Neve, accessi alle scuole ok con polemiche
Lunedi 1 Febbraio 2010 alle 20:11Comune di Vicenza  Â
Neve: accessi alle scuole tutti puliti entro la mattinata
Dieci mezzi spargisale e 24 mezzi con lame sgombraneve impegnati sulle strade; 20 persone a piedi, impiegate principalmente nella pulizia degli accessi alle scuole e nei marciapiedi del centro storico. Queste le forze di Amcps e Aim messe in campo secondo quanto previsto dal piano neve durante l'intera giornata di domenica.
Oggi, a completare l'intervento, si sono aggiunti altri 8 uomini di Amcps che prima di mezzogiorno hanno terminato la pulizia manuale dei percorsi all'interno dei cortili delle scuole e 26 operatori di Aim che finiranno in serata la sistemazione dei marciapiedi esterni.
Benché la perturbazione sia cessata solo alle 6 del mattino, il piano neve ha quindi garantito strade principali e di quartiere pulite e transitabili fin da domenica mattina ed entro la giornata di oggi ha assicurato la pulizia degli accessi pedonali a tutte le scuole di competenza comunale (nidi, materne, elementari e medie) e di molti marciapiedi.
La forte gelata notturna, tuttavia, ha vanificato parte dell'intervento eseguito domenica e ha reso più complicata l'azione di oggi: "Purtroppo, malgrado le salature abbondanti e gli interventi di pulizia eseguiti secondo programma - commenta l'assessore Pierangelo Cangini - , la gelata notturna con temperature che hanno raggiunto i 6 gradi sotto zero ha vanificato parte del lavoro svolto. Anche sui marciapiedi puliti, infatti, si è formata una pericolosa velatura di ghiaccio. Il dato positivo è che oggi gli operatori hanno completato il lavoro di pulizia, in particolare quello relativo agli accessi scolastici senza bisogno di chiudere gli istituti. Dispiace il tono polemico con il quale il consigliere Marco Zocca interroga l'amministrazione dando una sua personale lettura del funzionamento del piano neve. Va innanzitutto considerato il fatto che gli interventi di pulizia sono stati eseguiti di domenica, richiamando in servizio tutto il personale reperibile. Con le persone a disposizione fin da domenica abbiamo assicurato la pulizia e la percorribilità non solo delle strade principali e di quartiere, ma anche delle vie pedonali del centro storico e di molti marciapiedi. Il resto è stato fatto questa mattina. L'inconveniente del gelo è innegabile, ma contro questo evento è davvero poco quello che si può fare".
4,2 milioni per le scuole superiori vicentine
Lunedi 28 Dicembre 2009 alle 13:30Giunta Regionale del Veneto
EDILIZIA SCOLASTICA: 4,2 MILIONI DI EURO PER LE SCUOLE SUPERIORI VICENTINE
(AVN) - Venezia, 28 dicembre 2009
L'assessore ai Lavori pubblici, Massimo Giorgetti, ha firmato stamattina con la Provincia di Vicenza l'accordo di programma per un finanziamento di 4,2 milioni la ristrutturazione di alcune scuole secondarie di secondo grado. "Siamo impegnati in prima linea - ricorda l'assessore Massimo Giorgetti - ormai da parecchi anni nel miglioramento e nel potenziamento dei plessi scolastici delle nostre città e delle nostre province. Crediamo che i ragazzi e i loro docenti debbano studiare in luoghi salubri, sicuri, attrezzati bene e soprattutto rispondenti alle esigenze di una didattica che si è rinnovata ed è oggi profondamente mutata rispetto al passato". Il finanziamento, così come proposto dalla Provincia di Vicenza, servirà per le ristrutturazioni del liceo scientifico dell'Itis Paolo Lioy di Vicenza (218 mila euro su un totale di 352 mila), conciario Galileo Galilei di Arzignano (700 mila euro su un importo totale dei lavori di 1,4 milioni), l'Ipsia Lobbia di Asiago (700 mila euro su 1,4 milioni di importo totale), Liceo e Itc Masotto di Noventa vicentina (300 mila euro su un importo totale di 600 mila), l'istituto d'Arte De Fabris di Nove (600 mila euro su un totale di 1,2 milioni), l'Itg Canova di Vicenza (300 mila euro su 600 mila), l'Iiss Pertile di Asiago (350 mila euro su 700 mila), l'Ipsia Almerigo da Schio di Vicenza (623 mila euro su un totale di 1 milione 247 mila euro), l'Isiss Ceccato di Montecchio Maggiore (200 mila euro su 400 mila) e l'Iss Leonardo da Vinci di Arzignano (300 mila euro su 600 mila). "Vantiamo attualmente uno dei migliori patrimonio di edilizia scolastica del Paese e per continuare a essere efficienti nelle risposte e - conclude Massimo Giorgetti - efficaci nelle azioni è stato concluso proprio in questi giorni il monitoraggio delle scuole venete così da individuare le risorse e programmare le opere future."
Neve: scuole aperte grazie ad Aim e Amcps
Lunedi 21 Dicembre 2009 alle 19:33
Neve: domani scuole aperte grazie al lavoro notturno chiesto dal sindaco ad Amcps ed Aim
L'intensa nevicata del pomeriggio non richiederà la chiusura della scuole cittadine.
Il sindaco di Vicenza Achille Variati, dopo essersi consultato anche con l'amministrazione provinciale, ha infatti chiesto ad Amcps e ad Aim un sforzo straordinario notturno per garantire entro domani mattina la pulizia di strade, marciapiedi e ingressi degli istituti.
Questa notte, quindi, gli uomini e i mezzi di Amcps continueranno ininterrottamente il loro lavoro di pulizia della città , mentre quelli di Aim entreranno in azione dalle 4 del mattino concentrandosi sui marciapiedi davanti alle scuole.
Domani, quindi, scuole aperte, anche se rimane la raccomandazione di usare il meno possibile i mezzi privati e, per gli anziani, l'invio a rimanere a casa.
Dopo la salatura delle strade effettuata nelle scorse ore, è dal primo pomeriggio che i 7 mezzi di Amcps e altri 2 trattori di terzisti stanno percorrendo la viabilità principale con le lame spazzaneve.
Il traffico in uscita dalla città non agevola l'intervento che quindi sarà molto più efficace nelle ore serali e notturne, quando peraltro anche la situazione meteorologica dovrebbe migliorare.
Dopo le arterie principali gli spazzaneve si concentreranno sulla viabilità di quartiere.
Da mercoledì sera, quando è scattata la prima emergenza neve, Amcps ha sparso sulle strade della città oltre 4 mila quintali di sale.
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Fotovoltaico in funzione in 18 scuole
Venerdi 18 Dicembre 2009 alle 17:22Comune di Vicenza
Risparmio energetico, da oggi impianti fotovoltaici in funzione in 18 scuole
Nel giorno in cui a Copenaghen si conclude la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che ha, tra gli altri obiettivi, la riduzione del 20% delle emissioni di anidride carbonica, a Vicenza il Comune, assieme ad Aim e Amcps, preme l'interruttore per l'avvio degli impianti fotovoltaici installati sui tetti di 18 scuole.
L'accensione simbolica si è tenuta questa mattina alla elementare Laghetto di via Lago di Pusiano ad opera degli assessori ai lavori pubblici Ennio Tosetto e all'istruzione Alessandra Moretti, del presidente e del consigliere di amministrazione di Aim Roberto Fazioli e Aldo Campesan.
Partiti a fine ottobre e affidati al consorzio Unit di Vicenza, i lavori di installazione si sono conclusi in soli due mesi: "E' stato un tempo di realizzazione record - ha evidenziato Tosetto -, di cui ringrazio tutti quelli che vi hanno lavorato perché in questo modo anche Vicenza ora ha un buon numero di impianti fotovoltaici, 20 in tutto. È un altro risultato della squadra Variati - ha aggiunto -, che ci eravamo prefissi e che abbiamo raggiunto con successo con un duplice scopo: dare un esempio concreto di come si può generare energia alternativa e far vedere ai ragazzi cosa può produrre il sole, sensibilizzandoli così nei confronti del risparmio energetico e dell'ambiente in generale".
"Abbiamo voluto dare un segnale politico ed educativo molto forte - gli ha fatto eco l'assessore Moretti -. Qui del resto parliamo della qualità della vita futura nella nostra città . Da oggi i bambini entrando a scuola vedono un pannello in cui viene indicata in tempo reale la quantità di energia prodotta e così cominciano capire cosa si può fare con il sole e a parlarne magari in famiglia".
Già da domani, in effetti, le scuole potranno utilizzare l'energia solare e accumulata nel sistema elettrico, che, grazie all'opzione scambio sul posto, diventa "magazzino", permettendo quindi l'autoconsumo.
Nel dettaglio, i 18 impianti si dividono in tre gruppi: in dodici scuole (elementari Riello, Pertini, Rodari, Zecchetto e Colombo, e medie Muttoni, Mainardi, Barolini, Scamozzi, Trissino, Calderari e Ambrosoli) sono installati impianti da 19,32 Kwp di potenza, per un totale medio presunto di 20.286 kWh prodotti all'anno ad impianto; in tre scuole (materna Collodi ed elementari Fraccon e Lioy) gli impianti fotovoltaici sono invece di 11,04 Kwp di picco, per un totale medio ciascuno di 11.592 kWh all'anno; nelle ultime tre (materna Sasso ed elementari Tiepolo e peep Laghetto) la potenza dell'impianto è di 16,56 Kwp di picco, per un totale medio di 17.388 kWh ad impianto. Complessivamente, quindi, tutti gli impianti produrranno 330.372 kWh all'anno circa, cosicché, in un anno, verranno rilasciate in atmosfera 240 tonnellate in meno di anidride carbonica.
L'operazione è costata circa 1 milione e 500 mila euro, tutto a carico di Aim, che ha sostenuto l'investimento grazie a Banca Etica, l'istituto di credito che ha finanziato anche l'impianto fotovoltaico di Monte Crocetta. L'accordo stipulato tra il Comune di Vicenza e Aim prevede che sia Aim ad elaborare ed investire sul progetto, installando e manutentando i nuovi impianti in collaborazione con Amcps. Ciò consentirà al Comune di introitare il cosiddetto "conto energia" dallo Stato, che l'amministrazione comunale trasferirà ad Aim ottenendo in cambio per ciascun anno un risparmio sulla bolletta dai 5 mila ai 6 mila kilowatt di energia (circa 1.000 euro all'anno a scuola). Dopo vent'anni gli impianti diventeranno comunali, ma il loro smaltimento dopo 30 di utilizzo sarà sempre a carico di Aim
Un campo scuola per il codice della strada
Venerdi 27 Novembre 2009 alle 21:24Comune di Vicenza
Codice della strada, un campo scuola per l'insegnamento in via Bellini
L'assessore ai lavori pubblici e alla mobilità , Ennio Tosetto, ha annunciato la realizzazione di un campo scuola per l'insegnamento del codice della strada, quale struttura utile all'educazione stradale degli alunni delle scuole elementari e medie. Il progetto definitivo approvato dalla giunta nei giorni scorsi prevede la realizzazione in via Bellini, recuperando il dismesso campo da calcio e gli edifici annessi. Con una spesa complessiva di 50 mila euro l'area verrà completata anche da segnaletica e percorsi del codice della strada.
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Contributi per le attività extrascolastiche
Martedi 24 Novembre 2009 alle 13:01Comune di Montecchio Maggiore
Contributo di oltre 90mila euro alle scuole del territorio per le attività complementari extrascolastiche e parascolastiche.
"Un impegno con il quale il Comune promuove e sostiene l'educazione e l'istruzione degli studenti".
L'Amministrazione Comunale di Montecchio Maggiore ha destinato 90.318,57 euro al finanziamento dei Piani per l'Offerta Formativa dei due Istituti Comprensivi castellani.
"In un quadro di continua e proficua collaborazione con le scuole del nostro territorio, il Comune ha confermato il proprio impegno per finanziare i progetti inclusi nei Piani dell'Offerta Formativa, presentati dai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche per l'anno scolastico in corso- conferma l'Assessore all'Istruzione Barbara Venturi- Le risorse messe a disposizione dall'Amministrazione Comunale contribuiscono a qualificare il sistema scolastico e formativo, mettendo le scuole castellane nella condizione di proporre agli studenti un insieme di attività complementari, parascolastiche ed extrascolastiche, che promuovano efficacemente la formazione culturale complessiva dei ragazzi".
Sono quattordici i progetti co-finanziati, presentati dai Dirigenti scolastici dei due Istituti Comprensivi dopo un incontro con l'Amministrazione Comunale.
Vari i temi trattati, con obiettivi e percorsi mirati specificatamente approntati per la scuola dell'infanzia, la scuola primaria e quella secondaria di primo grado: laboratori musicali, teatrali, linguistici, fumettistici e di lettura, supporto allo svolgimento dei compiti, recupero scolastico, scambi linguistici, prolungamento della scuola dell'infanzia nel periodo estivo, attività di consulenza e ascolto alfabetizzazione stranieri e attività di lettorato e scrittura.
Le diverse proposte formative, adeguate ai differenti contesti, alla domanda delle famiglie e alle specifiche caratteristiche dei soggetti coinvolti, sono progettate e realizzate dalla scuola in piena autonomia, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del percorso di istruzione.
"E' precisa volontà di questa Amministrazione lavorare per equiparare il livello qualitativo dell'offerta formativa dei due Istituti- sottolinea l'Assessore Venturi- Nella scuola del secondo Comprensivo ci troviamo di fronte a difficoltà legate alla significativa concentrazione di alunni stranieri: situazioni che devono essere opportunamente affrontate, e che potranno essere positivamente risolte anche attraverso il potenziamento di alcune specifiche proposte educative e formative."
Crocifisso ipocrita
Giovedi 5 Novembre 2009 alle 12:34Togliamoli tutti, i crocifissi. Togliamoli dalle scuole e, già che ci siamo, anche dalle nostre case. E non perché danno fastidio a qualche musulmano troppo integralista o a qualche italofinlandese troppo sensibile. Togliamoli semplicemente perché non hanno più senso.
L'annosa questione del crocifisso nei luoghi pubblici, riaccesa adesso dall'ultima sentenza della corte europea per i diritti dell'uomo, è indubbiamente complessa. Chi chiede di toglierli osserva che, in una stato laico e in una scuola pubblica, la presenza di un simbolo religioso c'entra poco o nulla, ed è difficile dargli torto. D'altro canto si può sostenere, con altrettanti buoni argomenti, che il crocifisso nella nostra società ha un valore culturale, prima ancora che religioso. Piaccia o non piaccia, la nostra storia, la nostra cultura, il nostro universo di valori si sono plasmati anche, se non soprattutto, con il contributo (e a volte con lo scontro) della cultura cristiana e delle sue istituzioni. Pescando un esempio dal mondo della scuola, come potremmo pensare di spiegare Dante, Michelangelo o Galileo, senza considerare cosa ha voluto dire per loro il cristianesimo?
Variazione di bilancio per le scuole
Mercoledi 4 Novembre 2009 alle 19:21Comune di Vicenza
Variazione di bilancio: 1 milione e 800 mila euro per i lavori nelle scuole
Il 2010 sarà l'anno delle scuole. Lo dimostra la variazione di bilancio licenziata questa mattina dalla giunta comunale per quasi 1 milione e 800 mila euro, di cui 1 milione e 500 mila euro recuperati grazie a contributi Inail (700 mila euro), della Cariverona (400 mila euro) e della Regione Veneto (406 mila euro) e interamente destinati alla sicurezza e alla manutenzione degli edifici scolastici.
"E' la dimostrazione - dichiara il vicesindaco e assessore all'istruzione Alessandra Moretti - che tra le priorità di questa amministrazione la scuola occupa un posto di rilievo. Con questi preziosi finanziamenti ottenuti grazie ai nostri progetti saremo in grado di intervenire in molte realtà scolastiche, venendo incontro alle esigenze degli studenti e delle famiglie".
"I finanziamenti esterni e mutui assunti autonomamente dall'amministrazione per 277 mila euro - spiega l'assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto - serviranno a realizzare interventi su un consistente numero di scuole, tra le quali Trissino, Giusti, Vittorino da Feltre, Colombo, Cabianca, Santa Maria Nova, Piccoli. Alla Carta e alla Ambrosoli, grazie in particolare al finanziamento dell'Inail, completeremo l'importante iter per l'ottenimento del certificato di prevenzione incendi".
Sempre questa mattina la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo degli innovativi lavori di riqualificazione energetica della scuola elementare Colombo, struttura degli anni '60 all'interno del Villaggio del Sole, che costeranno 975 mila euro. Suddiviso in due stralci funzionali anche per le disponibilità di bilancio, il progetto vedrà partire per primo il cantiere più importante, quello che interesserà il blocco A dell'edificio per una spesa di 563 mila euro. L'intervento prevede l'isolamento verticale e la posa del cappotto termico lungo tutto il perimetro dell'edificio, l'isolamento termico a tetto che andrà a sostituire l'attuale struttura in lamiera grecata e i pannelli installati negli anni '90, l'installazione di nuovi infissi in alluminio con vetrocamera, l'impianto di ventilazione meccanica controllata e la predisposizione dell'impianto di climatizzazione. I materiali utilizzati saranno tutti naturali, come insegnano le più recenti regole della bioedilizia. In più, con una spesa di 65.700 euro, saranno completamente rifatti i servizi igienici, dalla sostituzione delle linee dell'acqua e degli scarichi, all'impianto di riscaldamento fino all'installazione di un nuovo impianto elettrico.
Novità in vista, ancora, per l'elementare Pertile, al polo scolastico di Anconetta: per proseguire l'opera di recupero dell'immobile la giunta ha approvato due progetti definitivi per la realizzazione della mensa e per rifare l'ala est dell'edificio. Il primo intervento, del valore di 230 mila euro, sarà finanziato con mutuo; il secondo, di 120 mila euro, ha un contributo della Fondazione Cariverona. I lavori saranno eseguiti da Amcps.
Infine, nell'ambito di un articolato intervento per l'abbattimento delle barriere architettoniche che riguarda cinque stabili comunali, saranno rifatti i servizi igienici della scuola materna di Polegge e saranno installati un servoscala e alcune rampe alla scuola media Scamozzi. Gli altri edifici coinvolti in questo progetto, per un costo complessivo di 100 mila euro, sono Palazzo Trissino (una nuova rampa di accesso), le circoscrizioni 2 e 7 (rampe e bagni), l'assessorato agli interventi sociali (una rampa), la biblioteca di Palazzo Costantini e quella dell'Anconetta (bagni e pavimentazione).
Sì al crocifisso nelle scuole
Martedi 3 Novembre 2009 alle 18:13On. Mara Bizzotto
L'on. Mara Bizzotto contro la sentenza della Corte Europea dei diritti dell'uomo
"MACROSCOPICA IDIOZIA PROIBIRE IL CROCIFISSO NELLE SCUOLE"
"Continueremo sempre ad esporre questo simbolo della nostra storia e dei nostri valori in ogni scuola ed edificio pubblico"
anche la risoluzione sulla libertà di stampa in Italia ed in altri Stati membri presentata dai gruppi di centrosinistra. Nel testo si denunciavano in particolare anomalie nel caso italiano e pressioni da parte del governo contro i media italiani ed europ
"Proibire il crocifisso nelle nostre scuole è una macroscopica idiozia. Facciano pure le sentenze che vogliono: noi continueremo sempre e comunque ad esporre il crocifisso in ogni scuola e in ogni edificio pubblico, e non ci piegheremo a chi vorrebbe distruggere la storia, le tradizioni e i valori più profondi del nostro Paese e dei nostro popolo".
Queste le dure parole della parlamentare europea della Lega Nord, Mara Bizzotto, sulla sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'uomo di Strasburgo che si è espressa contro la presenza del crocifisso nelle scuole italiane.
"Si tratta di una sentenza sbagliata e pericolosa, che dimostra una volta di più come l'Europa sia distante dai sentimenti e dalla volontà popolare -continua l'onorevole Mara Bizzotto- Noi siamo orgogliosi delle nostre radici cristiane, e diciamo no ad un'Europa in preda ad un deleterio laicismo che vorrebbe annientare la nostra identità ".
Continua a leggereGalvanin interviene sul caso Da Schio
Mercoledi 28 Ottobre 2009 alle 18:36Provincia di Vicenza
L'Assessore Provinciale all'Edilizia Scolastica Nereo Galvanin intende precisare quanto segue in merito ai recenti fatti accaduti all'istituto professionale Da Schio e riportati dalla stampa locale.
Vorrei fare chiarezza su quanto accaduto all'Istituto Da Schio nei giorni scorsi. Non solo per fare piena luce su fatti talvolta distorti dal passaparola, quanto per sottolineare l'estrema attenzione che la Provincia pone alla sicurezza dei suoi Istituti, su cui investe ingenti somme proprio per garantire che studenti, insegnanti e corpo non docente possano svolgere in estrema tranquillità il delicato compito di istruire ed essere istruiti.
I lavori che stiamo eseguendo adesso riguardano la sopraelevazione di un edificio recente, già predisposto per essere ampliato. Proprio per questo motivo, a suo tempo non fu possibile realizzare sulla copertura idonee pendenze per lo smaltimento delle acque meteoriche. Le guaine esistenti nella copertura, rigide per il tempo trascorso dalla loro posa, hanno subito danneggiamenti per effetto dei lavori di sopraelevazione , nonostante l'impresa esecutrice abbia sempre provveduto a porre in opera nuove guaine di protezione.
Alla luce di quanto detto, in collaborazione con il direttore dei lavori sono stati elaborati rimedi per evitare il ripetersi di situazioni di disagio per chi frequenta la scuola. Disagio che deriva sia dalle infiltrazioni sia dal rumore che disturba la concentrazione.
Per quanto riguarda le infiltrazioni, ora che ne è chiara la causa il problema verrà costantemente monitorato per evitare qualsiasi conseguenza negativa. Verranno praticati fori di deflusso dell'acqua, si utilizzeranno aspiratori idraulici e verrà utilizzata una guaina di maggiore spessore. Oltre a ciò, la presenza costante di tecnici sarà garanzia di un controllo continuo sul fabbricato.
Quanto al rumore, invece, è stato ordinato all'impresa di eseguire nelle ore pomeridiane, quindi in assenza degli alunni, non solo i getti, ma anche tutte le attività che maggiormente recano disturbo. Si stima che servano ancora 50 giorni di lavoro nell'area di cantiere maggiormente a contatto con le aule.
Concludo con la precisazione che i controsoffitti come quello dell'Istituto Da Schio non si rompono all'improvviso, e la stessa caduta è preceduta da chiari segnali di avvertimento, per cui mi sento di poter rassicurare studenti e insegnanti sulla sicurezza della loro permanenza a scuola. Lo dico per evitare facili e sterili allarmismi, e allo stesso tempo invito gli studenti a rendere partecipe anche il sottoscritto, oltre agli organi di informazioni, delle loro preoccupazioni.