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8 Aprile, giornata internazionale del popolo rom: "legge per tutela rom e sinti"

Di Edoardo Andrein Mercoledi 8 Aprile 2015 alle 10:36 | 0 commenti

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In occasione della Giornata internazionale delle popolazioni Rom, istituita dall’ONU nel 1979, Davide Casadio lancia anche per tutto il Veneto il Comitato Promotore per la campagna “Se mi riconosci mi rispetti”, una raccolta firme per la proposta di legge di iniziativa popolare intitolata “Norme per la tutela e le pari opportunità della minoranza storico-linguistica dei rom e dei sinti”, presentata il 15 maggio 2014 presso la Corte di Cassazione da 14 cittadini italiani in rappresentanza di 47 associazioni rom e sinte (nella foto Papa Francesco durante una visita a un campo rom e sinti).

E' necessaria la raccolta di 50 mila firme per portare in Parlamento la proposta di legge di iniziativa popolare con l'obbiettivo di:

Ø  realizzare gli articoli 3 e 6 della Costituzione che prevedono la pari dignità sociale e l’eguaglianza davanti alla legge e la tutela di tutte le minoranze storico-linguistiche con apposite norme, riconoscendo l’ identità culturale e la dignità a un popolo che rappresenta la più grande minoranza europea;

Ø  contrastare discriminazione e pregiudizio nei confronti della minoranza rom e sinta che sono causa della scarsa integrazione nella società e soprattutto della marginalizzazione sociale ed economica anche per il loro mancato riconoscimento istituzionale.

Hanno aderito e sostengono la proposta delle 43 associazioni rom e sinte, depositarie della proposta di legge, forze politiche e sociali nazionali – ARCI, CGIL, UIL, Partito Radicale, Rifondazione Comunista, SOS Razzismo, USI – e personalità della cultura e dell’impegno civile e sociale – tra gli altri Stefano Boeri, Paolo Bonetti, Giancarlo De Cataldo, Furio Colombo, Giuseppe Civati, Giacomo Costa, Roberto Escobar, Dori Ghezzi, Paolo Ferrero, Emanuele Fiano, Dario Fo, Luigi Manconi, Moni Ovadia, Marco Pannella, Marco Revelli, Paolo Rossi, Vauro Senesi, Barbara Spinelli, Antonio Tosi, Tommaso Vitale, Alex Zanotelli.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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