Categorie: Banche, Economia&Aziende
Mercoledi 2 Novembre 2016 alle 20:06
(ANSA) - MILANO, 2 NOV - Tornano le voci di un maxi-aumento, fino a 2,5 miliardi di euro, per la
Banca Popolare di Vicenza e
Veneto Banca. A rilanciare le indiscrezioni, già apparse sulla stampa locale, è
Bloomberg secondo cui a tanto ammonterebbe l'esigenza di nuovo capitale da parte dei due istituti, al lavoro per studiare un'aggregazione. L'ipotesi non trova conferma da parte della Popolare di Vicenza: "
in relazione alle notizie di stampa apparse in questi giorni su un eventuale bisogno di ulteriore capitale nell'ambito dello studio di una possibile aggregazione con Veneto Banca - si legge in una nota -
Banca Popolare di Vicenza afferma di non averne evidenza poiché il gruppo di lavoro tra i due istituti veneti è stato appena avviato". Nessun commento da parte di
Atlante, azionista di entrambe le banche, nelle cui casse ha già iniettato 2,5 miliardi di euro.
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Categorie: Banche
Lunedi 16 Maggio 2016 alle 15:48
Veneto Banca: giovedì al via aumento. Si parte con pre-marketing, c'è anche offerta in opzione a soci
La macchina per portare in Borsa Veneto Banca si metterà in moto giovedì prossimo. E' questa la data su cui sta ragionando il consorzio di garanzia guidato da Banca Imi in vista dell'aumento di capitale da 1 miliardo di euro a servizio della quotazione a Piazza Affari del gruppo di Montebelluna che prevederà , a differenza dell'operazione della Popolare di Vicenza, anche l'offerta in opzione ai soci. Salvo intoppi, quindi, tra tre giorni partirà il sondaggio tra gli investitori interessati a sottoscrivere le nuove azioni. A valle del pre-marketing, che dovrebbe durare circa cinque giorni, sarà fissato il range di prezzo dell'offerta che sarà reso noto al mercato subito dopo la pubblicazione del prospetto da parte della Consob.
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Categorie: Banche
Martedi 19 Aprile 2016 alle 00:06
Prima ancora che il Cda vicentino stabilisca la "forchetta" (preannunciata per stasera ma non ancora nota mentre scriviamo visto che Cda si è riunito in notturna) tra il valore minimo (0,30 euro?) e massimo (0,50?) del valore delle azioni della Banca Popolare di Vicenza avviata obbligatoriamente all'aumento di capitale in Borsa, è chiaro che a fare l'affare possono essere, oltre a chi avrà singolarmente e ancora il coraggio e i soldi per sottoscrivere l'aumento, soprattutto i fondatori, alcuni "ciclopici", del Fondo Atlante, messo in campo dalla "moral suasion" del Governo di Matteo Renzi e del ministro dell'Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan che sono riusciti a farvi convergere gruppi bancari, finanziari e assicurativi usando a garanzia della bontà dell'operazione il suo braccio operativo, la Cassa Depositi e Prestiti.
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Domenica 3 Aprile 2016 alle 12:34
Prorogare l’aumento Pop Vicenza? Solo con l’approvazione della Bce.
di Mario Gerevini, Il Corriere della Sera
Mentre emerge il decisivo «dettaglio» che nessuna proroga all’aumento della Banca Popolare Vicenza può essere disposta senza l’autorizzazione della Bce, Gianni Zonin vende ancora i suoi beni. E la moglie (nella foto) compra. Anche il bar di Gambellara (Vi), paese natale dell’ex banchiere. Per ora è scongiurata (ma non esclusa) l’azione di responsabilità per eventuali illeciti di amministratori, sindaci e manager nella gestione della banca. E non è detto che le mosse dell’ex presidente della Popolare abbiano a che fare con timori di rivalse risarcitorie. Ma le voci che stia vendendo il vendibile, dopo le dimissioni a novembre dalla banca, trovano nuove conferme. Prima infatti si è parzialmente sfilato dal gruppo di famiglia, la Casa Vinicola Zonin, passando il testimone e il controllo ai figli. Poi si apprende che ha ceduto alla moglie per 325mila euro una porzione di immobile adibito a bar a Gambellara.
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Martedi 29 Marzo 2016 alle 09:44
Veneto Banca, dieci giorni per i nomi del nuovo cda. Entra nel vivo la formazione delle candidature per il nuovo board, dopo la lettera di Bce che ha chiesto la scorsa settimana un ampio ricambio già con l’assemblea di bilancio del 5 maggio, senza attendere il nuovo assetto proprietario che uscirà dall’aumento di capitale da un miliardo e dalla quotazione in Borsa. Pena un intervento che faccia leva sul potere di rimuovere gli amministratori non idonei. Allo stesso tempo però il nuovo board dovrà garantire che aumento e quotazione non siano messi in discussione. Per tradurre queste indicazioni in una lista di nomi, ci sono poco più di dieci giorni: la presentazione delle liste scade il 10 aprile. (
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Martedi 29 Marzo 2016 alle 09:40
Veneto Banca, dieci giorni per i nomi del nuovo cda. Entra nel vivo la formazione delle candidature per il nuovo board, dopo la lettera di Bce che ha chiesto la scorsa settimana un ampio ricambio già con l’assemblea di bilancio del 5 maggio, senza attendere il nuovo assetto proprietario che uscirà dall’aumento di capitale da un miliardo e dalla quotazione in Borsa. Pena un intervento che faccia leva sul potere di rimuovere gli amministratori non idonei. Allo stesso tempo però il nuovo board dovrà garantire che aumento e quotazione non siano messi in discussione.
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