Archivio per tag: Noi che credevamo nella BPVi

Processi ex BPVi e Veneto Banca: consigli e chiarimenti per i soci su parti civili, citazioni Intesa per danni, effetti delle transazioni, insinuazioni al passivo delle liquidazioni

Domenica 4 Febbraio 2018 alle 19:25
ArticleImage Vanno avanti le udienze davanti al Gup Roberto Venditti per il processo a Vicenza per il crac della Banca Popolare di Vicenza e al Gup Lorenzo Ferri per il processo romano sul flop di Veneto Banca. Sono molte le decisioni simili dei due procedimenti ma sono anche molti i dubbi che agitano (e a lungo agiteranno) i sonni delle migliaia di soci, circa diecimila in totale, la cui costituzione di parte civile è stata accettata, di quelli, molto pochi, che l'hanno avuta rifiutata e di coloro, decine di migliaia, che neanche ci hanno provato o ne hanno semplicemente rinviato la richiesta.

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Categorie: Economia&Aziende

Risparmiatori BPVi, Il Mattino di Padova: chiesto il sequestro degli arredi di Gianni Zonin & c.

Giovedi 1 Febbraio 2018 alle 11:49
ArticleImage L'istanza depositata da un risparmiatore nell'udienza della scorsa settimana ha aperto più che uno spiraglio un portone: sabato prossimo numerosi avvocati presenteranno infatti in aula analoga richiesta di sequestro conservativo nei confronti degli imputati di Banca Popolare di Vicenza per un importo di centinaia di milioni di euro. Trecentocinquanta milioni quelli che chiederà solo l'avvocato Sergio Calvetti che assiste 2.400 ex soci. «Sabato chiederemo il sequestro dei beni immobili, ma anche di quelli mobili degli indagati: gli arredi di casa e pure le azioni», annuncia il legale, «Non solo: procederemo nei confronti di coloro che hanno ricevuto beni in donazione e agiremo sui fondi costituiti».

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Categorie: Economia&Aziende

Estratti-conto da brivido per ex BPVi e Veneto Banca, CorVeneto: per avv. Calvetti «Intesa rivuole i prestiti dai soci finanziati»

Giovedi 1 Febbraio 2018 alle 11:14
ArticleImage Ex popolari, Intesa Sanpaolo manda estratti-conto da brivido ai soci finanziati. Il caso si sta aprendo in questi giorni, dopo la migrazione informatica che ha trasferito da dicembre 1,4 milioni di conti correnti di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca sui computer di Intesa, e alla vigilia del passaggio dei crediti deteriorati dalle liquidazioni delle venete alla Sga, con l'inizio della gestione, atteso per l'inizio di febbraio, dopo il decreto del Tesoro. A sollevarlo è l'avvocato Sergio Calvetti, tra i più attivi sul fronte del tentativo di trovare una via d'uscita legale per risarcire i soci che hanno perso tutto con le azioni delle due popolari, e che ha accumulato 4.700 assistiti.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

Il "fondo di ristoro" anche per i soci BPVi e Veneto Banca passa da 50 a 100 milioni, un contentino o un punto di partenza? Il secondo per Franco Conte di Codacons e per il CNCU

Mercoledi 20 Dicembre 2017 alle 10:10
ArticleImage "Un grande risultato: anche la Camera dei Deputati (dopo il Senato) superando rivalità e polemiche di una troppo accesa campagna elettorale, ha approvato un testo di legge che istituisce il Fondo per le vittime di reati finanziari. L'intervento è articolato nel tempo, dal 2018 al 2021; Una dotazione di 100 milioni (che raddoppia quella iniziale del Senato). Il Decreto di attuazione deve essere emanato entro il termine di 90 giorni (dimezzati i 180 giorni del Senato).". Così ci dichiara, soddisfatto per l'approvazione, l'avv. Franco Conte, presidente di Codacons Veneto e di ANLA Senior Veneto, sulle modifiche all'emendamento sul fondo di ristoro per i soci truffati ("che hanno subito un danno ingiusto", si legge nell'emendamento) dalle banche tra cui quelli della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca .

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Categorie: Economia&Aziende

Opt, la madre di tutte le truffe finali: 70% dei soci BPVi e Veneto Banca aderisce, "grazia" i responsabili del crac e svuota le associazioni, ora in lite fra loro. E tutte senza peso

Lunedi 18 Dicembre 2017 alle 23:45
ArticleImage Col ridursi delle possibilità di far recuperare qualcosa di accettabilmente dignitoso ai propri iscritti, scoppiano sempre più virulente le liti tra le varie associazioni di soci truffati della fu Banca Popolare di Vicenza e della ex Veneto Banca. Queste divisioni sono un'altra delle cause del mancato soddisfacimento delle legittime richieste delle decine di migliaia di piccoli soci risparmiatori sopravvissuti con ostinazione, non ripagata ad oggi da un minimo di risultati, al circa 70% del totale degli azionisti retail che avevano acquisito azioni dal 2007 in poi e che sono stati "furbescamente" staccati dalla massa dei truffati dalla proposta delle banche al loro "fine vita" di un'Offerta pubblica di transazione (Opt) al 15% in cambio anche della fondamentale rinuncia ad azioni legali contro banche e management.

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Categorie: Economia&Aziende

Processo BPVi. La voce in video delle associazioni fino in... fondo con Ugone, Puschiasis e Miatello

Mercoledi 13 Dicembre 2017 alle 07:00

Pubblicato il 12 dicembre alle 23.42. Aggiornato il 13 alle 7.00. Se Barbara Puschiasis ci invia una nota che pubblichiamo di seguito, dal titolo esplicativo "Sveglia alla Camera - Ultima chiamata per la costituzione del Fondo per i Risparmiatori traditi", oggi la combattiva presidentessa di Federconsumatori FVG, Luigi Ugone di "Noi che credevamo nella BPVi" e Patrizio Miatello di Ezzelino III da Onara, pur se con scarse truppe di soci rimaste al loro fianco a conforto della loro bellicosità, ci hanno rilasciato le dichiarazioni di cui al nostro video, che... parla da solo.

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Categorie: Economia&Aziende

Il GdV sponsorizzava le azioni della BPVi e ora abbraccia l'emendamento del dem Giorgio Santini pro soci truffati. Eccovi i testi anche di Erika Stefani, LN, e di Enrico Cappelletti, M5S: li legga, pubblichi e commenti Smiderle

Domenica 12 Novembre 2017 alle 16:24
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Sul giornale locale chi prima appassionatamente (abbiamo scritto appassionatamente non "spassionatamente"!) per anni ha fatto da spalla ai proclami dei musinari Gianni Zonin, Giuseppe Zigliotto, Samuele Sorato e amichetti loro oggi ci spiega non che, forse, è l'unico approvabile stante il "sistema" di poteri attuale ma quanto sia buono e bello l'emendamento alla finanziaria presentato dal senatore dem bassanese Giorgio Santini, che per i soci truffati di quelle banche si accontenta di briciole a fronte dei miliardi persi dai soci risparmiatori di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca e di quelli donati a Banca Intesa Sanpaolo per farsi carico (?) della loro parte buona lasciando il peggio del peggio alle due liquidazioni. Vi invitiamo, quindi, a rileggere il testo della proposta (fatto oggettivo) e quanto da noi sinteticamente scritto (commento soggettivo). 

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Fondo per soci vittime di BPVi e Veneto Banca, il testo dell'emendamento proposto da Giorgio Santini con Laura Puppato ed altri e il commento positivo della senatrice trevigiana

Sabato 11 Novembre 2017 alle 19:26
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Ci è arrivata una nota, che pubblichiamo, di Laura Puppato sull'emendamento alla legge di bilancio ora in Senato per l'istituzione di un fondo per i risparmaitori truffati della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca e che viene denominato come ama chiamarlo Patrizio Miatello, il presidente dell'associazione Ezzelino III da Onara da tempo dato per vicino alla senatrice dem trevigiana e sotto il mirino di "Noi che credevamo nella BPVi" in una triste gara al primato tra rappresentanti di cittadini danneggiati.

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Ugone chiedeva emendamenti condivisi dei parlamentari per 4 mld. A oggi emendamenti vari, soldi pochi dalla maggioranza, richieste maggiori da Lega che attinge dai "profughi" e da M5S che "addebita" i costi alle banche

Sabato 11 Novembre 2017 alle 12:33
ArticleImage Prima stesura alle 12.33, aggiornamenti a seguire con link vari. Il presidente di “Noi che credevamo nella BPVi” nei suoi incontri con alcuni parlamentari vicentini e veneti aveva chiesto rimborsi per 4 mld ai soci truffati che, non avessero già aderito all’Offerta Pubblica di Transazione (Opt), e, secondo la nota finale a firma Luigi Ugone dopo la sua confusa conduzione di un incontro che ci era parso fin dall’inizio sempre più autoreferenziale, come sta avvenendo sempre di più dopo la messa in liquidazione della BPVi e di Veneto Banca, che ha spuntato le armi delle associazioni che avevano invitato i propri soci a non aderire all'Opt, aveva ottenuto la presentazione di “uno o più emendamenti (alla legge di bilancio, ndr) condivisi che abbiano tre punti fondanti e dai quali non prescindiamo.1) Soldi veri, 2) per i tutti i risparmiatori coinvolti 3) in tempi brevi".

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

Per documentare il prezzo gonfiato delle azioni dele venete e quanto ne consegue, caro Ugone, ascolti Augello: "I vertici Bankitalia e Consob vengano sentiti come testimoni"

Sabato 4 Novembre 2017 alle 12:04
ArticleImage Ieri avremmo voluto fare un intervento con annessa domanda alla riunione con alcuni parlamentari vicentini e veneti convocata da Luigi Ugone che, però, sempre più preso da se stesso e dalla voglia di (di)mostrare che "Noi che credevamo nella BPVi" è l'associazione più numerosa di soci truffati della ex BPVi non solo non dice il vero ma, dimentico di puntare solo a raggiungere lo scopo vero, far loro recuperare il recuperabile, e, nonostante ci siano in gioco i soldi di quei soci che dice di voler difendere col... suo ego, si esibisce in quella che sempre di più diventa la replica di monologhi già ascoltati

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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