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A palazzo Trissino visita nuovo presidente tribunale Rizzo e celebrazioni foibe

Di Emma Grande Martedi 10 Febbraio 2015 alle 20:57 | 0 commenti

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Nella sede del Comune di Vicenza a palazzo Trissino in corso Palladio nella giornata del 10 febbraio 2015 il sindaco Achille Variati ha ricevuto oggi pomeriggio a Palazzo Trissino il nuovo presidente del tribunale di Vicenza, Alberto Rizzo (foto). Inoltre nella Sala degli Stucchi e al cimitero maggiore le celebrazioni del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale.

Le informative del Comune di Vicenza:

Si è trattato di un incontro di benvenuto, ma anche dell'occasione per fare un primo punto sulla situazione degli uffici giudiziari.
“Abbiamo condiviso – ha detto al termine dell'appuntamento il sindaco – la volontà di rendere il più efficiente possibile la macchina della giustizia vicentina, per rispondere al meglio ai bisogni dei cittadini e delle imprese del nostro territorio”.
“Con questo comune obiettivo – ha proseguito il sindaco - ciascuna delle due istituzioni continuerà a fare la sua parte nell'ambito delle proprie competenze. Per quanto ci riguarda, dobbiamo analizzare e risolvere tutte le problematiche relative al completamento del trasloco dal vecchio di tribunale di Santa Corona, ormai inefficiente e inadeguato”.
Un incontro operativo per fare un punto dettagliato sul trasloco definitivo da Santa Corona è già in programma per la settimana prossima.
All'incontro di oggi pomeriggio erano presenti per il tribunale anche il presidente uscente, Oreste Carbone, che il sindaco ha ringraziato per il lavoro svolto a servizio della città, e la dirigente Annamaria Polacchi, mentre per l'amministrazione comunale c'erano anche  l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi, il segretario generale Antonio Caporrino e il direttore del settore infrastrutture, gestione urbana e protezione civile Diego Galiazzo.

 

La cerimonia - organizzata dal Comune di Vicenza in collaborazione con l’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia - ha visto il saluto da parte dell'amministrazione comunale a cura dell'assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala e la rievocazione degli eventi a cura del presidente del comitato provinciale dell’associazione, Coriolano Fagarazzi. Al termine è seguito un concerto per archi in collaborazione con il conservatorio Pedrollo, durante il quale gli studenti Giulia Bà al violino e Riccardo Bortolaso al violoncello hanno eseguito un brano del compositore e violinista Giuseppe Tartini (1692-1770).
L'iniziativa è stata preceduta, in mattinata, da un momento celebrativo al cimitero maggiore, con la deposizione della corona d’alloro e gli onori ai martiri, il saluto dell’amministrazione comunale, sempre a cura dell'assessore Isabella Sala, e del presidente dell’associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, e la lettura dell’invocazione per le vittime delle foibe.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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