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Christian Farina Segretario Circolo E. Guevara P.R.C. Valle Agno - Leggo dalle pagine de "Il Giornale di Vicenza" odierno che il Movimento 5 Stelle locale si è accorto che in vallata c'è un problema occupazionale: Buongiorno! Vengo informato inoltre che stamane hanno addirittura organizzato un banchetto al mercato di Valdagno, cosa che non accadeva da quando hanno raccolto le firme per presentare le proprie liste alle ultime elezioni politiche. E poi?

Poi il NULLA! Certo che da un movimento, o meglio partito, che a Valdagno è stato il più votato alla Camera dei deputati ed il secondo al Senato ci si sarebbe aspettata un poca più attenzione nei confronti dei cittadini che, dopo averli premiati col voto, sono stati letteralmente dimenticati.

Fa specie pensare che "i grillini" si siano svegliati sulla questione occupazionale della vallata solo ora; sarà che la sveglia non ha suonato oppure che l'imminente campagna per le amministrative è oramai alle porte?

Dal canto nostro Rifondazione Comunista da anni pone l'accento sulla disastrosa condizione occupazionale della nostra vallata e pure sulle tematiche legate ai tagli effettuati al San Lorenzo, tanto che in tempi non sospetti ha organizzato una serata-dibattito presso la sala Marzottini intitolata "Diritti in Perdita: Lavoro e Sanità" (di cui allego il volantino) che ha coinvolto anche i protagonisti delle odierne vertenze MCS e San Lorenzo.

Chiaroveggenza? No, si tratta "solo" di esserci nel territorio, viverlo e capirlo, non prendere i voti e sparire!

A parte lo "scivolone" sul patrocinio (errare humanun est) dell'assemblea che hanno organizzato e alla quale parteciperò come libero cittadino, chissà che fra un po' per i grillini non suoni la sveglia anche sulla questione del San Lorenzo, del dissesto idrogeologico del territorio, del sociale ecc., e che finalmente lo stuolo di "Cittadini" eletti al parlamento inizi a lavorare per i propri elettori, sempre se non sarà troppo tardi!