PD: Dimissioni della Segreteria Provinciale
Domenica 2 Agosto 2009 alle 09:34PD. 2 agosto 2009Â Â Â Â Â
"Ora che non sono più il segretario provinciale posso dire che sono felice di averlo fatto perché sono stati i due anni della mia vita più intensi e straordinari sotto il profilo umano e relazionale. Spero che anche il prossimo segretario provinciale possa avere la mia stessa fortuna: unità , spirito di gruppo e la capacità di lavorare tutti insieme per il PD, le doti che hanno caratterizzato questa provincia e questo partito a Vicenza". Così Rosanna Filippin, da ieri candidata alla segreteria regionale per la mozione Bersani, saluta i suoi collaboratori e augura buon lavoro al suo successore.
Vista l'incompatibilità con l'impegno che intende assumere, la coordinatrice vicentina ha rassegnato ieri, con effetto immediato, le sue dimissioni.
La Commissione di Garanzia provinciale ha già stabilito la data per l'elezione del nuovo segretario da parte dell'assemblea di Vicenza: sabato 19 settembre, presso la sede del PD in via dell'Oreficeria.
Il mandato del nuovo segretario avrà termine con la conclusione della fase congressuale di rinnovo delle cariche.
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Mozione-presidi: il PD e le letture distorte
Venerdi 24 Luglio 2009 alle 22:39Segreteria provinciale PD. 24 luglio 2009Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â
E' stata travisata come un "No ai presidi meridionali" la mozione "COPERTURA DEI POSTI DISPONIBILI DI DIRIGENTE SCOLASTICO", votata in consiglio provinciale lo scorso martedì. Le cose, però, stanno diversamente.
La mozione ha semplicemente inteso denunciare una situazione di disparità che si è venuta a creare tra le regioni italiane, in quanto i concorsi per dirigenti scolastici sono stati gestiti a livello locale in maniera diversa.
In alcune regioni sono stati nominati idonei un numero di partecipanti molto maggiore rispetto all'effettiva quantità di posti disponibili; in altre regioni si sono, invece, rispettati i limiti numerici imposti dai bandi. Questa situazione non avrebbe portato a nessuna disparità se non fosse stato introdotto il principio di interregionalità , confermato con l'approvazione della Riforma Gelmini.
Si è pertanto ritenuto doveroso evidenziare una situazione di svantaggio di alcune regioni - il Veneto fra queste - nei confronti di altre, indipendentemente dalla posizione geografica delle stesse.
Letture in chiave razzistica della questione sono, quindi, dovute alla non conoscenza di ciò che è stato deliberato in consiglio provinciale.
E' d'obbligo sottolineare, inoltre, che in sede di consiglio gli esponenti del PD hanno messo in luce la singolarità della tempistica dell'azione politica proposta dell'assessore Martini del PDL, dato che questa arriva a seguito dell'approvazione della Riforma Gelmini e, quindi, a "giochi chiusi". Il Governo Provinciale avrebbe potuto agire prima, facendo pressione a livello regionale, poiché la Regione Veneto - governata dal centrodestra - avrebbe avuto pieno titolo di intervento.
Il PD di Vicenza ritiene che l'ordine del giorno presentato dall'assessore Martini sia stato più che altro una manovra elettorale in vista delle future elezioni regionali, a scapito delle velleità della Lega.
Tra le motivazioni che hanno portato il PD ad approvare la mozione c'è, quindi, insita anche una sfida alla maggioranza affinché si attivi contro la stessa maggioranza nazionale, andando avanti con la richiesta di esposto al TAR o al Consiglio di Stato.
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Via al Congresso Pd: appuntamenti
Giovedi 23 Luglio 2009 alle 19:53Pd. 23 luglio 2009Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â
Martedì 21 luglio si è chiuso il tesseramento al PD valido per la fase congressuale.
Il numero degli iscritti di Vicenza supera i 3.400: sono in molti ad essersi avvicinati al PD in questi ultimi giorni per partecipare in prima persona al dibattito su contenuti, valori e proposte politiche concrete. Si apre così la fase del confronto tra le varie mozioni, che prevede una seria analisi sulla situazione nazionale e locale, e sui progetti del Pd per l'Italia e per il nostro territorio.
Ecco i prossimi appuntamenti veneti di approfondimento:
Venerdì 24 luglio, alle ore 18.30, presso l'Hotel Russott di Mestre, l'on. Cesare Damiano presenterà le linee programmatiche della mozione di Dario Franceschini.
Domenica 26 luglio, alle ore 21.00, alla Festa Democratica di Abano Terme è atteso il candidato Pierluigi Bersani, che interverrà sul tema "Per un PD giovane e giusto" assieme al sindaco di Padova Flavio Zanonato.
Lunedì 27 luglio, alle ore 13.00, Pierluigi Bersani incontrerà i democratici vicentini in un momento conviviale: il pranzo organizzato presso il Ristorante Villa Ca' Prigioni di Lanzé di Quinto Vicentino. Chi è interessato a partecipare (costo del pranzo: 20 euro) può prenotare chiamando il 333 8802040.
Venerdì 31 luglio, alle 18.00, presso l'Alfa Hotel di Vicenza, sarà presente Filippo Penati, già presidente della Provincia di Milano e Coordinatore Nazionale per la mozione Bersani.
Domenica 1 agosto, alle 11.30, al Caffè Pedrocchi di Padova, sarà la volta dell'on. Piero Fassino, coordinatore nazionale della Mozione Franceschini.
Gli eventi sono aperti a tutti gli interessati.
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La replica di Formisano: "Solo illazioni contro il sindaco"
Sabato 17 Gennaio 2009 alle 18:03 Il capogruppo del Pd smentisce qualsiasi progetto di fronda. E rilancia: “Le nostre prese di posizione hanno rafforzato questa maggioranza"
“Illazioni senza nessun fondamento". Il capogruppo del Pd Federico Formisano non usa giri di parole per replicare alle ipotesi del suo compagno di partito Luca Balzi, secondo cui nell’ala riformista dei democratici qualcuno starebbe facendo un pensiero allo sgambetto a Variati. “Sono le solite voci che vengono messe in circolo per mettere in difficoltà la maggioranza e per vedere se succede qualcosa, ma la realtà è completamente diversa", aggiunge Formisano. Che, al contrario, rivendica il lavoro svolto in questi mesi per far crescere la compattezza della maggioranza consiliare che sostiene il sindaco. “In una fase iniziale che si è conclusa a settembre con le dimissioni di Quero e Giglioli – continua -, c’era effettivamente dello scontento per lo scarso coinvolgimento dei consiglieri nella vita amministrativa. Io ho posto questo problema, e so di aver creato della difficoltà a Variati facendolo. Ma poi abbiamo cambiato passo. Negli ultimi mesi la maggioranza ha lavorato bene, abbiamo fatto riunioni su riunioni su tutti gli argomenti più importanti. E il risultato si è visto anche nella compattezza dimostrata in consiglio in questi ultimi giorni". Quando, cioè, il centrosinistra ha risposto senza tentennamenti all’ostruzionismo del centrodestra sulla tassa rifiuti.
Una risposta più articolata a Balzi Formisano l’ha poi affidata ad una lettera aperta postata sul suo blog. Eccone i passaggi principali.
“Tu, caro amico, parti da alcuni presupposti: la politica è permeata di persone cattive che agiscono con fini perversi; questi disegni occulti vengono tramati anche alle spalle del Sindaco, con il segreto fine di rilanciare personaggi che oggi sono finiti ai margini della politica. Sono presupposti erronei e cercherò di dimostrartelo:in politica ci sono persone buone e cattive come nella rimanente parte della nostra società ; stiamo lavorando per fare in modo che sia migliore l’immagine di Vicenza. Lascia stare le voci e pensa a fare bene tu il tuo ruolo".
Formisano ripercorre quindi la vicenda che dall’associazione Vicenza Riformista ha portato al Partito Democratico. “Ci siamo sempre ispirati solo ad un cosa: al cambiamento della politica. Volevamo che nel Partito Democratico ci fosse trasparenza ed onesta, volevamo soprattutto che i cittadini e gli elettori fossero coinvolti in un reale processo di partecipazione, attraverso primarie da fare sempre, attraverso la democrazia dal basso. E abbiamo portato avanti iniziative che si sono sempre ispirate a questi principi: battendoci per le Primarie assieme ad altre Associazioni come Vicenza Capoluogo e l’Associazione Bilancio Partecipativo".
“Abbiamo sostenuto pressocchè da soli – continua -la battaglia del referendum per il cambiamento della legge elettorale, passando tre mesi in piazza a raccogliere firme contro il Porcellum, la legge elettorale voluta dal centro destra. Siamo stati la base dell’Associazione Veneta per il Partito Democratico, e nel momento in cui molti non credevano nel nuovo soggetto, noi abbiamo combattuto e ci siamo battuti per avere un partito nuovo, diverso, pronto a cambiare la politica del nostro paese".
“Io sono onorato di aver fatto parte e di essere stato uno dei pionieri di Vicenza Riformista. E sono felice di avere potuto coltivare splendidi rapporti interpersonali con gli amici di questa Associazione, con i quali sono legato dall’identità di vedute, dalla stima, dalla sensazione che pur non provenendo dalla stessa cultura e dagli stessi mondi vogliamo andare nella stessa direzione. Non so perché questo dia fastidio, ma noi ci troviamo assieme a discutere, ma anche a curare i lati della buona compagnia, della buona tavola, del tempo libero. E questa esperienza rimarrà anche dopo che la politica sarà passata".
“Tu invece ci vedi come una sorte di consorteria, di camarilla, di organizzazione carbonara, che trama nell’ombra e che pensa di non fare gli interessi della parte politica, il centro sinistra, nella quale ci identifichiamo senza se e senza ma. Ho parlato di questa cosa al Sindaco nel suo Ufficio quando sono andato a fargli gli auguri di fine anno; gli ho detto che in città circolavano illazioni gratuite su presunte manovre alle sue spalle. Smentivo qualunque compromissione mia e dei miei amici. Variati che è persona intelligente ha chiuso subito il ragionamento: “ho molto apprezzato- mi ha detto- quello che hai fatto in questi mesi da capogruppo del partito".
“E poi sta storia che noi vorremmo scalzare Variati dalla sua poltrona.. Ma via, se mi stimi almeno un po’ tu sai bene che, tra i tanti difetti, ho almeno due pregi: l’intelligenza, e la comprensione della politica. Variati sta sullo scranno da sindaco come il cacio sui maccheroni, come la grappa nel caffè corretto, come il formaggio con le pere. Ha una visione politica superiore e le sue mosse sono tutte ispirate a riportare Vicenza al ruolo che merita in ambito di rapporti con i comuni contermini, con la provincia, con la Regione. Gli amici di Vicenza Riformista la pensano come me, non per convenienza bensì per convinzione".