Il periodo delle festività rappresenta sempre una criticità in termini di sicurezza pubblica, motivo per cui il Comando Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa ha messo in campo numerose forze per mirati servizi coordinati di controllo del territorio. Il bilancio, frutto dell'impiego nell'ultima settimana di decine di equipaggi, è assolutamente positivo. I Carabinieri della Stazione di Bassano del Grappa hanno difatti posto in essere, supportati da unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Torreglia e con la collaborazione della Polizia Locale, un mirato servizio di controllo dei casolari abbandonati.Â
Su quale binario morto se non marcio si sia avviata l'operazione del conferimento di Fiera di Vicenza alla neo costituita Ieg di Rimini in cambio di un 19% di carta a fronte del valore fissato agli atti di circa 21 milioni di euro, oggi di fatto annullati a causa della bocciatura della quotazione in Borsa della società riminese, è sotto gli occhi di tutti, in primis di Francesco Rucco, sindaco e presidente della provincia e, quindi, detentore per loro conto di due terzi, con il restante terzo in mano alla Camera di Commercio di Vicenza, di Vicenza Holding spa a cui appartiene quel 19%. Cosa fare oltre che criticare le passate decisioni di chi in Comune e Provincia, col supporto di tal Matteo Marzotto, decise l'improvvido conferimento, cioè Achille Variati? Continua a leggere
Pubblicato il 25 dicembre alle 23.10, aggiornato il 26 alle 22.50. In questi giorni è ripartita la trattativa che entro sei mesi dovrebbe portare a una fusione tra Agsm Verona e Aim Vicenza che, se rimarrà con le proporzioni fissate tra Achille Variati e Flavio Tosi, cioè col 52.50% per i veronesi e il 42.50% per i vicentini, o se vedrà quote diverse, forse peggiori per l'utility berica, dopo la conquista di palazzo Trissino da parte di Francesco Rucco e di Palazzo della ragione da parte di Federico Sboarina, avrà sempre Vicenza in minoranza. Anche se giustificata dai numeri delle varie due diligence una presenza minoritaria del comune palladiano nella nuova società unica dell'energia fa subito sanguinare una ferita appena aperta e difficile da chiudere.
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Nella settimana che ha preceduto le festività natalizie, l'influenza stagionale in Veneto ha messo a letto circa 9 mila persone, portando a circa 39 mila il totale dall'inizio della sorveglianza epidemiologica (il 15 ottobre). Il tasso d'incidenza regionale ha raggiunto l'1,85 per mille abitanti, meno della metà del tasso nazionale già salito a 3,42 per mille. L'influenza, in Veneto, è quindi in ritardo rispetto al resto d'Italia, il che spinge gli esperti a ipotizzare che il picco possa spostarsi in avanti, nel mese di febbraio.
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Oggi 26 dicembre 2018, alle ore 12 circa, in via Camaldolesi a Vicenza è stato rinvenuto, esanime, dai Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia di Vicenza a seguito della segnalazione di un anonimo passante, un cadavere lungo il fossato che costeggia la strada: è di Alessio Bevilacqua, 61 anni. Primi accertamenti escluderebbero la responsabilità di terzi. La salma è stata traslata, temporaneamente, presso la Camera mortuaria dell'ospedale di Vicenza a disposizione della Autorità Giudiziaria di questo capoluogo per ulteriori approfondimenti medici legali.
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Al Hotel Excelsior di Abano Terme, organizzata dalla TE.MA Spettacoli, si è svolta la presentazione ufficiale del Calendario dell’anno 2019 di “Miss Mamma Italiana EVERGREENâ€. Il Concorso “Miss Mamma Italiana†è giunto quest’anno alla sua 26° edizione: ideato da Paolo Teti, è il primo Concorso nazionale di bellezza e simpatia dedicato alle mamme ed è riservato a tutte le mamme, diviso in tre categorie, dai 25 ai 45 anni (il cui Calendario sarà presentato sabato 29 dicembre a Gatteo Mare - Riviera Romagnola), dai 46 ai 55 anni per la “categoria GOLD†(il cui Calendario è stato presentato domenica 9 dicembre) e dai 56 anni a salire per la “categoria EVERGREENâ€.
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Chi si aspettava uno stadio Menti meno pieno del solito per la partita messa in calendario dalla Lega Pro (con molte critiche) il giorno di Santo Stefano non ha fatto i conti con la passione per la maglia biancorossa. Anche nel primo pomeriggio del giorno dopo Natale c'erano 8.637 spettatori per vedere un LR Vicenza in una fase della stagione poco entusiasmante, per usare un eufemismo, e con il termometro che nonostante qualche raggio di sole era di un paio gradi sopra lo zero.
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Anche per queste festività - scrive nella nota che pubblichiamo Confartigianato Vicenza - con molta probabilità i vicentini hanno portato, o porteranno, in tavola i prodotti agroalimentari tipici della provincia, forse proprio uno dei 12 riconosciuti dall'Unione Europa, e i dolci della ricorrenza, magari di produzione artigiana. Dai dati elaborati dall'Ufficio Studi di Confartigianato Vicenza, infatti, emerge che nel mese di dicembre la spesa delle famiglie vicentine in prodotti alimentari e bevande si aggira sui 197 milioni di euro, di cui 88 milioni di euro delle imprese artigiane.
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Dopo i fatti di Indonesia (tsunami in seguito ad eruzione vulcanica), quelli in corso intorno all'Etna, e il pensiero al Vesuvio, senza sottovalutare lo Stromboli, ci si domanda: ma io che devo fare? Domanda legittima - scrive l'Aduc - che si pone il cittadino comune che abita nelle zone colpite (stiamo, al momento, parlando di quelli italiani) di fronte alle enfasi di questo o quell'altro media. Enfasi di preoccupazione o rassicurazione, poco importa, in quanto - allarmista o meno che lo si voglia considerare - non creano certezze, ma alimentano dubbi, incertezze, insicurezze e - la cosa peggiore - sfiducia nelle autorità ; non quelle dei pronto soccorsi, ma quelle che dovrebbero dirci/consigliarci preventivamente come e cosa fare.
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Che la Spazzacorrotti del ministro Alfonso Bonafede, appena approvata dal Parlamento, non piaccia all'avvocatura associata è quasi ovvio, per una questione di sopravvivenza. Gli imputati colpevoli, senza più la speranza di strappare la prescrizione al posto della condanna, non avranno più alcun interesse a far durare i processi in eterno, non foss'altro che risparmiare sulla parcella del difensore. Dunque eviteranno inutili e pretestuose impugnazioni in appello e in Cassazione. Anzi, molti preferiranno non andare proprio a processo, patteggiando a fine indagini in cambio dello sconto di un terzo della pena.Â
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