Quotidiano | Categorie: Sanità

Al San Bortolo 18 nuovi infermieri: la vittoria del sindacato

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 4 Febbraio 2013 alle 16:36 | 0 commenti

ArticleImage

Nursind Vicenza - Presto al San Bortolo di Vicenza diciotto infermieri a tempo indeterminato per colmare carenze legate a maternità non sostituite e turnover. La decisione anticipata dalla Direzione generale dell'Ulss 6 al Nursind, rappresenta una volta decisiva rispetto all'approccio del passato: si privilegiano i rapporti a tempo indeterminato a quelli a termine, garantendo così continuità ai servizi ed indubbiamente un livello qualitativo diverso. 

"La decisione della Direzione dell'Ulss 6 - spiegano Andrea Bottega ed Andrea Gregori della Segreteria provinciale del Nursind - è successiva ad una forte lettera con la quale il Nursind, maggior sindacato rappresentativo della categoria infermieristica, segnalava la carenza di infermieri nelle dotazioni dei vari reparti. In gran parte le assenze sono dovute al congedo per maternità, ma non mancano cessazioni non sostituite, aspettative e riduzioni di orario previste dalla normativa generale". Il Nursind è consapevole delle stringenti limitazioni poste dal taglio nazionale dei finanziamenti al SSR e dai vincoli regionali di bilancio dati alle ULSS nell'ambito delle assunzioni, ma si tratta oltre che di carenza di personale, di garantire la sicurezza. "La disponibilità del personale in servizio ad accumulare ore di straordinario programmato per garantire l'apertura dei servizi - sottolineano Bottega e Gregori - è giunta al limite. Anche la responsabilità dei professionisti a garantire la sicurezza e la qualità dell'assistenza è posta da tempo a dura prova, specie se consideriamo che gran parte delle carenze afferiscono a strutture intensive o di emergenza". La risposta della Direzione non tarda ad arrivare, proprio dopo la recente visita del segretario regionale per la Sanità Domenico Mantoan. "In tale occasione - scrive nella missiva di risposta il dg Ermanno Angonese - sono state illustrate le numerose carenze già in essere. È convinzione della Direzione che debba essere privilegiata la stabilità della dotazione piuttosto che il reintegro completo della dotazione con personale a termine. Le riflessioni condivise con il segretario Mantoan si sono tradotte, lo scorso 31 gennaio, nella richiesta di autorizzazione ad assumere a tempo indeterminato diciotto infermieri". Soddisfatta la Segreteria vicentina del Nursind: "apprezziamo la volontà della Direzione di tutelare i livelli essenziali di assistenza infermieristica. Speriamo che questo sia il primo di una serie di segnali di attenzione rispetto al territorio. Di certo apprezziamo la sensibilità e la rapidità di risposta da parte della Regione del Veneto".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network