La deputata Silvia Benedetti del Movimento Cinque Stelle rende noto che il Governo ha finalmente avviato le procedure per dichiarare lo stato di emergenza per le zone colpite dall'inquinamento da Pfas e la soddisfazione per l'obiettivo raggiunto si legge chiaramente tra le righe: "Assieme ai comitati portiamo avanti questa richiesta da mesi, abbiamo depositato a maggio una risoluzione alla Camera per richiederlo formalmente. Due settimane fa, il 22 novembre, assieme al sindaco di SaregoRoberto Castiglion e a due mamme in rappresentanza del comitato Mamme NoPfas - genitori attivi - zona rossa abbiamo incontrato direttamente dei delegati della Presidenza del Consiglio per richiamare l'attenzione dell'esecutivo su questo disastro e sollecitare questo intervento (foto dopo l'incontro col governo a fine novembre)."
Continua a leggere
In risposta alle affermazioni contenute nel comunicato odierno di Greenpeace sui PfasMiteni, nella nota che pubblichiamo, fa notare quanto segue: «La zona da bonificare in Miteni non solo è già stata identificata ma la bonifica è anche già partita da tempo. La bonifica delle acque è in corso da quattro anni e sono state asportate 300 tonnellate di terreno nella zona in cui vi era la contaminazione dei rifiuti seppelliti negli anni Settanta. A ciò si aggiunge l'importante lavoro fatto per isolare la falda sottostante lo stabilimento che ha portato risultati superiori al 99%. Non si capisce dunque come si possa chiedere oggi "l'avvio di operazioni di bonifica" già in corso da tempo con importanti risultati già conseguiti e documentati dagli enti».
Continua a leggere
Riceviamo dalle segreterie generali di Cgil Cisl e Uil della provincia di Vicenza e del Veneto e pubblichiamo la lettera inviata al presidente Manuel Brusco e ai consiglieri della commissione d'inchiesta sulle acque inquinate da PFAS del Consiglio regionale del Veneto: "S'intende portare un contributo di analisi e conoscenza su due temi in particolare: 1) la situazione che si è venuta a creare in merito all'azienda Miteni SpA di Trissino; 2) la necessità di determinare e programmare interventi di urgenza e di medio periodo per la messa in sicurezza della popolazione e del territorio."
Continua a leggere
Pubblicato alle 12.55, aggiornato alle 14.27 con video e alle 15.40 con nota finale che premettiamo alla notizia iniziale. Dopo ore di attesa di un incontro promesso, la delegazione di tre rappresentanti di Mamme NO PFAS, attivisti della Climate Defense Units e Greenpeace non è stata ricevuta dal Consiglio Regionale del Veneto. Si è conclusa così l'azione davanti alla sede del Consiglio Regionale del Veneto a Palazzo Ferro Fini, per protestare contro il grave inquinamento da sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) che interessa un'ampia area del Veneto compresa tra le province di Vicenza, Verona e Padova.
Miteni dopo aver aperto il sito informativo dedicato ai Pfas, Miteninforma.it, apre ufficialmente i suoi nuovi canali di comunicazione social. L'obiettivo è quello di stimolare e agevolare il confronto diretto con i cittadini che vogliono approfondire queste tematiche. I canali Miteninforma attivi sui social sono su Facebook, Twitter e Youtube. L'iniziativa voluta dall'amministratore delegato Antonio Nardone vuole contribuire a una comunicazione chiara e pubblica, disponibile a tutti, aperta al confronto e alla verifica delle informazioni.
Continua a leggere
Sono iniziate oggi 4 dicembre all'Ambulatorio Pfas dell'ospedale di Lonigo, con i primi 4 pazienti, le visite per lo screening di II livello per la contaminazione da Pfas. Come noto, a fine gennaio era stato avviato un screening di I livello tra i residenti dell'area rossa che coinvolgerà complessivamente circa 85 mila soggetti. Tra quanti hanno aderito o aderiranno, per chi presenta elevati livelli di Pfas nel sangue in combinazione con altri valori alterati - cardiovascolari o metabolici - è previsto un ulteriore screening di II livello, anche questo completamente gratuito, con una serie di ulteriori esami e una presa in carico continuativa da parte del sistema sanitario regionale. Continua a leggere
Il giorno 22 Novembre 2017, scrivo nella nota che pubblichiamo Elena Bollini e Mara Foletto in rappresentanza delle Mamme NOPFAS Genitori Attivi Zona Rossa, abbiamo incontrato due collaboratori del Presidente Gentiloni: il Sig. Gabriele De Giorgi e la Sig.ra Lura Tempestini a Palazzo Chigi. Siamo state accompagnate dall’On. Silvia Benedetti 5stelle, il suo team ( Luca Bernardini, Linda Santilli , Daniela Altera ) e il nostro Sindaco di Sarego Roberto Castiglion. Abbiamo esposto la nostra situazione portando le nostre esperienze personali riguardo il problema dell’inquinamento PFAS  e abbiamo chiesto che il Governo prenda finalmente posizione con azioni concrete.
Il senatore Enrico Cappelletti ha, spesso, assunto posizioni contro corrente, come fanno, d'altronde è la loro specificità , i pentastellati: tra l'altro ha presentato, questi sono esempi diretti, insieme a Liliana Zaltron sia il nostro libro-documento "Vicenza. La città sbancata" sia il nostro dossier-denuncia "Roi. La Fondazione demolita", non solo contrastando il "sistema" che sta uccidendo anche quel poco che è rimasto di Vicenza ma, anche e forse perchè l'obiettivo è comune, prendendo coraggiosamente posizione contro le liti temerarie che subiamo dai potenti alla Gianni Zonin (abbiamo reso visibile quello che di lui la stampa locale nascondeva) o alla Luca Zaia (stiamo portando avanti un'inchiesta sulle assegnazioni non sempre cristalline dei fondi per la formazione in Veneto, di cui beneficiano anche altri media locali).
Sonia Perenzoni (nella foto), consigliera comunale a Montecchio Maggiore del Movimento 5 Stelle, ci ricorda che: "Continuano i lunedì informativi di novembre organizzati dal Movimento locale, ed il 27 ci saranno i nostri consiglieri regionali Jacopo Berti e Manuel Brusco che ci daranno informazioni sia sulla sanità in generale, sull'ospedale locale e anche sui PFAS. L'incontro è aperto a tutti e gratuito e si terrà alle 20.30 in sala civica ad Alte Ceccato in via Pietro Ceccato, n.88. Il nostro motto ormai lo conoscete ma repetita iuvant: una persona informata è unLua persona libera, e soprattutto libertà è partecipazione."   Continua a leggere