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A palazzo Trissino delegazioni della città brasiliana Treviso e di orafi cinesi

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Gennaio 2015 alle 16:37 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Il vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci ha ricevuto oggi a palazzo Trissino una delegazione brasiliana proveniente dalla città di Treviso del sud dello stato di Santa Catarina. La delegazione era guidata dal sindaco Joao Reus Rossi e accompagnata in municipio dal presidente dell'Ente vicentini nel mondo, Giuseppe Sbalchiero, e dal vicepresidente, il consigliere comunale Raffaele Colombara.

Gli ospiti, per la prima volta in Italia, provengono dalla cittadina brasiliana di Treviso che conta 3.800 abitanti, di cui il 90% ha discendenza italiana, la cui attività principale è l'estrazione del carbone minerale.
La visita è stata l'occasione per comunicare la necessità di diversificare l'economia della città brasiliana, incoraggiando gli investimenti degli imprenditori veneti.
La città di Treviso festeggerà nel mese di luglio il ventennale della sua emancipazione politica e amministrativa e per l'occasione il sindaco Joao Reus Rossi ha invitato l'amministrazione comunale di Vicenza a partecipare.

 

Questa mattina il presidente del consiglio comunale Federico Formisano ha ricevuto, in rappresentanza dell'amministrazione comunale, una delegazione di imprenditori orafi cinesi dalla provincia del Guangdong.
Il gruppo asiatico era accompagnato da Carlo Beltramelli e Virginia Busato in rappresentanza della “iidforChina”, azienda da quattro anni impegnata in progetti in ambito di design che coinvolgono orafi cinesi e aziende italiane. I diversi progetti sono organizzati insieme a Confartigianato orafi nazionale e Confartigianato Vicenza.
In seguito al successo ottenuto lo scorso dicembre dai gioielli realizzati all'interno del progetto “Designed in China Made in Italy” nella città di Lunjiao, capitale cinese del settore orafo, è nata l'idea di approfondire la collaborazione con Vicenza. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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