La sfida della Cisl del Veneto per un sistema socio-sanitario di qualità
Mercoledi 23 Febbraio 2011 alle 23:12Cisl Vicenza - In questa stagione caratterizzata da grandi difficoltà di ordine economico e sociale, la Cisl del Veneto chiede alla politica regionale di investire sul futuro attuando scelte lungimiranti che sappiano puntare su obiettivi concreti di rilancio del welfare (foto VicenzaPiù della conferenza stampa odierna della della Cisl con, da sinistra, Antonio Sirimarco, Lorenza Leonardi e Renato Riva).
Continua a leggereLavoro, equità, giustizia sociale: sabato a Schio
Giovedi 24 Giugno 2010 alle 12:24Cisl Vicenza - La Cisl di Vicenza chiede al Governo di modificare la manovra finanziaria rafforzando le misure anti evasione fiscale, riconfermando la contrattazione di secondo livello per gli enti pubblici e ripristinando le progressioni economiche del personale scolastico.
Di questo si parlerà sabato 26 giugno alle 16.30, a Palazzo Toaldi Capra di Schio (Via Pasubio), durante l'assemblea pubblica "Lavoro, equità e giustizia sociale: le modifiche alla manovra economico finanziaria" organizzata dalla Cisl di Vicenza in collaborazione con Cisl Funzione Pubblica e Cisl Scuola provinciali al Lanificio Conte di Schio (Largo Fusinelle).
Continua a leggereCase riposo: no alle indennità festive ai turnisti
Giovedi 13 Maggio 2010 alle 11:15Nella provincia di Vicenza sono oltre 1800 gli infermieri ed operatori socio-sanitari turnisti che garantiscono l'assistenza nelle giornate festive infrasettimanali. Questi lavoratori, dal 1 gennaio 2009 non vedono più riconosciuti loro gli emolumenti previsti per il lavoro festivo infrasettimanale. Continua a leggere
Il lavoro pubblico e la riforma Brunetta, il 5
Mercoledi 3 Marzo 2010 alle 18:39
Lavoro pubblico con la riforma Brunetta
Venerdì 5 marzo ne parlano il segretario provinciale della CISL FP Renato Riva,
Marj Pallaro della segreteria regionale e il segretario generale nazionale Giovanni Faverin.
Il lavoro pubblico tra continuità e cambiamento dopo le novità introdotte dal D.lgs
150/2009 (Riforma Brunetta).
Questo il tema al centro del confronto tra delegati, Sas e Rsu Cisl FP Vicenza previsto venerdì 5 marzo dalle 9.30 alle 12.30 (aula magna del Liceo Quadri in via Carducci 17 - Vicenza).
Ad introdurre il tema il segretario generale CISL FP Vicenza Renato Riva; a seguire le relazioni di Marj Pallaro della segreteria regionale e del segretario generale nazionale Giovanni Faverin.
«Il tema del lavoro pubblico è al centro di un acceso dibattito di attualità : il rapporto tra servizi
pubblici e bisogni dell'utenza - spiega Renato Riva. - E' un tema centrale per i politici, per i
cittadini e per le imprese. Ma lo è anche per i lavoratori e per il sindacato. Il rapporto fra i cittadini e la pubblica amministrazione è stato finora terreno di scontro, di rivendicazioni e di incomprensione. Un rapporto che spesso significa uno scollamento, una distanza tra pubblico e utente/cittadino».
«E' ormai diffusa la consapevolezza - aggiunge Riva - che nella pubblica amministrazione serva
intervenire per recuperare efficienza e qualità . Spesso i media hanno puntato il dito su fenomeni di assenteismo e di scarsa dedizione al lavoro in alcune realtà della pubblica amministrazione, suggerendo l'idea che maggiori controlli ed un maggior ricorso a pratiche cosiddette "meritocratiche" o alle punizioni nei confronti dei dipendenti inefficienti possano risolvere il problema; ma concentrare l'attenzione su questi aspetti può essere fuorviante e sicuramente non decisivo per un salto di qualità della PA».
Secondo la tesi della CISL FP Vicenza un aumento della produttività non discende, nel pubblico come nel privato, da un maggiore sfruttamento del lavoratore, ma è la conseguenza di diversi fattori: i più importanti sono gli investimenti, l'organizzazione e la "cultura". Senza un coinvolgimento dal basso, che porti avanti al contempo le istanze del mondo pubblico con quelle dei cittadini non si produrranno effetti positivi.
Le leggi non sono mai sufficienti a cambiare nel concreto e nel dettaglio le cose che non vanno, nemmeno il decreto 150/2009.
Per la CISL FP serve altro: la concertazione e soprattutto la contrattazione.
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