Marzotto: a Praia a Mare non solo Marlane. Ma anche Jolly Hotel, immobiliare e rifiuti
Giovedi 25 Novembre 2010 alle 01:26Praia a Mare. Negli anni '50 si sprecava la retorica sugl'investimenti nel sud d'Italia operati dalla Cassa per il Mezzogiorno, rivelatisi col tempo a parte pochi casi isolati, uno sciupìo di risorse pubbliche buone soltanto a foraggiare potentati politici e "famiglie" dello stato parallelo a quello legale a dimostrare che in oltre mezzo secolo nulla è cambiato. Ovviamente il "leit motiv" era l'occupazione per tutti, l'industrializzazione calata dal nord e l'infrastrutturazione a tappe forzate.
Continua a leggerePisapia candidato sindaco a Milano rinuncia alla difesa Marlane Marzotto
Lunedi 22 Novembre 2010 alle 12:38Dopo quanto affermato dagli organizzatori dell'assemblea sulla Marlane Marzotto di venerdì scorso 19 novembre 2010 a Valdagno sul coinvolgimento dello studio dell'avvocato Pisapia nella difesa degli imputati nel processo Marlane, noi avevamo fatto un appello chiedendo all'avvocato un chiarimento. Pochi minuti fa ci è arrivata una risposta inequivocabile direttamente da Milano. Continua a leggere
Marlane Marzotto: Slai Cobas, soddisfazione per l'assemblea di Valdagno
Domenica 21 Novembre 2010 alle 23:36Marlane Marzotto, ieri sera a Valdagno: continuare la lotta. Appello a Giuliano Pisapia
Sabato 20 Novembre 2010 alle 10:07Finalmente, dopo tanti appelli, lettere e tutti i tentativi di rendere pubblico il caso che come comunisti vicentini portiamo avanti ormai da oltre un anno, ieri a Valdagno ha avuto luogo un'assemblea pubblica su quanto successo alla Marlane Marzotto di Praia a Mare. Con il coordinamento dell'organizzazione Primomaggio di Schio, sono intervenuti il vicedirettore di Medicina Democratica Fulvio Aurora, Daniele Faccin (RSU-LRS USB della Marzotto), Alberto Cunto (SLAI Cobas di Praia a Mare ed ex operaio della Marlane) e Mara Malavenda (coord. naz. Slai Cobas). Continua a leggere
Marlane: morti di parte,avvocati bipartisan
Lunedi 9 Agosto 2010 alle 20:10La questione Marlane di Praia a Mare è di enorme gravità . Ed è altrettanto, se non più, grave che nessuno ne parli più. E' calata una cortina del silenzio che fa si che il fatto non sia mai avvenuto. Possibile che nessuno della Marzotto (e prima della Lanerossi) sapesse?Â
Continua a leggereMarlane (Marzotto): morti di parte, lavoratori. Avvocati Ghedini, Calvi e Pisapia, bipartisan
Lunedi 9 Agosto 2010 alle 20:10E' già significativa, per descriverne le varie fasi, la lista di video, riportati in fondo e ripresi da Youtube, di cui pubblichiamo direttamente l'ultimo servizio di TelEuropa Network, da TenOnLine.it, per gentile concessione) Continua a leggere
Le morti "nere": processo al Nordest
Domenica 1 Novembre 2009 alle 08:00 Articolo pubblicato sul n. 169 di VicenzaPiù da ieri, sabato, in edicola a 50 cent e da oggi, domenica, in distribuzione gratuita in numerose punti cittadini (vedi elenco dei principali su Punti di distribuzione nel box a destra) e scaricabile in pdf sempre dal box qui a destra.Â
Dalla Calabria al bassanese, due indagini della magistratura
si concentrano sui possibili legami tra lavoro in fabbrica e decessi di operai
Due storie lontane centinaia di chilometri, eppure unite da una sottile linea nera. Nera come il colore della morte. Perché quello che accomuna Praia a Mare, piccolo paese affacciato sul mare di Calabria, e Tezze sul Brenta, sono due indagini sulle storie di operai che sarebbero morti a causa delle condizioni in cui erano costretti a lavorare. Due esempi di "miracolo industriale" che si trasforma, nel silenzio e nell'indifferenza generali, in incubo. Il primo è il caso della fabbrica calabrese della Marlane, che a fine settembre ha portato ad una serie di avvisi di reato per omicidio colposo e disastro ambientale per quattordici persone; il secondo è quello della ex Tricom Galvanica di Tezze, da anni al centro di indagini per l'inquinamento delle falde acquifere e per i decessi di alcuni lavoratori. In tutti e due i casi ci sono di mezzo veleni, tumori e complicati percorsi giudiziari. E in tutti e due i casi c'è qualcosa di vicentino.
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