Approvazione Regolamento in Vigilanza Rai: è vittoria dei Comitati referendari
Mercoledi 4 Maggio 2011 alle 23:34Diavoli Vicenza: posticipo con Ghosts Padova in diretta Rai Sport 1 martedì sera
Mercoledi 5 Gennaio 2011 alle 15:22Diavoli Vicenza - Il prossimo week end riprende il campionato con l'ultima giornata del girone di andata, ma Diavoli Vicenza giocherà in posticipo serale martedì 11 gennaio in casa contro Ghosts Padova (inizio gara ore 21.00) per la diretta televisiva su Rai Sport 1 e quindi può usufruire di qualche altro giorno per riposare e preparare il match.
Continua a leggereMirafiori salta nel buio con Marchionne: scambio "americano" tra diritti e occupazione
Domenica 26 Dicembre 2010 alle 12:23Pesa e peserà come un macigno. È la sostanza delle relazioni sindacali del nostro paese - una tradizione nobile, di grande civiltà , non un ferro vecchio -, che l'intesa ferisce in maniera profonda.
Continua a leggerePerché la RAI censura la caccia in deroga in Veneto?
Martedi 23 Novembre 2010 alle 23:05Rossi: Bortolussi a Rai 2 "Rotto argine a valle per salvare ZI di Padova" !
Sabato 6 Novembre 2010 alle 12:20Filippi: stop a canone Rai per disinformazione su alluvione
Giovedi 4 Novembre 2010 alle 20:01Dal primo novembre scorso la città di Vicenza ed in generale la regione Veneto stanno affrontando un'emergenza gravissima per le alluvioni che hanno interessato numerosi centri abitati;
L'evento calamitoso ha già causato il decesso di due persone, mentre una terza ancora risulta dispersa; Continua a leggere
Luca Zaia su stop a terza edizione Tgr Rai: "Per risparmiare chiudano contenitori inutili"
Mercoledi 27 Ottobre 2010 alle 20:41Luca Zaia, Regione Veneto - "Ho inviato un telegramma al direttore generale della Rai per stigmatizzare con tutta la forza possibile la chiusura della terza edizione dei tg regionali della Rai. Piuttosto che risparmiare su una delle poche voci attive sul piano formativo e culturale dell'azienda, si sarebbe potuto chiudere qualche contenitore davvero inutile, se non dannoso. Il risparmio sarebbe stato così effettivo sotto ogni punto di vista".
Continua a leggereCominciano subito anche contro ... i sussurri
Venerdi 2 Aprile 2010 alle 18:24
Secondo i dati ISTAT il rapporto deficit/pil sale al 5,2%. È il dato peggiore dal 1996. Nel 2008 era al 2,7%. La disoccupazione in Italia (stima di febbraio 2010) sale a 8,5%, con una crescita di 1,2 punti percentuali rispetto a febbraio 2009. La disoccupazione giovanile è particolarmente preoccupante: 28,2%. Il 7,6% in più rispetto alla media dei 27 paesi dell'Unione Europea. È il risultato di una politica che penalizza il lavoro e lo rende sempre più precario. È il risultato di scelte che prevedono, con l'aumento dell'età pensionabile, più lavoro per gli anziani, meno lavoro per i giovani e sempre minori diritti per tutti. Chi deve lavorare diventerà sempre più ricattabile. Una situazione disastrosamente senza futuro.
Intanto
1. I due nuovi "governatori" leghisti di Veneto e Piemonte annunciano che si opporranno all'uso della pillola RU486. Zaia dichiara "Per quel che ci riguarda non daremo mai l'autorizzazione a poter acquistare e utilizzare questa pillola nei nostri ospedali". Cota dice "Sono pronto a farla rimanere nei magazzini". Il Vaticano chiede, la Lega "trionfante" (nelle elezioni) risponde, il Vaticano ringrazia. Alla faccia dell'autonomia e dell'indipendenza.
2. Il procuratore aggiunto di Milano, Pietro Forno, che sta indagando su casi di pedofilia, dichiara (in un'intervista a il Giornale): "Nei tanti anni in cui ho trattato l'argomento non mi è mai arrivata una sola denuncia, né da parte dei vescovi né da parte dei singoli preti e questo è un po' strano", aggiungendo che "la lista dei sacerdoti inquisiti per reati sessuali non è corta", ma in nessun caso la denuncia è partita dall'ambiente ecclesiastico, bensì dai familiari delle vittime "dopo che si sono rivolti all'autorità religiosa e questa non ha fatto assolutamente niente". Immediatamente il ministro Alfano manda gli ispettori a "verificare" il comportamento della procura di Milano. E il deputato PDL Maurizio Lupi attacca dicendo che "le parole di Forno sono gravissime e assolutamente fuori luogo ... È ora di smetterla con questi attacchi strumentali che, colpendo la Chiesa, minano le basi stesse della nostra società ". A proposito, ma l'Italia non dovrebbe essere uno stato laico?
3. Il direttore di TG1 Minzolini, subito dopo il risultato elettorale, solleva dall'incarico di conduttori al Tg1 tre giornalisti "per dare un segnale di cambiamento": Tiziana Ferrario, Paolo Di Giannantonio e Piero Damosso. Il "caso" vuole che i tre giornalisti rimossi non avevano firmato una lettera in favore del direttore (che aveva dato la notizia non vera dell'assoluzione dell'avvocato Mills, che invece era stato "prescritto"). La giornalista Maria Luisa Busi rilascia un'intervista a Repubblica nella quale esprime critiche e preoccupazioni sulla situazione della RAI. Dopo poche ore riceve una lettera di richiamo da parte dello stesso Minzolini.
Dopo aver incassato il risultato elettorale, "lorservitori" sentono forte il richiamo di "lorpadroni" e dimostrano loro gratitudine iniziando subito la "normalizzazione". Stiamo scivolando verso un regime al quale danno fastidio le voci di dissenso, anche i sussurri. Per quanto ci riguarda continueremo a gridare.
Giorgio Langella, Federazione della Sinistra, Prc, PdCI
Assoartigiani,Rai,Geo&Geo e L'ultima parola
Lunedi 29 Marzo 2010 alle 15:00
Assoartigiani protagonista nelle trasmissioni Rai:
dopo la moda, con il presidente della categoria Stefano Stenta a Geo&Geo,
ora tocca alla falegnameria di Martino Pesavento che si raccontera' venerdi' 2 aprile a "L'ultima parola"
Dopo il recente intervento di Stefano Stenta, presidente della Categoria Sistema Moda dell'Assoartigiani Confartigianato Vicenza, a Geo&Geo (Rai Tre) per illustrare i nuovi capi di abbigliamento "bio", un altro imprenditore vicentino si appresta ad apparire sul piccolo schermo.
Si tratta di Martino Pesavento, titolare della omonima falegnameria.
Accompagnato dal figlio, Pesavento sarà uno dei protagonisti di un'inchiesta che andrà in onda venerdì 2 aprile alle 23.40 nel corso della trasmissione L'Ultima Parola condotta dal giornalista Gianluigi Paragone.
Continua a leggereSantoro, la bar condicio e il ruolo del Veneto
Venerdi 26 Marzo 2010 alle 13:54
Ciambetti (Lega): "Santoro? Rivoluzionario in cachemire, la sua è la bar condicio, la faziosità di chi vuol far credere di avere la verità in tasca, quando in tasca, per la verità , ha tanti milioni di Euro"
"Santoro? Ha portato in politica il bar sport, tra faziosità e passione: accade, talvolta, che esistano dei tifosi a tal punto innamorati della propria squadra e delle proprie idee da non vederne gli errori. Santoro è una persona intelligente e furba, che recita la commedia di chi pensa di avere la verità in tasca, quando in tasca, per la verità , tiene centinaia di migliaia di Euro". Così Roberto Ciambetti ha commentato la serata evento "Rai per una notte" organizzata al Paladozza di Bologna.
"Santoro ha volutamente violato la par condicio, che deve essere modificata. Essa, attualmente, impone un bavaglio non ai Santoro o alle Lilli Grűber, quanto a tanti bravi giornalisti e a tante televisioni locali - ha spiegato Ciambetti - che sono la vera ricchezza del sistema informativo italiano e veneto. Credo che in futuro, con l'avvento del digitale terrestre, il Veneto debba darsi un proprio ordinamento: anche questo è un atto di coraggio e di intelligenza. La nostra Regione può fare da apripista anche nella normativa sull'informazione, tutelando i diritti degli utenti e non quelli dei conduttori televisivi miliardari. Santoro è parte integrante di un sistema televisivo - ha concluso Ciambetti - di infimo ordine, che propina gli Emanuele Filiberto e spaccia per verità i reality. Il tutto, ovviamente, a spese dei contribuenti. I vari Santoro sono gli interlocutori privilegiati dei radical chic, di gente a capo di grandi aziende che mettono sulla strada centinaia di lavoratori e vanno ad investire, alla faccia dei diritti umani e della difesa dell'ambiente, nei Paesi del terzo Mondo. Rivoluzionari in cachemire, a spese del contribuente".