Archivio per tag: Acqua Recoaro
	
	
			
							
					Categorie: Economia&Aziende				
			
			
			
							
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			Provincia di Vicenza
“Chiediamo che nello stabilimento di Recoaro venga garantita la produzione non solo dell’acqua oligominerale, ma anche dei prodotti con marchio Recoaro quali Gingerino e Acqua Brillanteâ€. Non si ferma la mobilitazione dei Sindaci del Vicentino in difesa del Comune di Recoaro Terme e della sua economia. Raccogliendo l’invito del Presidente dell’Area Vasta di Vicenza Achille Variati, in 110 hanno sottoscritto la lettera preparata ed inviata alla Nestlè, in italiano e in inglese, sulla trattativa in corso avviata dal Gruppo San Pellegrino per la cessione dello stabilimento. Obiettivo, scongiurare il rischio che la produzione degli storici marchi sia portata altrove. Continua a leggere
			
			
		
		
						
		Recoaro, lettera di 110 Sindaci alla Nestlè. Variati: i prodotti del marchio Recoaro restino produzione del territorio
Giovedi 21 Luglio 2016 alle 18:13 Provincia di Vicenza
				
			
			
			Provincia di Vicenza“Chiediamo che nello stabilimento di Recoaro venga garantita la produzione non solo dell’acqua oligominerale, ma anche dei prodotti con marchio Recoaro quali Gingerino e Acqua Brillanteâ€. Non si ferma la mobilitazione dei Sindaci del Vicentino in difesa del Comune di Recoaro Terme e della sua economia. Raccogliendo l’invito del Presidente dell’Area Vasta di Vicenza Achille Variati, in 110 hanno sottoscritto la lettera preparata ed inviata alla Nestlè, in italiano e in inglese, sulla trattativa in corso avviata dal Gruppo San Pellegrino per la cessione dello stabilimento. Obiettivo, scongiurare il rischio che la produzione degli storici marchi sia portata altrove. Continua a leggere
			
							
					Categorie: Politica				
			
			
			
							
				 Regione Veneto
				
			
			
			  Regione Veneto
Alla presenza dell’Assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan si è costituito oggi a Recoaro il Comitato Istituzionale per il futuro dello stabilimento delle Acque di Recoaro. Il Comitato è presieduto dal Sindaco del Comune vicentino Giovanni Ceola in rappresentanza, anche ideale, di tutti i Sindaci firmatari di un documento, inviato alla multinazionale Nestlè, già riuniti in una manifestazione pubblica venerdì scorso; le Rappresentanze Sindacali e la Regione. Continua a leggere
			
			
		
		
						
		Acque di Recoaro, istituito Comitato Istituzionale. Donazzan: vogliamo chiarezza e collaborazione da Nestlé
Giovedi 21 Luglio 2016 alle 17:24 Regione Veneto
				
			
			
			  Regione VenetoAlla presenza dell’Assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan si è costituito oggi a Recoaro il Comitato Istituzionale per il futuro dello stabilimento delle Acque di Recoaro. Il Comitato è presieduto dal Sindaco del Comune vicentino Giovanni Ceola in rappresentanza, anche ideale, di tutti i Sindaci firmatari di un documento, inviato alla multinazionale Nestlè, già riuniti in una manifestazione pubblica venerdì scorso; le Rappresentanze Sindacali e la Regione. Continua a leggere
Acqua Recoaro, Sbrollini e Ginato interrogano il Ministro Guidi: " siamo preoccupati"
Venerdi 11 Luglio 2014 alle 18:08 Daniela Sbrollini e Federico Ginato, PD - «Esprimiamo preoccupazione per la situazione e il futuro dello stabilimento di Acqua Recoaro», dichiarano i deputati del Pd Daniela Sbrollini e Federico Ginato di concerto con il circolo Pd di Recoaro e col suo segretario Alberto Trivelli. «La proprietà ha annunciato 16 esuberi, ma a metterci in allarme è soprattutto la mancanza di chiarezza sul piano industriale nel medio e lungo termine e il rischio che con la riduzione dell´organico si arrivi al punto che lo stabilimento possa diventare improduttivo».			
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			Daniela Sbrollini e Federico Ginato, PD - «Esprimiamo preoccupazione per la situazione e il futuro dello stabilimento di Acqua Recoaro», dichiarano i deputati del Pd Daniela Sbrollini e Federico Ginato di concerto con il circolo Pd di Recoaro e col suo segretario Alberto Trivelli. «La proprietà ha annunciato 16 esuberi, ma a metterci in allarme è soprattutto la mancanza di chiarezza sul piano industriale nel medio e lungo termine e il rischio che con la riduzione dell´organico si arrivi al punto che lo stabilimento possa diventare improduttivo».			
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