VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Vi proponiamo qui il secondo (qui il primo) dei tre confronti compIessivi da noi organizzati fra i candidati sindaco di Vicenza sulle soluzioni da ognuno di loro prospettate ai cittadini elettori per alcuni problemi della città: il futuro di Aim, delle quote della ex Fiera di Vicenza, del Parco della Pace o, per chi ha lottao contro la base, Parco per la Pace, della Fondazione Roi e dei soci truffati della Banca Popolare di Vicenza. Dopo il candidato unitario del centrodestra Francesco Rucco (Rucco sindaco) e Andrea Maroso (Siamo Veneto) a "confrontarsi" politicamente non sulla genesi dei problemi ma sul come farli diventare "opportunità" per la città sono ora Filippo Albertin (Potere al Popolo Vicenza) e Leonardo Bano (No Privilegi Politici) col candidato di centrosinistra Otello Dalla Rosa sempre assente...

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"... Nei giorni scorsi a questo giornale (Il Giornale di Vicenza, ndr) è stato recapitato un dossier molto corposo e documentato che riguarda alcuni candidati. Dal dossier, opportunamente verificato, emerge uno spaccato che tradisce simpatie per nazismo, fascismo, antisemitismo, omofobia. Il 31 dicembre di otto anni fa...": così scrive oggi, 19 maggio, il GdV che dedica un paginone ai 10 candidati delle liste per Francesco Rucco sindaco che negli scorsi anno hanno postato le loro "simpatie" o anche semplici like su simpatie analoghe. Giusto esercizio dl dovere di cronaca sui dossier anche se a danno di un candidato. Ma...

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C'è troppo odore di partiti sbracati da gerarchie politiche alle prossime elezioni comunali di Vicenza. Un tormento inevitabile per una materia umana che prima risponde alle circolari di partito e poi alle purtroppo arrendevoli e sottomesse esigenze del cittadino. Ma con il candidato sindaco Leonardo Bano che già per la città lavora e nulla chiede in cambio (è vigile del fuoco) molte cose cambieranno. Superata la Pasqua già da martedi 3 aprile un gazebo in Piazza Matteotti dalle 10 alle 12 informerà sulle linee, i contenuti e i progetti di questa lista al di fuori dei partiti.

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Il sodalizio politico - amministrativo tra la città di Vicenza e il candidato Sindaco della lista No Privilegi Politici Leonardo Bano (nella foto) continua. Si scende in pista domani 13 marzo,meteo permettendo, a ponte degli Angeli dalle 10 alle 12 con la distribuzione hand to hand del modello programmatico che dovrebbe porre fine alla signoria comunista nella nostra città. È una scommessa importante, per cui facciamo appello a tutti i vicentini, se desiderano respirare aria nuova, di non mancare a questo appuntamento.

Silvano Giometto,  ideatore della lista "No Privilegi Politici"

Leonardo Bano, candidato sindaco della lista "No Privilegi Politici"

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Mentre i partiti candidati al Parlamento danno l'illusione di un futuro portentoso, il reale effetto retroattivo delle votazioni sarà: -ancora più tasse, -ancora più criminalità, -ancora più clandestinità e purtroppo ancora più politici da mantenere sulle isole fertili della burocrazia. Come uscire da questo congegno mostruoso lo abbiamo discusso oggi al gazebo d Ponte degli Angeli urtando in alcuni casi molte menti fasciate dai veli e dai pregiudizi dei partiti. Ma il progetto rinnovatore del gruppo No Privilegi Politici continua e molte saranno le novità sul programma e sui candidati di lista. Vi invitiamo a seguirci giovedì primo marzo al gazebo di Piazza Matteotti a Vicenza dalle 10.30 alle 12.00. Sarà presente il candidato Sindaco della lista "No Privilegi Politici" Leonardo Bano.

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La muta rassegnazione dei vicentini sotto le piaghe delle tasse, della clandestinità, della criminalità e della lucidità politica appannata è stata ravvivata, nel giorno della merla e in fronte alle mura del teatro Olimpico, dalla non timida proposta da parte del gruppo No Privilegi Politici, che la città di Vicenza non deve avere un sindaco floscio, miope e ingenuo.

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Si sta animando la campagna elettorale per le candidature a Sindaco di Vicenza. E il gruppo "No Privilegi Politici" sarà presente. Mentre per l'irresponsabile farsa delle elezioni politiche italiane l'elettore non potrà scegliere il suo candidato (perché già scelto e contraffatto dal partito), nelle elezioni comunali sarà il cittadino che metterà sotto la tettoia di Palazzo Trissino l'inquilino che guiderà gli eventi nei prossimi quattro anni. "I partiti ingannano, i partiti illudono. Noi non abbiamo nessuno da ingannare, nessuno da illudere".

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Domenica 28 gennaio tutti i vicentini sono invitati a pranzo. Pranzo politico ovviamente dove sarà fornito un menù che dirà addio ai vecchi, torbidi e tristi pasti di tolleranza, impunità e progetti attossicati da corruzione e favoritismi elettorali. Il pranzo sarà servito dal candidato sindaco Leonardo Bano coadiuvato da alcuni candidati della lista "No Privilegi Politici" e c'è veramente da credere che l'originalità dei contenuti lascerà sbigottito più di un invitato. Il gazebo sarà a Ponte degli Angeli a Vicenza dalle 10 alle ore 12.

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Senato e Camera dei Deputati (e di conseguenza i consigli comunali) sono molto malati. E' un quadro clinico di troppa incompetenza, di troppi privilegi e di molti non indistinti troppi odori di mafia e criminalità. Ma il gruppo No Privilegi Politici di Silvano Giometto non fa i gazebo per sfiorare il letto di questi malati, ma lo fa per imporre un trattamento terapeutico molto doloroso, consistente prima di tutto nell'impedire la cicatrizzazione di droga, clandestinità, criminalità e poi per risolvere (nella negazione dell'assistenza dei partiti) i seri problemi del lavoro, delle tasse, dello ius soli e dei vergognosi privilegi a troppe classi sociali. Il prossimo gazebo giovedì 25 gennaio dalle 11 alle 12 a Ponte degli Angeli a Vicenza (nella foto Leonardo Bano candidato sindaco per No Privilegi Politici).

No Privilegi Politici

 

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Gentile direttore, caro Coviello, amico fidato di tante battaglie con il compagno ripudiato. Sarà Leonardo Bano questa volta ad affrontare le insidie contro le molli capacità di questa merce politica avariata. E le sue innovazioni, sovrastanti per genialità sulle immobili proposte degli avversari (come lo è stato per i No privilegi politici), saranno le uniche a dare una speranza a questa città invasa da paura, droga, criminalità e tra breve, con la chiusura dei negozi in Corso Palladio, a quel che sicuramente resterà delle tracce sedimentarie del centro storico. Il 31 in Via IV Novembre abbiamo presentato Leonardo Bano come candidato a  prossimo Sindaco di Vicenza.

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