Cerved: procedure fallimentari in Veneto giù dei 20%. Il Mattino di Padova: miglioramento guidato dall'industria
Giovedi 21 Settembre 2017 alle 22:10
Calano nel primo semestre dell'anno i fallimenti in Veneto. Si tratta di una riduzione pari al 20,1% ("chiuse" 520 aziende). A livello nazionale dall'inizio dell'anno le imprese che hanno avviato una procedura fallimentare sono circa 6.300 (-15,6% rispetto allo stesso periodo del 2016.) II trend positivo, in atto da sette trimestri, ha riportato i fallimenti a un livello in linea con quelli osservati nel periodo 2001-2006. I dati sono stati diffusi ieri dall'Osservatorio Cerved. II calo dei default ha accelerato in tutta la Penisola, con maggiore evidenza nel Nordest che si conferma essere l'area con meno fallimenti segnando un ulteriore miglioramento rispetto all'anno precedente (-19,8%).
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Dl fallimenti, Stefani: governo aggiunge caos al sistema giudiziario
Mercoledi 5 Agosto 2015 alle 16:39
Le parole pronciate in Aula dalla senatrice della Lega Nord Erika Stefani
Il decreto in materia fallimentare è un provvedimento deleterio che non interviene sui veri problemi di cui soffre la giustizia italiana ma aggiunge caos al sistema dell'ordinamento giudiziario. Ancora una volta il governo ha imposto tempi ristretti per una tematica delicata come quella fallimentare e dell'esecuzione civile impedendo così al Parlamento di eliminare alcuni passaggi che sollevano non poche perplessità . Continua a leggereCrisi, in Veneto aumentano i fallimenti. Zaia: uso criminale del concordato preventivo
Lunedi 8 Luglio 2013 alle 15:17
Regione Veneto - “Quanto Unioncamere ha fotografato nel suo ultimo studio sullo stato di salute delle imprese italiane conferma quanto vado ripetendo da mesi. Non soltanto il Veneto si colloca ai primi posti nazionali per l’aumento dei fallimenti (ben l’11,5% per cento in più rispetto al 2012), ma la crisi è aggravata sia dall’impossibilità di immettere liquidità nel sistema per il sequestro dei soldi dei veneti che il governo ha effettuato, sia per l’utilizzo ormai criminale del concordato preventivoâ€.
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Cerved, fallimenti + 27%. Appello di Zaia alle banche
Sabato 29 Maggio 2010 alle 15:06
Luca Zaia, Regione Veneto - "Il CERVED ha reso noto che nel primo trimestre di quest'anno i fallimenti delle società in Italia sono aumentati del 27% rispetto allo stesso periodo del 2009. E nel Nord Est il Veneto ha fatto registrare l'aumento più consistente (+62%). La gravità del dato ripropone quindi in tutta la sua evidenza la necessità che il sistema delle banche venete dimostri nei fatti il radicamento nel territorio e sia vicino agli imprenditori e alle famiglie alle prese con la crisi".
Continua a leggereAziende (sane) sull'orlo della crisi
Domenica 28 Febbraio 2010 alle 12:23
"Sono anni che lo denunciamo. Adesso è servito il morto per evidenziarlo. È brutale dirlo, ma è così". Filippo De Marchi, presidente dell'Associazione delle piccole industrie vicentina, non usa tanti giri di parole e va dritto al cuore del problema. Il problema è un aspetto della crisi che finora è rimasto un po' in secondo piano, sotto traccia, oscurato dal dilagare di licenziamenti e crisi aziendali. Ci sono le aziende che non ce la fanno perché la produzione è crollata, gli ordini non arrivano, il mercato si è fermato. E ci sono quelle che ordini e commesse li avrebbero anche, e il lavoro pure: ma sono ugualmente con l'acqua alla gola, messe alle corde dalla difficoltà sempre maggiore di farsi pagare da clienti e committenti. La situazione è finita al centro delle cronache nei giorni scorsi con il suicidio di un piccolo imprenditore, disperato perché non riusciva a ottenere il saldo di alcuni lavori già eseguiti e, di conseguenza, a pagare gli stipendi dei propri dipendenti. Ma situazioni del genere sono all'ordine del giorno da tempo. E sempre più frequenti, anche senza arrivare ad esiti tanto drammatici.
In Veneto fallimenti +49% nel 3° trimestre
Lunedi 7 Dicembre 2009 alle 20:11
Per il Cerved sono interessati tutti i comparti dell'economia
Cerved Group denuncia che sono in sensibile aumento fallimenti (+40%) e concordati preventivi (+73%) nel terzo trimestre dell'anno, periodo in cui sono state aperte ben 1.735 procedure fallimentari in tutti i comparti dell'economia con picchi per i servizi alle imprese (+58%) e per la manifattura (+57%).
Il Veneto per l'aumento delle procedure fallimentari (+49%) segue l'Emilia Romagna (+115%), le Marche (+80%), il Piemonte (+70%), la Puglia(+55%) e precede la Lombardia (+45,5%).
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