Quotidiano | Categorie: Interviste

Al direttivo FIOM Cgil di Vicenza il segretario regionale Luca Trevisan con Maurizio Ferron

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Giovedi 29 Ottobre 2015 alle 21:17 | 0 commenti

Premettiamo la video intervista esclusiva di VicenzaPiu.Tv a Maurizio Ferron alla alla nota ufficiale  sul direttivo della FIOM Cgil di Vicenza, di cui abbiamo anticipato alcuni contenuti e tenutosi oggi 29 ottobre, con il segretario regionale Luca Trevisan: presto consultazione tra i lavoratori per la piattaforma per il rinnovo del CCNL Federmeccanica. Sono circa 35mila lavoratori metalmeccanici della provincia di Vicenza (dai 160 ai 180 mila in tutto il Veneto) del settore industria (contratto Federmeccanica e Assistal) chiamati alle urne nelle prossime settimane (qui la piattaforma completa e ndr). Il voto referendario tra i lavoratori avverrà entro il 14 novembre.

Ecco la nota ufficiale

Oggi al San Raffaele di Monte Berico il direttivo della FIOM vicentina si è riunito per organizzare gli eventi che porteranno alla consultazione tra i lavoratori e alla manifestazione nazionale prevista per sabato 21 novembre prossimo a Roma.

Il segretario generale vicentino della FIOM Maurizio Ferron e il segretario generale regionale del Veneto Luca Trevisan hanno illustrato i contenuti della piattaforma.
Gli obiettivi di fondo per la riconquista del CCNL sono:
- riunificare i diritti e le tutele di tutte le forme di lavoro;
- contrastare la precarietà, la disoccupazione;
- affermare la stabilità dell'occupazione e il diritto alla formazione;
- impegnare le imprese a una ripresa degli investimenti orientati all'innovazione tecnologica e al conseguente incremento della produttività;
- delineare un sistema di impresa e di produzione fondata sulla qualità, la sicurezza del lavoro, la crescita professionale delle persone, un diverso sistema di appalti e una nuova flessibilità dell'organizzazione del lavoro;
- tutelare e aumentare il potere d'acquisto dei salari, rafforzare i diritti sociali fondamentali di tutte le persone che lavorano.
I sindacati chiedono a livello salariale per il 2016 un aumento del 3% dei minimi contrattuali che si tracce su una media salariale di 50-55 euro al mese in più in busta paga.
Ma la grande differenza che caratterizza la proposta della FIOM è il metodo democratico consultivo nei contornati dei lavoratori: la dirigenza non imposne, propone e i lavoratori sono chiamati ad una sorta di referendum.
La FIOM in questa consultazione oltre a chiedere ai lavoratori il consenso sulla piattaforma per il rinnovo del contratto, chiederà anche un parere su un eventuale impegno sociale maggiore da parte del sindacato, volto ad esempio a sostenere la proposta di legge sul salario minimo di cittadinanza, ma anche su altri temi come la riforma delle pensioni detta "Fornero" (da rivedere) e la riforma cosiddetta "della Buona Scuola" (da rivedere anch'essa).
Infine la FIOM anche nel vicentino si sta organizzando per partecipare alla manifestazione del 21 novembre a Roma, evento in cui i lavoratori protesteranno per ottenere il rinnovo del contratto nazionale e per contrastare le norme penalizzanti verso il lavoro contenute nella legge di stabilità. Una protesta che sarà allargata al contrasto della riduzione dei diritti che è stata introdotta con il Jobs Act (licenziamenti, demansionamento, sorveglianza video) e alla riduzione degli ammortizzatori sociali con recenti normative di governo.

Leggi tutti gli articoli su: FIOM, Maurizio Ferron, Fiom Cgil, Ccnl, Luca Trevisan

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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