A palazzo Trissino convegno su Resistenza e Costituzione
Sabato 3 Ottobre 2015 alle 23:42 | 2 commenti
E' la terza iniziativa voluta dall’Anpi di Vicenza - città per il 70° della Liberazione dopo quella per il 25 aprile all'Astra con il prof. Emilio Franzina dedicata alle canzoni della Resistenza e quella con la prof. Lorenza Carlassare in Sala Stucchi sulle "Riforme della Costituzione italiana e le sue conseguenze".
Lucio Pegoraro, costituzionalista, docente di diritto pubblico comparato all’Università di Bologna, frequentemente conferenziere nei paesi latinoamericani, nella prima parte del suo intervento descriverà le costituzioni eterodirette, ovvero imposte da fuori -anche con ricatti economici oltre che militari- come fu il caso di quelle dei paesi dell’ex patto di Varsavia o delle costituzioni latinoamericane fino agli anni ‘90, e la natura delle costituzioni nate libere come quella italiana.
Ma il centro della conferenza di Lucio Pegoraro sarà la seconda parte nella quale affronterà il tema della continuità tra Resistenza e Costituzione ovvero le "basi resistenziali dell'odierno diritto costituzionale e le radici costituzionalistiche della Resistenza" in una rilettura della carta costituzionale attraverso le “Lettere dei condannati a morteâ€.
Fu in un convegno del 1975, in occasione del trentennale della Liberazione, che Enrico Opocher, in modo del tutto originale, affrontò il tema della giustizia come di un valore peculiare della Resistenza individuando fuori da ogni retorica le fonti dell’ideale di giustizia della Resistenza nelle lettere dei condannati a morte. “Di fronte alla morte non si mente - sostenne Opocher - e dalle parole ora fierissime ora dolenti di tante giovani vite perdute, emerge in tutta la sua autenticità l’appello alla giustizia della Resistenza.†Per Opocher le “Lettere†costituiscono un “documento certo frammentario, ma ricco di una rappresentatività veramente incomparabile, giacché proprio da esso emerge in tutto il suo valore il carattere spontaneo e peculiare dell’ideologia della Resistenza.â€
Sarà da queste osservazioni che Pegoraro analizzerà il tema dei reciproci rapporti tra diritto costituzionale e Resistenza e quindi delle basi resistenziali dell’odierno diritto costituzionale e delle radici “costituzionalistiche†della Resistenza. Per Pegoraro infatti c’è un indissolubile legame tra le visioni e le motivazioni personali, quali affiorano nelle “Lettere†e l’ispirazione delle scelte costituenti.
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