Aim, investimenti per 40 milioni. Il Cda scade, ma Fazioli guarda oltre: a Vicenza cablata
Sabato 5 Marzo 2011 alle 23:43 | 0 commenti
Opere per oltre quaranta milioni. I conti di Aim risanati. Un dato sull'indebitamento complessivo ricondotto all'alveo della normalità e della sana gestione aziendale. La previsione di ricadute importanti sul piano socioeconomico per l'intera comunità vicentina. Sono queste le idee guida con le quali l'Aim ha programmato il piano degli investimenti del 2011. Un piano che stamani a mezzodì è stato analizzato durante un incontro con il sindaco berico Achille Variati e il presidente della spa municipale Roberto Fazioli.
«Pagate le imposte a San Biagio registriamo un utile di circa 1,5 milioni di euro. È un dato che ci conforta e ci fa ben sperare per il futuro» fanno sapere i due ai quali durante il briefing erano affiancati anche Dario Vianello, per i vertici aziendali, e Umberto Lago, assessore al bilancio del comune di Vicenza, in quota al Pd come il primo cittadino, Quest'ultimo ha sottolineato che si tratta di «un risultato lusinghiero» anche in considerazione dei tagli delle amministrazioni centrali.
E sempre in tema di tagli Fazioli ha commentato le ultime notizie che in queste ore hanno agitato il personale del settore mobilità . Notizie secondo le quali i trasferimenti da Venezia potrebbero ridursi di un milione di euro. «Se ragionassimo in termini brutalmente ragionieristici la cosa equivarrebbe ad un taglio di venti addetti alla mobilità . Ma già da lunedì incominceremo a ragionare e ad impegnarci per salvaguardare i posti di lavoro, cercando di dialogare anche con Ftv». Questo il pensiero di Fazioli che scorrendo i dati illustrati alla giunta ha evidenziato che nella mobilità («un settore sempre critico vista la natura del trasporto pubblico») il gruppo è riuscito a portare a casa un conto in pareggio.
Da parte sua il sindaco si è anche auspicato «che nel medio o lungo termine» l'area occupata in questo momento in centro dalla spa di San Biagio con le officine, i depositi e le altre strutture di servizio possa trovare dimora «in altre zone della città » fatte salve però le esigenze dell'azienda in termini di costi e di operatività anche per dare spazio a parcheggi in alternativa a quelli che si sono dovuti cancellare nell'area Ex Gil.
Frattanto però in giunta si guarda già al calendario. Entro giugno infatti Aim dovrà approvare il bilancio consuntivo 2010. Una volta evasa questa incombenza il cda di San Biagio termina il suo corso naturale. Sarà mantenuto integralmente? Sarà parzialmente rinnovato o rinnovato del tutto? La decisione spetta alla giunta e nello specifico al sindaco. Ma al momento al riguardo le bocche dell'esecutivo municipale rimangono serrate.
Un obiettivo, però, guardando almeno a tutto il ... 2011 ce lo ha "confessato" nella sua intervista video il presidente Roberto Fazioli: "Vorrei che Vicenza fosse la prima città completamente cablata in Italia!".
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