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Pfas, iniziato oggi 4 dicembre all'ospedale di Lonigo lo screening di II livello

Di Comunicati Stampa Lunedi 4 Dicembre 2017 alle 19:00 | 0 commenti

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Sono iniziate oggi 4 dicembre all'Ambulatorio Pfas dell'ospedale di Lonigo, con i primi 4 pazienti, le visite per lo screening di II livello per la contaminazione da Pfas. Come noto, a fine gennaio era stato avviato un screening di I livello tra i residenti dell'area rossa che coinvolgerà complessivamente circa 85 mila soggetti. Tra quanti hanno aderito o aderiranno, per chi presenta elevati livelli di Pfas nel sangue in combinazione con altri valori alterati - cardiovascolari o metabolici - è previsto un ulteriore screening di II livello, anche questo completamente gratuito, con una serie di ulteriori esami e una presa in carico continuativa da parte del sistema sanitario regionale.

La selezione avviene tramite un software appositamente predisposto che consente al personale dell'Ulss 8 Berica di incrociare i risultati dello screening di I livello con la storia clinica del paziente e i risultati degli esami effettuati in precedenza, al fine di avere un quadro il più completo e chiaro possibile del suo livello di salute. 

La partecipazione allo screening di II livello avviene quindi su chiamata attiva da parte del personale sanitario, che si mette direttamente in contatto con il soggetto per invitarlo ad effettuare una valutazione più approfondita, se necessario. La presa in carico è continuativa, con la ripetizione degli esami ogni due anni, mentre i dati complessivamente raccolti consentiranno di valutare in che misura vi è un collegamento con tra le alterazioni rilevate e l'esposizione a Pfas.
Ad oggi, su circa 7.500 soggetti già esaminati per lo screening di I livello, sono 3.156 quelli rinviati ad un secondo e più approfondito livello di analisi. Di questi, 2.262 sono residenti nel territorio dell'ULSS 8, 543 sono utenti dell'ULSS 9 Scaligera, mentre i rimanenti 351 sono afferenti all'ULSS 6 Euganea.
Una volta a regime saranno complessivamente una trentina al giorno i pazienti esaminati per lo screening di II livello, coordinato dal dott. Giampaolo Stopazzolo, con l'impegno di un'equipe dedicata composta da personale medico e infermieristico guidato dal dott. Giovanni Scanelli - direttore della Medicina Generale del S. Bortolo - per i medici internisti e dal dott. Claudio Bilato - direttore della Cardiologia di Arzignano e Valdagno - per gli specialisti in Cardiologia.
La valutazione di II livello approfondisce infatti in particolare due aspetti: da una parte il rischio cardiovascolare, dall'altra quello riconducibile ad alterazioni a livello metabolico ed endocrinologico, quali possibili danni renali, alternazioni alla tiroide e diabete.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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