Archivio per tag: Vuerich
Categorie: Informazione
Rui: Il Giornale di Vicenza è un quindicinale
Martedi 1 Novembre 2011 alle 20:26
Caro Direttore, vorrei comunicarle per diritto di cronaca la risposta ricevuta de "Il Giornale di Vicenza" a seguito della mia lettera di "risposta al Signor Vuerich" da voi correttamente pubblicata. Ciò non per polemica, ma perché trovo scorretto non permettere repliche. Ricevo la seguente comunicazione dal Capo Redattore: "Gentile signora, vorrei ricordarle che ormai da tempo, almeno un anno e mezzo, la regola indicata dal direttore per le lettere è questa: una lettera dello stesso autore ogni quindici giorni" (qui un nostro commento).
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Categorie: Informazione
Anche noi siamo partigiani. Dell'informazione
Martedi 1 Novembre 2011 alle 20:19
Irene Rui ci scrive per esprimere disaccordo con Il Giornale di Vicenza, quotidiano locale per antonomasia, sui motivi addotti per il rinvio della pubblicazione di una sua lettera già da noi pubblicata. Anche se ai benpensanti potrebbe apparire non fair dare spazio alle lamentele di un lettore rivolte a un altro giornale, noi preferiamo sempre pubblicare tutto, per nostra linea editoriale.
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Categorie: Informazione
Caro signor Vuerich, fare politica è mettersi al servizio della polis
Lunedi 31 Ottobre 2011 alle 21:59
Caro direttore, Le invio la lettera di risposta al signor Vuerich, apparsa su "Il Giornale di Vicenza" dal titolo "Ragazzini - i tempi sono davvero cambiati".
Probabilmente negli anni 1958 i ragazzini dell'epoca non pensavano ad impegnarsi politicamente se non in sacrestia, ma già negli anni Settanta si viveva quest'idea come contributo per la comunità , per contribuire a cambiare la società che non ci piaceva. Mi ricordo che nel lontano 1978 anch'io, che vivevo all'epoca a Chiarano (TV), nella profonda campagna veneto-orientale, pensavo di impegnarmi politicamente. Continua a leggere
Probabilmente negli anni 1958 i ragazzini dell'epoca non pensavano ad impegnarsi politicamente se non in sacrestia, ma già negli anni Settanta si viveva quest'idea come contributo per la comunità , per contribuire a cambiare la società che non ci piaceva. Mi ricordo che nel lontano 1978 anch'io, che vivevo all'epoca a Chiarano (TV), nella profonda campagna veneto-orientale, pensavo di impegnarmi politicamente. Continua a leggere