Italia usurata? No, strozzata!
Domenica 7 Marzo 2010 alle 11:56
Riceviamo da Massimo Mario Rossi e pubblichiamo
Per qualche giorno questa lettera (Io, cittadino dell'Italianistan, pubblicata qui e su altri blog, tra cui quello di Beppe Grippo, n.d.r.) continua ad inquietarmi finchè mi ritrovo a cercare su internet la definizione di usura.
Usura
Si configura il reato di usura (art. 644 c.p.) quando taluno si fa dare o promettere, sotto qualsiasi forma, per sé o per altri, in corrispettivo di una prestazione di denaro o di altra utilità , interessi o altri vantaggi usurari.
Mi domando: Come si possono identificare gli usurai ? Semplice. Guardando al volume delle ricchezze che riescono ad accumulare nel periodo in cui le loro vittime, oggi moltissime, rimangono senza lavoro, senza casa, senza cibo, senza libertà ...
Vi domando: può definirsi usuraio un sistema economico e sociale che spoglia di tutti i loro diritti numeri crescenti di cittadini privandoli del lavoro, cacciandoli dalle case, obbligandoli alla fame, portandoli alla rovina familiare con l'aiuto di finanzieri e di mercanti senza scrupoli, di giornalisti bugiardi e corrotti, di parlamentari e avvocati disponibili a piegare le verità , le leggi ed alcuni fra i più alti funzionari dello stato ai voleri degli straricchi ? (Mills, Previti e quanti altri ? ...)
Vi domando: E' possibile un vero rinascimento italiano se, al più presto, non si mettono, pacificamente, tutti gli usurai, a cominciare dai più ricchi, in condizione di non nuocere obbligandoli a restituire alla povera gente il lavoro e tutto il maltolto ?
Ai veneti domando: a Padova, nella città del santo, a Venezia, dove il primo rinascimento italiano fondò la Repubblica Serenissima, in tutte le altre contrade del Veneto operano figure significative del sistema usuraio ?
Vogliamo discuterne?
Massimo Marco Rossi
Multi Media Records s.a.s
P.S. : L'usuraio è anche comunemente chiamato strozzino.
Chi dai più alti scranni del Governo specula sui beni essenziali, dissesta i beni comuni, dissangua la finanza pubblica per non mettere le mani nelle tasche dei ricchi, fa quel che vuole nel 100% dei mezzi di comunicazione di massa, strozza la democrazia ?
Per questi motivi può essere chiamato strozzino?
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8,03% è tasso usuraio per mutui a tasso fisso
Venerdi 25 Dicembre 2009 alle 00:06Adico  Â
Sale all'8,03% la soglia del tasso d'usura per i mutui a tasso fisso, mentre scende al 4,38% quella per i mutui a tasso variabile nel terzo trimestre del 2009. Lo comunica la Banca d'Italia sottolineando che il tasso effettivo globale e' risultato pari rispettivamente al 5,36% e al 2,92% per le due categorie di prestiti. Nel secondo trimestre la soglia usuraria era pari al 7,78% per il fisso e al 4,87% per il variabile.
Per quanto riguarda le altre categorie di operazioni, il tasso soglia e' pari al 19,27% per i conti correnti garantiti e non fino a 5.000 euro e al 14,39% per quelli oltre i 5.000 euro, al 29,94% per gli scoperti senza affidamento fino a 1.500 euro e al 19,68% per quelli oltre, al 15,39% per gli anticipi e gli sconti fino a 5.000 euro e all'8,15% per quelli oltre, al 9,21% per i contratti di factoring fino a 50.000 euro e al 6,08% per quelli oltre, al 18,80% per i crediti personali, al 27,20% per gli altri finanziamenti alle famiglie effettuati dalle banche e al 21,62% per quelli effettuati dalle società finanziarie.
Sul fronte del leasing il tasso d'usura si posiziona al 21,47% per quello su autoveicoli e aeronavali fino a 25.000 euro e al 19,01% oltre tale cifra, al 6,59% per quello immobiliare, al 15,50% per quello strumentale fino a 25.000 euro e al 9,84% oltre i 25.000 euro. Il credito finalizzato vede la soglia scattare al 21,27% fino a 5.000 euro e al 18,27% oltre, il revolving rispettivamente al 25,46% e al 19,19%. I prestiti contro cessione del quinto diventano usurari sopra il 23,15% fino a 5.000 euro e sopra il 18,69% oltre tale cifra.
"L'art. 644 del codice penale definisce il reato di usura, punendo con la reclusione chi, in sostanza, presta danaro o altre utilità approfittando dello stato di bisogno del percepente, a tassi elevati. La L. 7.3.96 n. 108 ha precisato che in ogni caso si intende usurario quel tasso che supera una soglia che viene determinata trimestralmente dal Governo per 8 tipi diversi di operazioni finanziarie, tra cui il mutuo ipotecario per la casa. Se il tasso pattuito supera la soglia indicata trimestralmente esso è definito "usurario" e la sanzione è la mancata applicazione di alcun tasso, cioè a dire che non solo non è dovuto il tasso usurario, ma nemmeno viene applicato alcun tasso sostitutivo inferiore" spiega il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini.
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Recessione, vedi alla voce usura
Sabato 20 Dicembre 2008 alle 10:49I veri usurai? I banchieri. Ecco perché la crisi economica ha le sue origini nel regime di impunità del sistema bancario
 Le banche sono sotto accusa, perché da loro ha avuto origine la spaventosa recessione economica che si sta abbattendo sull’economia, cioè sulla pelle di piccoli imprenditori e lavoratori dipendenti, spina dorsale del Paese. Mutui senza copertura, speculazioni incontrollate, prodotti finanziari “tossici": in questi mesi abbiamo imparato l’oscuro e funesto vocabolario della crisi. Ma ciò che nessuno imputa agli istituti di credito è un aspetto che ne mette a nudo tutta la malafede: l’usura. Nei tribunali di mezza Italia si moltiplicano i processi contro questo reato previsto dall’articolo 644 del codice penale, secondo il quale si ha usura quando vengono concessi prestiti di qualsiasi tipo a tassi superiori a quelli previsti dalla legge, o in ogni caso a tassi sproporzionati alle difficoltà economiche di chi li richiede. Il tasso soglia, cioè il limite oltre il quale chi concede il prestito può essere definito un usuraio, è calcolato sul tasso globale medio della categoria del prestito.
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