Pensioni, Uil: con anticipo rischio 1 mese per 'prestito' con indicizzazione 1% e tasso 3,5%
Sabato 7 Maggio 2016 alle 14:28Andare in pensione prima, perdendo però almeno una mensilità l'anno. E' questo il rischio cui andrebbero incontro coloro che vogliono lasciare il lavoro ma non hanno ancora i requisiti, stando alle prime elaborazioni Uil in merito al prestito previdenziale per la flessibilità in uscita che dovrebbe essere tra gli elementi principali dell'Ape. Il sindacato basa lo studio sul meccanismo che probabilmente verrà adottato e cioè l'accesso alla pensione con un anticipo fino a 3 anni rispetto al requisito anagrafico, da 'pagare' (attraverso un prestito di un istituto di credito, garantito dallo Stato), con una rata applicata sulla pensione.
Continua a leggereLe pensioni saranno più basse di quanto si aspettano per sei lavoratori su dieci
Sabato 19 Marzo 2016 alle 15:58Boeri, lei insiste sulla necessità di correggere con urgenza la riforma Fornero, per consentire ai lavoratori di andare in pensione qualche anno prima, sia pure con un assegno più basso. Perché?
«Se il governo ha intenzione di introdurre la flessibilità in uscita, vale la pena di farlo adesso - risponde il presidente dell'Inps, Tito Boeri -. Il brusco innalzamento dei requisiti stabilito con la legge Fornero ha bloccato nelle imprese una parte dei lavoratori che altrimenti sarebbero andati in pensione. Questo blocco ha avuto un effetto molto forte sulle assunzioni dei giovani. Lo abbiamo verificato controllando due campioni di imprese, il primo con lavoratori bloccati dalla riforma e il secondo no. Nel primo non c'era spazio per assumere. Si spiega anche così il tasso di disoccupazione giovanile del 40%» (leggi qui in Rassegna Stampa il resto dell'articolo)
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Sabato 19 Marzo 2016 alle 15:45Boeri, lei insiste sulla necessità di correggere con urgenza la riforma Fornero, per consentire ai lavoratori di andare in pensione qualche anno prima, sia pure con un assegno più basso. Perché?
«Se il governo ha intenzione di introdurre la flessibilità in uscita, vale la pena di farlo adesso - risponde il presidente dell'Inps, Tito Boeri -. Il brusco innalzamento dei requisiti stabilito con la legge Fornero ha bloccato nelle imprese una parte dei lavoratori che altrimenti sarebbero andati in pensione. Questo blocco ha avuto un effetto molto forte sulle assunzioni dei giovani. Lo abbiamo verificato controllando due campioni di imprese, il primo con lavoratori bloccati dalla riforma e il secondo no. Nel primo non c'era spazio per assumere. Si spiega anche così il tasso di disoccupazione giovanile del 40%».
Continua a leggerePensioni di reversibilità e sistema previdenziale, Cisl Vicenza: tutto da cambiare
Venerdi 19 Febbraio 2016 alle 17:31«Ci rassicura sapere che pare scongiurato il rischio di un taglio alle pensioni di reversibilità , ma ancora una volta il dibattito nato intorno al tema dice quanto sia urgente l’apertura di un confronto ampio tra Governo e parti sociali sul sistema delle pensioni nel suo complesso». È il commento di Gianfranco Refosco, segretario generale di Cisl Vicenza, alla notizia data in questi ultimi giorni dai diversi ministri riguardo i timori di un intervento sulle pensioni di reversibilità . Continua a leggere
Reversibilità e tesoretto sanità, i pensionati artigiani chiedono chiarezza
Mercoledi 17 Febbraio 2016 alle 15:53“A nome di milioni di pensionati che godono della pensione di reversibilità e di quelli che potrebbero nel prossimo futuro averne diritto, chiediamo al Governo di fare chiarezza sull’impatto per le famiglie delle innovazioni contenute nel Disegno di legge delega sulla povertà â€. La richiesta viene dall’Anap Pensionati Confartigianato, a seguito delle notizie sull’assoggettamento a requisiti reddituali e patrimoniali più stringenti per avere diritto alla prestazione e che hanno prodotto nelle famiglie “grande allarme e incertezzaâ€. Continua a leggere
Pensioni, Martelletto: vogliamo che venga salvaguardata previdenza obbligatoria!
Mercoledi 10 Febbraio 2016 alle 11:55La corsa entro il 31 dicembre 2015 per non perdere il treno della fortuna e cioè di aderire al Fondo pensione integrativa Perseo-Sirio passando dal TFS al TFR, si ripresenta. Sindacati (ma non USB) e ARAN hanno sottoscritto questa possibilità per altri 5 anni quindi, non c'era alcuna fretta, i nostri soldi li accettano ancora, se volete farvi avanti. Uso un tono sarcastico per dire che noi diciamo no (vedi volantino ndr), noi vogliamo che venga salvaguardata e potenziata la previdenza obbligatoria,
non quella integrativa.
Continua a leggerePensioni, Usb: Cgil-Cisl-Uil ottengono una proroga e la truffa continua...
Domenica 31 Gennaio 2016 alle 18:58Da anni USB si batte in una campagna a difesa della previdenza pubblica, per il diritto a una pensione giusta e dignitosa. Negli ultimi mesi la campagna nazionale a difesa del Welfare, conferma e rilancia questo impegno. Dalla Riforma Dini del 1995 nata con la complicità di Cgil-Cisl-Uil, il diritto alla pensione ha subito continui attacchi culminati nel 2012 con l'infame riforma Fornero.
Continua a leggerePoste Italiane: pagamento pensioni in ritardo a gennaio 2016, dal giorno 4
Lunedi 28 Dicembre 2015 alle 12:06Poste Italiane comunica che - solo per il mese di gennaio 2016 - le pensioni saranno messe in pagamento da lunedì 4, in conformità a quanto previsto dal decreto legge in materia di ammortizzatori sociali e di pensioni, dall’ art. 6, comma 1, D.L. 21 maggio 2015, n. 65, convertito,  dalla L. 17 luglio 2015, n. 109. Per i titolari di conto corrente Bancoposta l’accredito sarà disponibile sin dal giorno 3 gennaio con valuta 4 gennaio 2016. Ai titolari di libretto/INPS card le pensioni saranno invece accreditate  il 4 gennaio 2016 con pari data di valuta.
Continua a leggereIl vicentino Treu presidente dell’Assolavoro mondiale
Sabato 19 Settembre 2015 alle 15:51Pensioni, Usb Pensionati Vicenza: assistenza gratuita per la restituzione degli arretrati
Martedi 11 Agosto 2015 alle 16:45USB - Pensionati Vicenza
Pensionati, fate attenzione! I soldi che troverete nella busta paga di agosto comprendono quello che Renzi chiama "una tantum" non è che una minima parte di quello che i governi delle "grandi intese" vi hanno rubato sfruttando anche il torpore dei maggiori sindacati dei pensionati (CGIL-CISL e UIL) che non hanno saputo o voluto difendere i vostri diritti.
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