Categorie: Politica
Lunedi 11 Giugno 2018 alle 15:06
Francesco Rucco ha vinto al primo turno -
è scritto in un comunicato dell'Associazione "Per Vicenza" -Dopo dieci anni di supremazia di
Achille Variati, la città ha scelto di cambiare e di affidarsi alla guida e alle proposte di Rucco. Rucco ha dimostrato coraggio e un’abilità politica, presentando, primo fra tutti, la sua lista elettorale autonoma e il suo programma, e attendendo che i partiti tradizionali della destra si ricompattassero sotto la sua civica.Â
Continua a leggere
Categorie: Politica, Fatti
Lunedi 7 Agosto 2017 alle 16:44
Energie per Vicenza, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Idea Vicenza, Lega Nord, Lista Cicero e Per Vicenza in una nota congiunta sottolineano: "Il centrosinistra governa la città da ormai dieci anni, sono cambiati gli assessori, tante sono state le promesse, di fatto però i problemi sono aumentati: spaccio, prostituzione e risse sono ormai all'ordine del giorno. Entrambi i mandati dell'amministrazione Variati sono da considerarsi fallimentari sotto il profilo della sicurezza e della lotta al degrado, temi evidentemente non prioritari per chi oggi governa Vicenza. La situazione nelle zone della città che dieci anni fa risultavano problematiche ma comunque con un grado di attenzione medio (Viale Milano, Campo Marzo, Piazzale Bologna, Zona Stazione FS e Piazza Castello), oggi sono diventate terreno di risse, spaccio e prostituzione.
Continua a leggere
Categorie: Economia&Aziende
Martedi 25 Luglio 2017 alle 20:02
Il 12 aprile scorso veniva pubblicato su VicenzaPiu.com un articolo il cui titolo recitava "
Non c'è traccia chiara del pagamento della Fondazione Roi del quadro del vescovo del '500 Matteo Priuli donato al Museo diocesano: cosa dirà mons. Gasparini ora a mons. Pizziol che già arrossì per il suo ingresso nel Cda Roi?" e in cui si legge: "
L'ex numero uno anche della Banca Popolare di Vicenza (Gianni Zonin era presidente della Roi stessa, ndr), infatti, decise di intervenire con la cassa della Fondazione (che, oggi, 12 aprile 2017, lo abbiamo saputo, non ne trova traccia nelle voci di spesa in chiaro...) che dovrebbe essere destinata per statuto solo al Chiericati, ma questa è una cosa stranota, per consentire al direttore del Museo diocesano mons. Francesco Gasparini l'acquisto del ritratto da un privato. Né le cronache di allora né il Museo Diocesano resero noti i costi dell'operazione e avere risposte dalla Roi oggi è un'impresa...".
Continua a leggere