'ISTAT ci dice che i consumi sono calati in aprile di oltre 1.5 punti rispetto a marzo? E perché la disoccupazione continua a salire? Dov'è la verità ?
3.- Pensioni a 65 anni per le donne che lavorano nel pubblico impiego. Marcegaglia è d'accordo. Ci credo. ChE problemi ha? Ci dicono anche che lo impone la UE. Ma, mi sembra, la UE parla solo di equiparazione tra uomini e donne. E allora, perché non calare l'età pensionabile dei maschi? E magari dare lavoro ai giovani?
4.- Bisogna recuperare circa 25 miliardi di euro in 2 anni. Sacrifici per tutti (i soliti che hanno sempre pagato). Ma perché spendiamo miliardi di euro per portaerei e armi? Per esempio, non si potrebbe fare a meno di spendere 29 miliardi di euro per l'acquisto di cacciabombardieri)? E quanto ci costa la guerra in Afghanistan? e perché non aumentare le tasse (con il criterio di progressività ) a chi prende (per esempio) oltre 150.000 euro all'anno? E magari diminuirle a chi prende poco?
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.