Swoch, momento sì del Vicenza e mercato
Domenica 19 Dicembre 2010 alle 11:55Mercato: "Se ci saranno offerte favolose non potremo non tenerne conto, ma chi dovesse andar via verrà rimpiazzato adeguatamente". Continua a leggere
Vicenza Calcio: Salifu alla Juve, Abbruscato per Possanzini col Brescia e Paulinho da Sorrento?
Mercoledi 1 Dicembre 2010 alle 21:12A San Lorenzo 92° anniversario della Vittoria, in piazza dei Signori il mercato
Giovedi 4 Novembre 2010 alle 01:29Per commemorare il 92° anniversario della Vittoria giovedì 4 novembre al Tempio di San Lorenzo verrà celebrata la Santa Messa in suffragio dei caduti con inizio alle 10.15.Il sindaco e il prefetto hanno deciso che non si terrà invece la commemorazione prevista in piazza dei Signori alle 11.
Continua a leggereVicenza Calcio: presentato Elvis Abbruscato. Sergio Cassingena: "Non è finita qui..."
Giovedi 19 Agosto 2010 alle 17:31Il polo agroalimentare di Vicenza
Mercoledi 24 Marzo 2010 alle 15:33Comune di Vicenza  Â
Verso il polo agroalimentare di Vicenza in dialogo con il quartiere
Polo agroalimentare: questa la proposta dell'amministrazione comunale di Vicenza alla città e alle categorie economiche per rilanciare la grande superficie di 54 mila metri quadrati del mercato ortofrutticolo, oggi sotto utilizzata.
Una proposta aperta, che si definirà attraverso la concertazione con il quartiere e con tutti i soggetti interessati.
In questi mesi l'ipotesi di sviluppo strategico del mercato è stato studiato da un gruppo di lavoro coordinato dall'assessore allo sviluppo economico Tommaso Ruggeri.
Ne hanno fatto parte tecnici del Comune, docenti dell'università di Verona, sede di Vicenza (Paola Signori del Polo didattico scientifico di studi sull'impresa), lo studio di architettura di Paolo Cazzaro, lo studio legale dell'avvocato Matteo Nani, tutti coinvolti nella definizione delle linee guida di sviluppo oggi sottoposte alla giunta.
Si tratta di uno studio multidisciplinare che non prende in esame solo gli aspetti attinenti alla vendita dei prodotti, ma che ipotizza anche il completo rinnovo di tutta l'infrastruttura e della sua gestione, in sinergia con il quartiere.
"Potevamo limitarci a piccoli interventi - ricorda l'assessore Ruggeri - oppure a rinnovare la struttura senza rinnovarla, abbiano deciso di pensare in grande, proponendo uno studio di prefattibilità di un polo agroalimentare unico in Italia che ospiti l'intera filiera del mercato agricolo vicentino. Alla vigilia di una deindustrializzazione che coinvolgerà anche il nostro territorio l'agroalimentare rappresenta uno dei pochi settori che resteranno competitivi e Vicenza potrà offrirgli un luogo forte di aggregazione e promozione da mettere in cantiere entro la fine del nostro mandato amministrativo".
Il gruppo di lavoro ha innanzitutto esaminato la realtà attuale. In particolare è stato chiesto a una decina di enti, associazioni di categoria e cooperative del territorio di condividere l'iniziativa, individuando i limiti dell'odierno mercato e fornendo riflessioni per il futuro: tutti i soggetti coinvolti hanno espresso la necessità di superare il modello attuale, alcuni sottolineando l'urgenza di integrare il mercato all'ingrosso con quello al dettaglio, altri di proporre prezzi competitivi anche per i dettaglianti. Ancora, c'è chi ha evidenziato la necessità di ampliare l'offerta dei prodotti, intensificare la clientela locale, realizzare un polo vetrina, trasformare il mercato in centro del prodotto tipico, sviluppare il suo ruolo di aggregatore sociale.
Dalla comparazione con altre realtà il territorio è emerso, inoltre, che Vicenza necessita di una riqualificazione dell'area che consenta un migliore utilizzo dello spazio.
Diventando polo agroalimentare con una formula assolutamente innovativa, Vicenza si potrà sviluppare in una nuova direzione, con un cambio netto del trend attuale che vede l'80% delle merci provenire dal mercato nazionale e solo il 10 % dal comune e dalla provincia di Vicenza.
La struttura oggi comprende i posteggi per i grossisti, piccoli magazzini, una pescheria all'ingrosso e al dettaglio, un ristorante, un bar, un ufficio postale, il parcheggio esterno verso la chiesa. Sul lato opposto si aprono la grande superficie del magazzini generali e della dogana, che potrebbe in parte rientrare nel progetto in seguito al trasferimento delle attuali funzioni.
Con questi presupposti la simulazione progettuale legata allo studio supera completamente la soluzione attuale che comprende i posteggi per i grossisti, piccoli magazzini, una pescheria all'ingrosso e al dettaglio, un ristorante, un bar, un ufficio postale, il parcheggio esterno. Rifacendosi idealmente al mercato di tipo ottocentesco, la proposta prevede la realizzazione di una grande piazza coperta dove ospitare non solo gli stand fissi con gli spazi per l'esposizione, le celle, i magazzini e gli uffici, ma anche gli spazi di vendita dedicati ai prodotti tipici locali, con un incremento, dovuto principalmente alla razionalizzazione degli ambienti, del 27,5% della superficie utile. Di basso impatto i materiali utilizzati, soprattutto legno lamellare e vetro. Oltre agli stand, trovano spazio una piastra commerciale su due piani, sul retro i parcheggi per gli operatori e i visitatori, aree verdi e il tradizionale mercato rionale da allestire su una grande superficie aperta attraverso la quale l'infrastruttura non solo si integri, ma anche valorizzi l'intero quartiere, diventando il centro di manifestazioni ed eventi.
Sul grande tetto c'è lo spazio per almeno 20 mila metri quadrati di pannelli fotovoltaici la cui gestione potrà entrare nel conto economico dell'operazione insieme all'ipotesi di vendere i negozi che si affacciano sulla piazza. Pari a 16 milioni di euro la stima di massima per la realizzazione della struttura coperta di 36 mila metri quadrati.
La carta protagonista in c.so Fogazzaro il 27
Martedi 23 Marzo 2010 alle 16:58Comune di Vicenza   Â
La carta protagonista sabato 27 marzo in corso Fogazzaro con "Pagine in Corso, la mostra mercato del libro antico e della carta"
Una manifestazione dedicata alla carta, prodotto artigianale ed industriale, oggetto da collezione, strumento per attività di laboratorio, ma soprattutto utilizzata per scrivere.
È la proposta dell'associazione "I portici di Corso Fogazzaro".
"Pagine in Corso, mostra mercato del libro antico e della carta" sarà un'iniziativa curiosa, un modo per scoprire tutti gli usi della carta grazie alla collaborazione delle biblioteche Bertoliana e La Vigna, di Ascom, con il sostengo degli assessorati allo sviluppo economico e al turismo del Comune di Vicenza e con il contributo di Aim divisione Valore Città Amcps.
Sabato 27 marzo, dalle 9 alle 19, in corso Fogazzaro (da piazza San Lorenzo alla chiesa dei Carmini) numerose associazioni saranno presenti per coinvolgere grandi e bambini nel mondo affascinante della lavorazione e dell'utilizzo della carta, un materiale con cui veniamo a contatto ogni giorno.
Questa mattina l'iniziativa è stata presentata dall'assessore alla cultura Francesca Lazzari, dall'assessore allo sviluppo economico Tommaso Ruggeri, da Giorgio Lotto, direttore della Biblioteca civica Bertoliana e da Tiziana Zamattio per l'associazione "I Portici di corso Fogazzaro".
"La proposta per "Pagine in corso" è veramente ricca - commenta l'assessore alla cultura Lazzari - perché riunisce in un unico evento tante iniziative che hanno come protagonista la carta. In questo periodo storico, in cui l'utilizzo del pc è di uso comune, è importante realizzare eventi come questo che riescono, tra l'altro, a creare una sinergia tra sviluppo economico e cultura e che, mi auguro, si possano diffondere sempre più."
"Gradisco particolarmente questa iniziativa - dichiara l'assessore allo sviluppo economico Ruggeri - perché mi piace utilizzare la carta. E per questo motivo spero e mi auguro che l'uso del libro stampato non tramonti mai. Pagine in corso consente anche di dare nuovi spunti ai cittadini per raggiungere il centro storico, per continuare a farlo vivere e crescere."
"La Biblioteca civica Bertoliana non poteva mancare a questo evento - ricorda Lotto, direttore della Bertoliana -, non solo per la vicinanza fisica a corso Fogazzaro, ma anche perché una biblioteca pubblica non può che coltivare iniziative che sostengano il libro e la lettura. Tra le proposte, visto che non è possibile portare i manoscritti all'aperto, alcune immagini di questi libri preziosi verranno fatte scorrere durante la manifestazione."
In piazza dei Carmini, il mattino dalle 10.30 e il pomeriggio dalle 15.30, l'associazione ProGet dell'Ulss6 sarà disponibile per spiegare come si crea la cartapesta, l'associazione Olivotto mostrerà come rilegare la carta, mentre InAnticaCarta farà vedere come si produce la carta.
I bambini potranno partecipare a laboratori per l'uso ed il riuso della carta a cura dell'associazione Archea.
Sempre per i più piccoli, ma nell'androne della biblioteca la Vigna, dalle 10 e dalle 15 ogni 30 minuti, la scuola Steineriana di Vicenza propone il teatro con ombre cinesi.
Accanto alla chiesa di San Lorenzo la biblioteca Bertoliana curerà lo stand "La biblioteca esce", mettendo a disposizione alcuni percorsi di lettura elaborati dall'ufficio consulenza e le pubblicazioni edite dalla storica istituzione di contrà Riale. Inoltre verranno esposti libri nelle vetrine dei negozi di corso Fogazzaro abbinando il tema dei volumi alla tipologia del negozio, mentre manoscritti e volumi rari raccolti in Bertoliana, che non è possibile esporre all'aperto, saranno presenti grazie alle immagini proiettate su uno schermo allestito da Audio Video Club. A disposizione anche tutta la documentazione relativa alle attività in programma per la Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore (23 aprile) tra cui quella relativa al concorso a premi "Vota il tuo libro" (premiazioni domenica 18 aprile durante l'apertura straordinaria della sede di palazzo San Giacomo).
Oltre alla "mostra mercato del libro, della stampa e di tutto ciò che è di carta", ci saranno esposizioni di libri antichi provenienti da tutta Italia e visite guidate alla biblioteca internazionale La Vigna che per l'occasione sarà aperta tutto il giorno e accoglierà le scolaresche della città che vorranno aderire all'iniziativa (per prenotazioni Biblioteca La Vigna 0444543000). Gli studenti potranno visitare la biblioteca, la mostra di libri sulla viti-vinicoltura, allestita nel piano nobile per l'occasione, e che raccoglie tra gli altri incunaboli e volumi rinascimentali, e l'installazione "La luna di Galileo" di Margherita Michelazzo.
Il noto personaggio vicentino Gabriele Scotolati farà da guida alle bellezze nascoste di corso Fogazzaro, tra giardini, laboratori e gallerie raggiungendo una trentina di luoghi da scoprire (partenza alle 16 dalla biblioteca "La Vigna"). Non mancherà nemmeno un momento musicale con un concerto curato dall'associazione "La Maggiore" che si terrà in Galleria S. Lorenzo alle 18.
A completare l'offerta della giornata saranno le presentazioni di libri con la presenza degli autori, accanto alla chiesa di San Lorenzo, curate dalla Libreria Galla e dall'associazione Spritz letterario. In mattinata, alle 11 Antonio Di Lorenzo presenterà "Perché ci chiamano vicentini magnagati" e alle 12 Silvano Fabris parlerà della sua raccolta fotografica "La volpe e l'urogallo". Nel pomeriggio si succederanno Laura Liberale con Tanatoparty" alle 16, Leonora Sartori con "La forma incerta dei sogni" alle 17 e Romolo Bugaro con "Ragazze del Nord Est" alle 18. Tutte le iniziative sono ad ingresso libero.
Per informazioni: associazione "I portici di Corso Fogazzaro" tel 0444545247 cel 3338547540
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Il Vicenza Calcio ufficializza le operazioni
Lunedi 1 Febbraio 2010 alle 21:01
Chiusura calciomercato gennaio 2010.
La Società Vicenza Calcio comunica che alle ore 19.00 di questa sera si è ufficialmente conclusa la tradizionale finestra riservata alle trattative di calciomercato.
Le operazioni perfezionate in data odierna:
-acquisizione in prestito dal Perugia Calcio del giocatore Fabio Gatti, classe 1982, centrocampista.
-acquisizione, a titolo di compartecipazione, dal U.S. Palermo del giocatore Luca Di Matteo, classe 1988, centrocampista.
-cessione in prestito con diritto di riscatto della metà all' A.S. Bari del giocatore Alessio Sestu, classe 1983, centrocampista.
-cessione a titolo definitivo al Perugia Calcio (Lega Pro Prima Divisione) del giocatore Orlando Urbano, classe 1984, difensore.
-cessione a titolo definitivo al Perugia Calcio (Lega Pro Prima Divisione) del giocatore Giampietro Perrulli, classe 1985, attaccante.
-cessione in prestito al Perugia Calcio (Lega Calcio Prima Divisione) del giocatore Filippo Forò, classe 1987, centrocampista.
-risoluzione del prestito con l'A.C. Rodengo Saiano (Lega Pro Seconda Divisione) del giocatore Nicola Dal Bosco e cessione in prestito all'Alghero Calcio (Lega Pro Seconda Divisione).
-risoluzione del prestito con il Taranto Calcio (Lega Pro Prima Divisione) del giocatore Julian David Magallanes, classe 1986, centrocampista e cessione in prestito con diritto di riscatto all' A.S. Cittadella.
Tutte le altre operazioni del mese:
-risoluzione consensuale con Genoa F.C. del trasferimento del calciatore Fabiano Lima Rodrigues, classe 1979, difensore.
-cessione in prestito a titolo temporaneo del giocatore Da Silva Henrique Felipe, difensore, alla Colligiana Calcio (Lega Pro Seconda Divisione).
-prolungamento del contratto in essere con il giocatore Alessandro Sgrigna, classe 1980, attaccante, sino al 30 giugno 2013.
-risoluzione consensuale del contratto in essere e in scadenza il 30 giugno 2010 con il giocatore Antonino Bernardini, classe 1974, centrocampista.
-acquisizione a titolo di compartecipazione dal Genoa F.C. del giocatore Danilo Russo, classe 1987, portiere.
-cessione in prestito con diritto di riscatto della compartecipazione al Genoa F.C. del giocatore Alberto Frison, classe 1988, portiere.
-acquisizione in prestito dall'Atalanta B.C. del giocatore Nicola Madonna, classe 1986, centrocampista.
Possibile la fraternità nel mercato?
Martedi 26 Gennaio 2010 alle 17:28Caritas Diocesana Vicentina
E' POSSIBILE LA FRATERNITA' NEL MERCATO?
Il 30 gennaio importante appuntamento di formazione con l'economista Giampietro Parolin
Banca, dono, capitale, famiglia, felicità , gratuità , interesse, investimento, lavoro, mercato, non profit, organizzazione, patto sociale, profitto, reciprocità , regole, responsabilità , sussidiarietà . E' a partire da questi concetti, e soprattutto dalle relazioni che li legano nella nostra società , che parte la riflessione che la Caritas diocesana per l'appuntamento di formazione permanente che si tiene sabato 30 gennaio prossimo.
L'incontro si terrà dalle ore 15,00 alle ore 17,30 presso l'Istituto dei Missionari Saveriani in viale Trento 119 a Vicenza e a parlare di "Economia civile: la fraternità nel mercato", sarà il professor Giampietro Parolin. Economista, è responsabile finanziario in una azienda pubblica, nonché docente di bilancio sociale all'Università di Milano Bicocca. Parolin ha pubblicato diversi saggi sul rapporto fra etica ed economia e fa parte del comitato di redazione della rivista "Etica per le professioni" della Fondazione Lanza di Padova. E' inoltre il coordinatore triveneto del progetto "Economia di Comunione".
La grave crisi economica e sociale, partita dal mondo finanziario ha contagiato subito quello economico, mettendo il luce una volta in più la sua vulnerabilità e anche le ingiustizie che genera. Fra i nodi venuti al pettine, quelli della degenerazione di un tessuto sociale nel quale l'economia
è senza etica e si pone al di sopra del bene comune. Per questi motivi l'approfondimento con il professor Parolin è particolarmente interessante e darà utili spunti a tanti operatori, volontari e animatori della carità in diocesi per un discernimento di qualità sui fenomeni sociali dei nostri tempi così complessi. E anche se proposto dalla Caritas anzitutto nell'ambito della propria rete, è aperto a chiunque voglia parteciparvi, mosso dall'interessante tematica che ci coinvolge tutti in vista di una partecipazione sociale.
Costituzione e questione morale
Martedi 5 Gennaio 2010 alle 23:18Riceviamo da Giorgio Langella (PdCI-PRC) e pubblichiamo per eventuali commenti.Â
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E così il ministro Brunetta ha finalmente rivelato quanto "lorsignori" vogliono fare della nostra democrazia. Brunetta afferma che "stabilire che l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro non significa assolutamente nulla" e che "la parte valoriale della Costituzione ignora temi e concetti fondamentali, come quelli del mercato, della concorrenza e del merito".
Pensiamo che sarebbe utile e necessario, prima di tutto, conoscere la nostra Costituzione. Capire come e da cosa è nata. Studiarne la sua modernità . Dovrebbe essere compito di chi governa e di chi "fa informazione". Dovrebbe essere compito primario della scuola. Invece chi governa il paese e tanti, troppi professionisti della comunicazione montano una vera e propria campagna di disinformazione e di occultamento dei principi e dei valori della nostra Carta costituzionale.
Dibattito su mercato e sviluppo
Lunedi 9 Novembre 2009 alle 18:30Giunta Regionale del Veneto
MERCATO E SVILUPPO TEMA DI UN DIBATTITO ALL'ASCOM DI VICENZA. ASSESSORE SARTOR: SI' ALLA LIBERALIZZAZIONE MA GARANTIRE IL CONSUMATORE
(AVN) - Vicenza, 9 Novembre 2009
"Nel commercio la questione di un equilibrio, sia per quanto riguarda nuove aperture di attività , sia per quanto riguarda gli orari, è in discussione da tempo, con l'obbiettivo non tanto di liberalizzare il mercato, quanto di migliorarlo con la condivisione di tutti i soggetti in causa". Lo ha sottolineato l'Assessore alle Politiche economiche della Regione del Veneto, Vendemiano Sartor, intervenuto oggi al Convegno "Mercato, Bolkestein e sviluppo" tenutosi oggi a Vicenza per iniziativa dell'Ascom locale. All'incontro vicentino sono anche intervenuti, tra gli altri, l'Assessore regionale all'Urbanistica e Politiche per il Territorio, Renzo Marangon e il Segretario Generale alla Programmazione della Regione, Adriano Rasi Caldogno. Al centro del dibattito la direttiva comunitaria 2006/123 relativa ai servizi nel mercato interno, la cosiddetta Direttiva servizi o Direttiva Bolkenstein, che dovrà essere recepita dagli stati dell'Unione entro il 28 dicembre 2009. Se, infatti, - è stato sottolineato dagli organizzatori - i principi espressi dalla Direttiva sono noti e chiari, non altrettanto può dirsi degli scenari che attendono l'intero settore del terziario di mercato. Le discipline del commercio e del turismo, infatti, sembrano destinate ad una nuova valutazione, che, nell'ottica di una semplificazione delle procedure di accesso alle attività economiche, potrebbe comportare anche una ridotta incisività degli strumenti di programmazione ed uno svilimento del potere di governo del territorio. Nel suo intervento l'Assessore Sartor ha tranquillizzato la platea sottolineando, che se è lo stato centrale a dover recepire la Direttiva, saranno poi le Regioni ad applicarla, essendo questa materia di totale competenza regionale. E per quanto riguarda il Veneto - ha precisato - sono già in discussione alcuni strumenti previsti dalla Direttiva, nella realizzazione dei quali saranno ampiamente garantiti sia gli operatori, sia i consumatori. Mi riferisco - ha proseguito - sia agli orari e alle nuove aperture, sia allo Sportello Unico, già in fase avanzata e sul quale stiamo lavorando in collaborazione con le associazioni di categoria e con i Comuni, con l'obiettivo di semplificare al massimo le procedure burocratiche e i passaggi amministrativi". E riferendosi alla questione apertura nel suo complesso, Sartor ha ribadito che è limitativo pensare ad una secca contrapposizione tra piccoli e grandi, perché la questione esiste anche tra tipologie merceologiche. "Infatti - ha precisato - la saturazione di mercato in alcuni settori sconsiglia tutti, piccoli e grandi, a nuove aperture o a prolungamenti di orario. La questione non è quindi quella di liberalizzare, ma di migliorare l'offerta senza intaccare le singole attività , dando nel contempo al consumatore tutte le garanzie per quanto riguarda la qualità del servizio. E' necessaria - ha concluso Sartor - una scelta di programmazione che riguarderà anche la programmazione del territorio e che non può che essere una scelta politica e non tecnica, parte alla quale spetterà l'applicazione di quanto programmato". Da parte sua l'Assessore Marangon, nel riprendere il tema della semplificazione amministrativa e della sburocratizzazione, ha ricordato la recente legge regionale a sostegno del settore edilizio, più nota come "piano casa". "Approvando questa legge - ha ricordato - abbiamo fatto una rivoluzione copernicana, riducendo al massimo l'iter burocratico richiesto ai cittadini e alle imprese per applicare la norma. E' sufficiente, infatti, la sola Dichiarazione Inizio Attività - DIA - per poter iniziare i lavori sulla propria abitazione, avendo così tempi certi per la loro esecuzione. Vedete - ha concluso Marangon - non è detto che la semplificazione amministrativa o la riduzione dei vincoli porti, come qualcuno sostiene, all'anarchia o al caos, anzi è vero il contrario. Lungaggini e passaggi burocratici, i troppi vincoli di vario genere, molto spesso generano meccanismi che consentono con più facilità di aggirare le stesse norme".
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