Pronto soccorso Noventa: prima i problemi
Martedi 5 Ottobre 2010 alle 21:12Rsu Ulss 6 - I dipendenti del pronto soccorso di Noventa Vicentina: "prima di intraprendere nuove opere sarebbe il caso di risolvere alcuni gravi problemi esistenti"
Alla presenza dell'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto oggi è stata celebrata la posa della prima pietra del gruppo operatorio di Noventa Vicentina. Un momento importante per la Sanità del Basso Vicentino, ma anche l'occasione per evidenziare che accanto a questa cerimonia dovrebbero essere citate le tante, troppe opere rimaste inconcluse.
Continua a leggereSanità:prima pietra sale operatorie Noventa
Martedi 5 Ottobre 2010 alle 21:07Luca Coletto, Regione Veneto - L'assessore regionale alla sanità Luca Coletto, presenti tra gli altri il direttore generale dell'Ulss 6 Antonio Alessandri, il sindaco di Noventa Vicentina Marcello Spigolon, e il prof. Carlo Alberto Formaggio in rappresentanza della Conferenza dei Sindaci dell'Ulss, ha posato oggi pomeriggio la prima pietra del nuovo gruppo operatorio che sarà realizzato nell'ospedale Pietro Milani di Noventa.
Continua a leggereDiari della terra, record di visitatori a Noventa
Lunedi 5 Luglio 2010 alle 16:06Regione Veneto - È solo a metà del programmato circuito espositivo, ma "Diari della Terra" ha superato già il tetto dei 5 mila visitatori. La mostra fotografica itinerante, realizzata dalla Regione del Veneto per promuovere lo sviluppo rurale e finanziata con i fondi europei FEASR, sta raccogliendo consensi su tutto il territorio regionale ovunque venga presentata. Ora tocca alle date "estive", realizzate anche queste in collaborazione con i Gruppi di Azione Locale (GAL) e si preannuncia un ulteriore grande successo di pubblico.
Continua a leggerePiccoli imbecilli crescono
Martedi 13 Aprile 2010 alle 20:04Giuliano Corà            Â
Scena: sala d'aspetto del pronto Soccorso dell'Ospedale di Noventa Vicentina, martedì 13 aprile, ore 11.00. Mia moglie si trova lì con mia madre, ottantanovenne, gravemente malata di Alzheimer, per una sua urgenza. Entra una famiglia: madre, nonna e (presumibilmente) nipote undicenne (a proposito: perché non era a scuola a quell'ora?). Il ragazzino porta fieramente infilata nella cintura la fondina di un fucile giocattolo e, appena la madre e la nonna entrano in ambulatorio, lo estrae, mirando ai presenti uno per uno e facendo ‘bang' con la bocca. Alle dure rimostranze di mia moglie - non si porta un fucile, nemmeno se giocattolo, in un luogo di sofferenza come quello, e tanto meno in un tal luogo si può ‘giocare' ad uccidere - il piccolo imbecille risponde, o meglio non risponde, con atteggiamento di arroganza e strafottenza, continuando nel suo stolido gioco. Alcune considerazioni. Forse bisognerebbe correggere il titolo. Non piccoli imbecilli ‘crescono', ma ‘vengono cresciuti': da chi compra loro delle armi come giocattoli e da chi permette loro di portarle in un ospedale. Secondo. Suggerirei agli ‘educatori' del piccolo imbecille di mandarlo in vacanza, quest'estate, a Kabul, all'ospedale di Emergency: così può divertirsi a vedere l'effetto dei ‘bang' quando sono veri.
Continua a leggere
Male e letteratura, a Noventa il 6 e 7 marzo
Mercoledi 3 Marzo 2010 alle 00:52Andrea De Ponso   Â
Una analisi multidisciplinare del nostro tempo attraverso la narrativa contemporanea
Noventa Vicentina 6 e 7 marzo 2010
Villa Cantarella
"Figlio dell'uomo, potranno queste ossa rivivere?"
Ezechiele 37, 3
Un tentativo di leggere in profondità il nostro tempo, passato, presente e futuro, attraverso la lente privilegiata del romanzo e della riflessione di chi scrive, incrociando la politica, la storia, la teologia e l'estetica - contro facili e spesso censorie semplificazioni e divisioni settoriali, nella convinzione che fare davvero politica sia una pratica per forza di cose multidisciplinare, aperta, pericolosa, libera da ogni schematismo, da ogni ghettizzante definizione e quindi continuamente alla ricerca di una sua impossibile definizione.
Con la partecipazione di
Giuseppe Genna
Giorgio Vasta
Demetrio Paolin
Emanuele Tonon
Giulio Mozzi
E il contributo critico di
Adone Brandalise (prof. Teoria della letteratura Università di Padova)
Giorgio Bonaccorso (Teologo Ist. Liturgia S. Giustina di Padova).
GLI INCONTRI INIZIERANNO IL SABATO ALLE ORE 15. 30 E ALLA DOMENICA ALLE ORE 14. 30
LINK ARTICOLO SU "AFFARI ITALIANI"
Per qualsiasi informazione:
Dott. Andrea Ponso (Addetto stampa)
Mail: [email protected] Â
Telefono: 333 3566097.
Accordo Fillea per lavoratori TriIntonaci
Lunedi 1 Marzo 2010 alle 22:44Cgil Vicenza  Â
La Fillea porta a casa l'accordo per i lavoratori della TriIntonaci
La FILLEA CGIL di Vicenza e provincia ha siglato oggi un accordo con il Consorzio Pizzarotti-Pilzinger-Berger per conto dei lavoratori della TriIntonaci di Noventa Vicentina: una ventina di operai edili che sono senza stipendio da otto mesi.
Oggi la segreteria della FILLEA CGIL dopo la firma ha distribuito gli anticipi di 500 euro ai lavoratori appena fuori dal cantiere in via Corbetta a Vicenza.
L'accordo prevede che ai lavoratori impiegati dalla ditta TriIntonaci nel subappalto concesso dal Consorzio Pizzarotti, arrivino in tasca gli stipendi arretrati in breve, appena saranno pronti i conteggi delle paghe.
"Siamo soddisfatti per l'accordo - ha affermato a caldo Toni Toniolo, segretario generale della FILLEA CGIL vicentina - perché questa firma evita il ricorso ad una vertenza che finirebbe nelle aule dei tribunali".
Dal consorzio impegnato nell'appalto per la costruzione della clinica della Caserma Ederle "abbiamo avuto - ha affermato Toniolo - quello che nella vertenza del teatro di viale Mazzini il comune dell'amministrazione Huellweck non ha mai voluto riconoscere!" Ovvero un accordo per evitare spese processuali inutili e tempi morti con padri di famiglia in attesa dello stipendio di mesi e mesi prima.
Per quanto riguarda la TriIntonaci (il cui titolare si è tolto la vita la settimana scorsa) la FILLEA CGIL sta cercando di capire la situazione esistente in altri cantieri dove era presente con altri subappalti la ditta di Noventa.
"Da segnalare - ha sottolineato Toniolo - che questi lavoratori che oggi hanno ricevuto un acconto di 500 euro e che presto verranno in possesso degli stipendi arretrati, in gran parte sono extracomunitari. E quindi - conclude il segretario della FILLEA CGIL - non solo sono disoccupati, ma verranno espulsi tra qualche mese per effetto della Bossi-Fini e non beneficeranno, come invece avviene per i lavoratori italiani senza lavoro, della disoccupazione tramite l'INPS!"
GRAZIE PER L'ATTENZIONE
Nota ai giornalisti
Il segretario generale FILLEA CGIL Vicenza, Toni Toniolo, risponde ai giornalisti al numero mobile 348 5279576.
In allegato:
Una foto del momento della distribuzione degli assegni in via Corbetta (questa mattina).
Disponibili altri scarri fotografici su richiesta (Francesco Brasco , m. 329-2165828)
L'ufficio stampa
Cgil Vicenza
Ipag Verde Bio cerca il riscatto
Mercoledi 16 Dicembre 2009 alle 17:38Volley Noventa
L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina sabato cerca il riscatto in casa con l'Amat Micromeccanica Padova, terza con Codognè.
La squadra di coach Ferrari è seconda con 3 punti di vantaggio proprio sull'Amat e sul Codognè ed è a 1 punto dal Porcia, primo. I commenti di patron Salvatore Fabio, di Coach Stefano Ferrari e della centrale Federica Gambalonga.
La secca sconfitta a Codognè, sia pur giustificata oltre che dall'indubbio valore dell'avversaria anche dalle condizioni fisiche non ottimali di almeno 4 giocatrici rossoblù, non ha avuto esiti particolarmente negativi sulla classifica, visto che l'Ipab Verde Bio Noventa, pur facendosi recuperare 3 punti dalle inseguitrici, è rimasta seconda mantenendo inalterato il suo svantaggio di un solo punto dalla prima, la Domovip Porcia sconfitta a Padova dalla Policart.
E sabato in casa, alle 20.30, le noventane possono provare a rifarsi proprio contro una delle due terze in classifica, la Amat Micromeccanica Padova appaiata al Codognè.
"L'Ipag Verde Bio Noventa - dice il raffreddato patron Salvatore Fabio - sabato cambierà sicuramente atteggiamento rispetto a quello fin troppo remissivo mostrato a Codognè e solo in parte giustificabile dalle condizioni precarie di salute. Anche sabato potremo giocare, come avevo spiagato alle ragazze prima del mach con le trevigiane, con la tranquillità di avere un vantaggio rassicurante sull'avversario. Con l'Amat potremmo perdere e rimanere seconde, ma la tranquillità deve essere un'arma in più, da trasformare in aggressività senza patemi d'animo, non un intorpidimento fisico e mentale. Ora dovremo non solo difendere il secondo posto, sicuramente inatteso ad inizio campionato, ma anche provare a consolidarlo se non a migliorarlo a 2 giornate dal termine del girone di andata e prima del lungo stop a cavallo delle feste natalizie e di inizio anno, che precederà l'ultimo match dell'andata, sicuramente sulla carta più abbordabile, visto che giocheremo col Monfalcone, oggi penultimo".
Sentiamo anche il commento di coach Stefano Ferrari: "Ci stiamo allenando bene e la squadra è arrabbiata e carica. La Murialdina (tanto per intenderci l'Amat Micromeccanica) è una squadra di primo livello formata da atlete con esperienza in categoria superiore e, quindi, costruita per vincere il campionato. Noi cercheremo di rifarci rispetto a sabato scorso e di fare la nostra prestazione. Sulla carta dovrebbe essere una bella partita, più bella se raggiungeremo obiettivi tangibili ..."
Chiude per la squadra Federica Gambalonga: "Sabato affronteremo una squadra sicuramente determinata a vincere per accorciare ulteriormente le distanze da noi. Ma da parte nostra c'è una grande voglia di riscatto dopo la brutta prestazione di sabato scorso quindi entreremo in campo ben determinate a giocare bene contro la squadra della nostra ex compagna Benini.Conoscimao il valore delle avversarie ma questo sarà uno stimolo in più a fare il massimo per noi, per la società e per i tifosi!"