La Voce del Sileno, Tommaso Cevese: Sul rapporto tra poesia e fotografia
Domenica 18 Dicembre 2016 alle 21:15Sul rapporto tra poesia e fotografia, di Tommaso CeveseÂ
Il mio ultimo libro Faville di poesie e fotografie offre vari temi di lettura e spunti di riflessione; gli affetti, la memoria di persone che ci hanno lasciato e hanno lasciato una traccia profonda dentro di noi; il paesaggio, il mondo animale, i mondi altri dal nostro, come quello degli ex manicomi; la tensione verso l'infinità della vita; il fluire inesorabile del contingente, il contendere dei contrari nel relativo, l'Assoluto che li trascende, l'ineludibile unicità del singolo, le radici culturali e religiose della nostra civiltà , e quindi la sua identità , frutto dei greci, dei latini, dei cristiani, degli illuministi, del pensiero liberale, identità che oggi si sta diluendo nell'informe.
Continua a leggereAl premio Scalabrini Nico Bertoncello legge una poesia in dialetto veneto
Venerdi 25 Marzo 2016 alle 16:43Il premio Scalabrini (di cui ha scritto Aleksandar Zlatković), tenutosi il 19 marzo 2016, in villa Cordellina a Montecchio Maggiore, si è proposto, nell'anno della sua quarta edizione, di valorizzare le Lingue Madri, che in Veneto sono 106. Erano presenti persone di nazionalità serba, peruviana, ucraina, brasiliana… E anche veneta. Nico Bertoncello, poeta veneto e uno dei premiati, ha letto al pubblico una sua poesia in dialetto raccontando, tramite i suoi versi, la Valle del Brenta. Continua a leggere
Anna Maria Farabbi porta la poesia a Vicenza
Mercoledi 9 Maggio 2012 alle 11:49la rassegna promossa dal Comune di Vicenza e da Intesa Sanpaolo "L'esperienza totale della parola poetica: Anna Maria Farabbi a dire poesia".
Una scrittura considerata tra le più potenti del panorama italiano contemporaneo. Musiche di Rossano Emili e Angelo Lazzeri, in collaborazione con Vicenza Jazz. Continua a leggere
Poesia, dal 21 marzo a Vicenza Dire Poesia
Venerdi 9 Marzo 2012 alle 16:33Il 2 agosto del 1980 bomba stazione Bologna, 85 morti: oggi governo non c'era, i bambini sì!
Martedi 2 Agosto 2011 alle 19:46La poesia di Silvia, un'animalista alla Fiera della Caccia
Domenica 20 Febbraio 2011 alle 20:25Ci sono stati cacciatori a cui, se per ovvia confusione delle fisionomie, riconsegnavo la copia, mi dicevano di averla già e io scherzosamente dicevo loro "e non l'ha buttata?", "no l'ho tenuta perché é bellissima". Continua a leggere
TeatroIncontri 2010: La Piccionaia tra circo e poesia con "Ciranò e il suo invadente naso"
Domenica 31 Ottobre 2010 alle 18:48Il sorriso: la miglior medicina che ci sia
Lunedi 9 Agosto 2010 alle 01:01Un sorriso non costa nulla e rende molto. Arricchisce chi lo riceve, senza impoverire chi lo dona. Non dura che un istante, ma il suo ricordo è talora eterno. Nessuno è così ricco da poterne fare a meno. Nessuno è così povero da non poterlo dare. Crea felicità in casa; è sostegno negli affari; è segno sensibile dell'amicizia profonda. Un sorriso dà riposo alla stanchezza; nello scoraggiamento rinnova il coraggio; nella tristezza è consolazione; d'ogni pena è naturale rimedio.
Continua a leggereDire poesia, da domenica 21 marzo
Giovedi 18 Marzo 2010 alle 11:56Comune di Vicenza
Fare poesia: frammenti poetici "serviti" nei caffè del centro storico e inediti stampati al torchio per il pubblico di Dire poesia
La parola poetica esce dalle stanze dei luoghi d'arte , dove da domenica si incontreranno i poeti ospiti di Dire poesia e il pubblico vicentino, per spargersi nella città .
È con questo intento che, nei giorni dei reading, alcuni caffè del centro storico di Vicenza si trasformeranno in "teatri della poesia": le bevande in tazza saranno servite ai clienti accompagnate da preziosi bigliettini, sui quali saranno impressi frammenti di poesie inedite degli autori in programma, in modo da aggiungere a un gesto quotidiano un tocco di novità , di eleganza, di "poesia". Si tratta quindi di piccoli cartigli realizzati da l'Officina arte contemporanea di Vicenza, uno studio d'arte e laboratorio di grafica dove sono operativi torchi in grado di realizzare stampe con caratteri mobili, secondo le antiche regole compositive, che vengono però rivisitate in chiave contemporanea.
Sempre da l'Officina usciranno delle plaquettes con un componimento inedito dei poeti ospiti, stampate a tiratura limitata, edite a cura di Giovanni Turria, che saranno donate al pubblico che parteciperà agli incontri.
Dire poesia è una rassegna di letture poetiche ideata, promossa e organizzata dall'Assessorato alla Cultura del CoÂmune di Vicenza e da Intesa Sanpaolo, in collaborazione con L'Officina arte contemporanea.
La data di inizio è domenica 21 marzo, giornata mondiale della poesia, e quella conclusiva il 7 maggio. La manifestazione, articolata in nove appuntamenti, porta in città i migliori nomi della scena poetica contemporanea, sia italiana - quali Edoardo Sanguineti e Patrizia Valduga - che straniera - come il greco Titos Patrikios e il cinese Yang Lian -. La serie di incontri, a ingresso libero, è ospitata in diversi luoghi d'arte di Vicenza: dalle barocche Gallerie di Palazzo Leoni Montanari al palladiano Palazzo Chiericati, da l'Officina arte contemporanea allo Spazio AB23-contenitore per il contemporaneo (chiesa dei SS. Ambrogio e Bellino).
Dire poesia apre domenica
Martedi 16 Marzo 2010 alle 16:27Comune di Vicenza                        Â
Domenica 21, nella Giornata della Poesia, Titos Patrikios apre Dire poesia 2010 alle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari
Domenica 21 marzo, alle 17, prende il via Dire poesia, il ciclo di Incontri con i poeti contemporanei nei luoghi d'arte a Vicenza promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune e da Intesa Sanpaolo, per la cura di Stefano Strazzabosco.
La data non è casuale: il 21 marzo vede celebrata in ogni continente la Giornata mondiale della Poesia.
Ad aprire questa seconda edizione della manifestazione è stato invitato un poeta tra i più importanti del panorama europeo, il greco Titos Patrikios, interprete di una poesia che si distingue per la vigorosa valenza civile.
Palazzo Montanari fungerà da ideale cornice all'esibizione di Patrikios, data la concomitanza, presso le Gallerie, della mostra di una selezione di ceramiche attiche e magnogreche di proprietà di Intesa Sanpaolo: l'evento saprà tessere un suggestivo dialogo tra parole e immagini provenienti dalla cultura ellenica.
Titos Patrikios è nato ad Atene nel 1928. Durante l'occupazione nazifascista della Grecia ha partecipato alla Resistenza, e nel 1944 ha rischiato l'esecuzione. Dal 1951 al 1954 è stato confinato nelle isole di Makrònissos e di Aghios Efstratios. Laureato in Giurisprudenza all'Università di Atene, dal 1959 al 1964 ha studiato Sociologia e Filosofia alla Sorbonne e all'École des Hautes Études di Parigi. Nel 1967, dopo il colpo di Stato dei colonnelli in Grecia, è vissuto in esilio a Parigi e a Roma, lavorando come avvocato, giornalista, sociologo e ricercatore. Dal 1976 vive ad Atene.
Ha pubblicato volumi di racconti e numerosi e importanti saggi letterari, sociologici e giuridici. Nel 1954 fu tra i fondatori dell'importante rivista letteraria «Epitheòrisi Technis». Ha tradotto, tra gli altri, testi di Spinoza, Lukács, Majakovskij, Neruda, Saint-John Perse, Valéry, Stendhal, Balzac.
I suoi versi, tradotti in molte lingue, sono raccolti nei seguenti volumi: Strada sterrata, (1954), Tirocinio (1963), Fermata a richiesta (1975), Poesie (1976), Mare promesso (1977), Controversie (1981), Specchi opposti (1988), Deformazioni (1989), Tirocinio, ancora (1991), Il piacere della dilazione (1992), Poesie I, II, III (1998), La resistenza dei fatti (2000), La Porta dei Leoni (2002), Il nuovo tracciato (2007), Poesie IV (2007), Amore che scioglie le membra (2008).
In Italia le sue poesie sono tradotte da N. Crocetti. Un'ampia antologia di suoi testi, La resistenza dei fatti, è uscita nel 2007 da Crocetti Editore di Milano (introd. di F. Pontani). Del 2009 è La casa e altre poesie, edita da Interlinea di Novara (Premio Festival di poesia civile "Città di Vercelli").
Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti da Patrikios va ricordato il Gran premio di Letteratura nazionale in Grecia nel 1994. Nel 2004, il presidente della Repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi gli ha conferito l'onorificenza di Cavaliere della Repubblica per il suo contributo allo sviluppo dei rapporti tra l'Italia e la Grecia.
Per introdurre la poesia di Patrikios sarà presente Filippomaria Pontani, professore associato di Filologia classica presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. Pontani, tra le altre cose, ha pubblicato un'edizione degli Epigrammi greci di Angelo Poliziano, ha curato la parte latina del Meridiano Pascoli di Cesare Garboli (Milano 2002), e a Pascoli e Sbarbaro ha dedicato contributi filologici. Ha inoltre pubblicato traduzioni di prosa e poesia neogreca (Immanuìl Roidis, La papessa Giovanna, Milano 2003; Kostas Kariotakis, L'ombra delle ore, Milano 2004; Nasos Vaghenà s, Ballate oscure, Milano 2006; Antologia della poesia greca contemporanea, Milano 2004). Prepara attualmente, assieme a Nicola Crocetti, il Meridiano della "Poesia greca del Novecento".
Informazioni:
Comune di Vicenza, Assessorato alla Cultura, tel. 0444 222101 - 222114
Beni culturali, Intesa Sanpaolo, tel. 800.201782, [email protected] http://direpoesia.wordpress.com Â
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