Nuovi salassi postali
Martedi 9 Marzo 2010 alle 13:26ADICO
NUOVI SALASSI POSTALI
8 marzo 2010
" Dal primo gennaio l' abbonamento alla casella postale è diventato un salasso" si legge nell'ultima nota diffusa dall'ADICO.
Infatti le «cassettine» a disposizione nelle sedi di Poste sono di tre dimensioni. Fino all'anno scorso, affittare per un intero anno la più piccola (in cm 14,5x 9,6×40) costava 35 euro, quella media 42, la più grande (14,5×29x 40) 50 euro.
Con il nuovo anno, denunciano dalla segreteria dell'ADICO "il canone d´affitto è passato rispettivamente a 100, 150 e 200 euro.
"Una decisione che visti i tempi di crisi, non possiamo accettare", tuona il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini, che aggiunge anche: "oggi spedire una lettera in posta prioritaria in Italia costa 12 centesimi in più rispetto alla media europea, infatti se una busta in posta prioritaria del peso massimo di 20 grammi costa in Europa mediamente 48 centesimi, in Italia costa 60 centesimi. Urge davvero una vera liberalizzazione dei servizi postali in Italia a beneficio dei consumatori".
Nessuna mora per bollette acqua in ritardo
Lunedi 4 Gennaio 2010 alle 17:31
Gli invii delle bollette sono stati effettuati dalla società con ampio margine di tempo e i ritardi riscontrati da alcuni utenti sono da attribuire alle difficoltà di consegna postale. Non verrà comunque addebitato alcun interesse di mora per pagamenti fuori tempo di bollette recapitate in ritardo.
Riguardo alle notizie pubblicate sul Giornale di Vicenza domenica 3 gennaio (e da noi ..., n.d.r.), relative ai ritardi di recapito delle bollette del servizio idrico, la società Acque Vicentine precisa quanto segue.
Le bollette emesse in prossimità di fine anno hanno riguardato tre lotti destinati alla città di Vicenza e al comune di Costabissara, per complessive 19mila bollette. In tutti questi casi non risultano alla società ritardi nella postalizzazione.
Nel dettaglio, a Vicenza sono stati inviati tramite la solita procedura di consegna alla società di stampa e, subito dopo, alle Poste, due lotti di bollette. Il primo lotto riguarda 7474 bollette, trasmesse alla società di stampa il 23/11, con scadenza di pagamento al 23/12. Il secondo lotto riguardante la città di Vicenza è di 9197 bollette, trasmesso il 26/11 con scadenza pagamento al 30/12. L'ultimo lotto di invii riguarda la zona di Costabissara, 2872 bollette, trasmesso il 25/11 e scadenza pagamento 30/12.
Perciò, anche considerando il traffico postale dovuto alle festività natalizie, Acque Vicentine aveva previsto un ampio margine di tempo per effettuare la consegna. Agli sportelli della società , l'afflusso degli utenti anche durante gli ultimi giorni dell'anno è risultato regolare. Il 31 dicembre al centralino di AIM e Acque Vicentine sono pervenute in totale 14 chiamate di utenti per reclami sui ritardi delle bollette e per chiedere chiarimenti sulle modalità di pagamento.
A tale proposito, Acque Vicentine conferma che, in accordo con quanto previsto dalla Carta dei Servizi, nel caso in cui gli utenti avessero subito dei ritardi di recapito della bolletta, non verranno imputati interessi di mora.
Inoltre Acque Vicentine precisa che degli invii effettuati per la città di Vicenza meno del 50% aveva in allegato il bollettino del conto corrente postale, poiché negli altri casi gli utenti utilizzano già l'addebito diretto in conto corrente bancario. Un sistema che, anche in caso di ritardo di consegna della bolletta, non contempla un differimento dell'addebito. La modalità di pagamento tramite domiciliazione bancaria verrà fortemente promossa dalla società nel corso del 2010, anche attraverso una campagna di sensibilizzazione e premi dedicati agli utenti che decideranno di utilizzare questo sistema di pagamento, comodo e sicuro.
Per ogni necessità di spiegazione o assistenza relativamente alla bolletta la società ricorda che è a disposizione il numero verde del Servizio Clienti: 800 397 310
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Ritardo bollette Acque Vicentine:caos Poste
Domenica 3 Gennaio 2010 alle 16:12
Le bollette di Acque Vicentine sono arrivate in molti casi proprio nel giorno di scadenza, il 31 dicembre, o a ridosso. Questo risulta dalle proteste arrivate anche ai media locali oltre che, ovviamente, a detta di vari utenti, all'Azienda erogatrice del servizio.
I cittadini sono rimasti a dir poco frastornati dai disservizi lamentati di Acque Vicentine, già Aim Acque, che seguono di una settimana quelli subiti per la tassa rifiuti di Aim relativa all'ultimo quadrimestre.
Mentre i vertici di Aim, dopo aver verificato che le bollette, spedite in tempo con scadenza 22 dicembre, erano arrivate tardi, poco prima della scadenza o anche dopo la data utile per pagare , probabilmente per l'eccessivo ‘carico postale' delle festività , hanno deciso di portare automaticamente la scadenza al 5 gennaio, senza interessi di mora, Il presidente Giancarlo Corò, che ricorda come Aim Acque serva ben 31 comuni e 110.000 utenze, si è riservato di verificare prima di prendere ogni decisione non risultandogli fino all'ultimo dell'anno alcuna segnalazione al riguardo dei disservizi lamentati ma non escludendo problemi ‘informatici'.
Nel frattempo molti utenti, ligi ai loro doveri, si sono recati presso gli ufficio postali della propria zona affrontando a volte vere e proprie avventure con file, proteste, discussioni e quant'altro visti gli anomali affollamenti degli uffici stessi.
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