Archivio per tag: Luigi Cesaro
Categorie: Informazione
Il travaglio del Giornale di Vicenza
Lunedi 24 Settembre 2012 alle 00:24Luigi Cesaro, Presidente pidiellino della Provincia di Napoli, non sa l'inglese? Sotto il simpatico titolo "Lo spread e 'a Purpetta" un nostro collega non qualunque, anzi, sentenzia l'8 settembre «Pappagone era niente, in confronto».
I No Dal Molin (e non solo loro visto che sono in compagnia di alcuni partiti, del sindaco Variati e del presidente della Provincia di Vicenza Schneck) sono contro l'improvviso potenziamento della base Pluto a Longare?
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Categorie: Politica, Informazione
Lo spread e 'a Purpetta ... avvelenata di Ario
Sabato 8 Settembre 2012 alle 11:45
L'8 settembre si celebra la festa patronale di Vicenza, per chi non lo sapesse, e da oggi, lo si sappia, sarà calendariata anche la ricorrenza della discesa in campo, forte e decisa, del direttore de Il Giornale di Vicenza, Ario Gervasutti. Non per commentare banalmente, che so, la Pastorale del Monsignore della città del santuario della Madona di Monte Berico, Beniamino Pizziol. O, ancora più ovvio, la lotta "fratricida" (?) tra bersaniani e renziani oppure, udite udite, il rapporto della Gdf che dice che c'è un "boom di evasori fiscali nel Vicentino".
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Insieme per la Rinascita vs Brunetta
Sabato 11 Settembre 2010 alle 19:45
Riceviamo da Insieme per la Rinascita e pubblichiamo perché si abbia una visione globale delle idee.
"Se non avessimo la Calabria e la conurbazione Napoli-Caserta, l'Italia sarebbe il primo Paese in Europa". Queste le parole rilasciate dal ministro Renato Brunetta a "il Giornale" ,che aggiunge "Napoli e Caserta sono un cancro sociale e culturale. Un cancro etico, dove lo Stato non c'è, non c'è la politica, non c'è la società ". Continua a leggere
"Se non avessimo la Calabria e la conurbazione Napoli-Caserta, l'Italia sarebbe il primo Paese in Europa". Queste le parole rilasciate dal ministro Renato Brunetta a "il Giornale" ,che aggiunge "Napoli e Caserta sono un cancro sociale e culturale. Un cancro etico, dove lo Stato non c'è, non c'è la politica, non c'è la società ". Continua a leggere