Archivio per tag: Mauro Fabris

Vicentino Mauro Fabris: tre volte presidente. Città senza squadra in A,al vertice di Lega Volley

Martedi 14 Settembre 2010 alle 12:57
ArticleImage Si è riunita lunedia Milano l'Assemblea elettiva delle consorziate nella Lega Pallavolo Serie A Femminile che ha rieletto l'on. Mauro Fabris ( foto Tarantini per Lvf) come Presidente per il biennio 2010/2012.

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Volley femminile, Mauro Fabris:Nuove norme di ammissione. Osmo BPVi Vicenza,conto alla rovescia

Sabato 22 Maggio 2010 alle 17:22
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Mauro Fabris, Lega Pallavolo Serie A Femminile  -  Si è riunita ieri a Milano l'Assemblea ordinaria delle consorziate nella Lega Pallavolo Serie A Femminile che ha deliberato l'approvazione delle norme di ammissione ai campionati 2010/11.
Il Presidente di Lega Pallavolo Serie A Femminile, l'Onorevole vicentino Mauro Fabris, al termine dell'Assemblea ha dichiarato: "Prosegue la linea di rigore intrapresa dalla Lega per il rafforzamento e il consolidamento del nostro movimento".

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Vicentino Fabris (Lega volley) censura Fipav

Venerdi 9 Aprile 2010 alle 20:00
Lega Pallavolo Serie A Femminile   

 

Mauro Fabris, presidente vicentino di LegaSentenze Perugia ed Aprilia: Fabris 'Costretti a prendere atto decisioni Fipav. Ma nostra posizione rimane diversa. Nuove norme ammissione Campionati più selettive'

Con riferimento a quanto sancito dalle sentenze emesse dalla Commissione Giudicante Nazionale Fipav (che per l'Aprilia, domenica a Vicenza, riguardano anche il campionato di A2 a cui partecipa l'Osmo BPVi, n.d.r.) contro le società consorziate Sirio Perugia e Aprilia Volley e al comunicato di ieri sera della Giunta Esecutiva Fipav, il Presidente di Lega Pallavolo Serie A Femminile, l'On. Mauro Fabris (presidente vicentino della Lega Pallavolo Serie A Femminile, n.d.r.) ,ha dichiarato:
"Prendiamo atto come, con la decisione di ieri della Giunta Esecutiva della Fipav, da noi espressamente interpellata, venga definitivamente chiarito che "spetta alla Federazione ogni decisione riguardo i comportamenti disciplinari". Questo significa che il Giudice di Lega non può emettere sentenze che comportino decurtazione di punti, come personalmente ribaditomi, nella giornata di oggi, dai vertici della Federazione.
Chiarito questo, per rispetto degli sportivi e richiamando la positività delle norme di autodisciplina interna che le società di Serie A si sono date, voglio ribadire due nostre convinzioni.
Mauro Fabris a Vicenza con Costantino Toniolo (foto VicenzaPiù)La prima. Tutti gli ordinamenti, anche quello sportivo, si basano sul generale principio di certezza del diritto, applicazione delle sanzioni previste e competenza degli organi giudicanti. Nelle norme di ammissione ai Campionati, proposte dalla Lega e approvate dal Consiglio Federale, era stata prevista l'applicazione di sanzioni sportive, assieme ad altre sanzioni, quale pena per comportamenti irregolari e per mancata veridicità della documentazione depositata al momento dell'iscrizione. Nelle vicende prese in esame dalla Commissione Giudicante Nazionale della Fipav, la stessa Commissione ha affermato la responsabilità degli incolpati ed emesso le relative sanzioni anche basate, in uno dei due casi, su dichiarazioni di carattere confessorio della parte. Era dunque logico attendersi l'applicazione da parte degli organi di giustizia federale delle sanzioni sportive, oltre che quelle di carattere economico e della sospensione dall'attività federale. La Commissione Giudicante Nazionale, come noto, ha invece deciso, per noi in modo incomprensibile, diversamente. E anche di questo siamo, nostro malgrado, costretti a prendere atto.
Seconda convinzione. Come Lega Pallavolo Serie A Femminile non possiamo però essere d'accordo. Noi la nostra parte l'abbiamo fatta. Per i poteri che sapevamo di avere, e che la Giunta Federale di ieri ci ha ricordato, siamo convinti di aver fatto quanto era a noi concesso per continuare nella strada del rafforzamento del movimento della pallavolo di vertice. E risultati positivi in questo senso ritengo siano già evidenti a quanti conoscono la realtà del nostro movimento.
Sui casi citati, nell'ultimo CdA tenutosi mercoledì scorso, abbiamo comunque deferito al Giudice di Lega le società Sirio Perugia e Aprilia Volley, dopo la sentenza federale, anche a tutela dell'immagine di tutte le società consorziate nella Lega Pallavolo Serie A Femminile.
Lunedì 12 aprile nell'Assemblea delle società, già convocata a Milano, discuteremo inoltre delle nuove norme di ammissione ai campionati. In quella sede il CdA ha già deciso di avanzare proposte ulteriormente selettive per l'ammissione ai prossimi tornei, specialmente per quelle società che nella stagione in corso siano state oggetto di sentenze sanzionatorie da parte degli organi di giustizia federale".

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Veneto: necessario collegamento nord-sud

Venerdi 12 Febbraio 2010 alle 17:44
Provincia di Vicenza    

 

Mauro Fabris e Costantino Toniolo (foto VicenzaPiù)Potenziamento ferroviario della Valsugana e realizzazione dello sbocco a nord della Valdastico. Queste le due priorità che sono state messe in evidenza dal Commissario straordinario per il tunnel del Brennero Mauro Fabris in visita a Palazzo Folco per un incontro con l'Assessore Provinciale alla Viabilità della Provincia di Vicenza Costantino Toniolo.

" La Provincia di Vicenza - ha esordito Toniolo- svolge un ruolo di programmazione e coordinamento di area vasta che in questi primi due anni di mandato assegnatoci dai nostri cittadini abbiamo cercato di potenziare e svolgere al massimo per quanto riguarda la viabilità e il tema della mobilità in senso ampio. La Provincia è fortemente impegnata per programmare e realizzare la rete di connessione che collega le grandi infrastrutture con il territorio locale e consente ad esso di usufruirne in maniera funzionale. Ci troviamo oggi a confronto con progetti che implicano il collegamento tra diverse province e che delineano gli scenari delle potenzialità dello sviluppo futuro e che si innestano in una geografia europea di sviluppo della rete trasportistica europea di cui bisogna tenere conto. La Pedemontana, la Valsugana, il sistema delle tangenziali venete, la Valdastico, l'alta velocità ferroviaria, sono temi e infrastrutture che oggi sono necessarie alla crescita del nostro territorio".

Oggi più che mai insomma è necessario fare i conti con le direttrici viabilistiche europee e con i programmi di sviluppo governativo. L'incontro con il Commissario Fabris ha reso possibile fare il punto sul posizionamento della realtà vicentina nello scacchiere europeo, oggi focalizzato sulla realizzazione del cosiddetto Corridoio 1, l'asse che collegherà Palermo a Berlino e il Corridoio 5 Lisbona Kiev.

Fabris, Toniolo e tracciati collegamenti (foto VicenzaPiù)" La Provincia di Vicenza, ma direi tutta la Regione Veneto - ha spiegato Fabris- devono prendere atto di questa realtà di contesto per evitare tra dieci anni di trovarsi molto indietro rispetto all'area di sviluppo viabilistico Tirrenica che sta procedendo in parallelo. Il cunicolo pilota del tunnel del Brennero, di 10 chilometri, iniziato nel novembre 2008, è ormai completato e si procede quindi secondo i piani per realizzare tra Brennero e Innsbruck il collegamento di alta velocità di 52 chilometri in due gallerie più una di servizio. Se ne parla poco, ma si tratta dell'opera ad oggi più ingente in Italia, con 8 miliardi di investimento, sulla quale l'Europa ha puntato come la spina dorsale del sistema trasportistico futuro che si sposterà decisamente verso il sistema su rotaia. Commercio ed economia chiedono per i prossimi anni un forte sviluppo della capacità di transito nella direttrice nord/sud. Se non si entra in questa partita si è fuori gioco e non possiamo permettercelo."

Come giocare, dunque, questa partita ? Tramite lo sviluppo di un sistema combinato che veda la realizzazione della Valdastico a nord e del sistema ferroviario per la Valsugana.
" Gli ostacoli rappresentati in passato dalle perplessità di Trento saranno superati - ha detto Fabris- Anzi saranno gli stessi trentini della Valsugana a volere la Valdastico a nord , perché altrimenti con l'innesto della Pedemontana si creerebbe una congestione impossibile".

Necessario dunque un confronto in Veneto su questi temi, considerato che la scelta governativa sarà di favorire il trasporto su rotaia, andando anche a fare leva sulle tariffe autostradali. E che le ipotesi per lo sbocco della Valdastico nord dovrebbero tenere conto delle soluzioni più a nord rispetto alle prime ipotesi, attenuando così le riserve del Trentino.
" Si valuti - continua Fabris- che per il Brennero passa il 40 per cento delle merci italiane. Lo sbocco a nord è una necessità per il Veneto, se non vogliamo creare le premesse per una crisi del sistema, che già subisce oggi le conseguenze di un innegabile ritardo di sviluppo".
E proprio in questi giorni intanto sulla parte Tirrenica dello stivale il terzo valico tra Liguria e Lombardia ha avuto l'avvallo delle commissioni tecniche.

" E' necessario portare avanti una politica di collaborazione e sinergia per non rimanere tagliati fuori dagli scenari di sviluppo futuri - ha concluso Toniolo - Per questo credo sia necessario che anche gli amministratori locali si confrontino e siano consapevoli delle linee programmatiche globali che avranno ripercussioni anche nel nostro territorio. In questo senso ringrazio particolarmente il Commissario Fabris per questo momento di positivo confronto."

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Eurotunnel e collegamenti col Nord Europa

Venerdi 12 Febbraio 2010 alle 00:51
Provincia di Vicenza   

 

Mauro FabrisOggi, venerdì 12 febbraio 2010, alle ore 11 a Palazzo Folco l'Assessore Provinciale alla Viabilità Costantino Toniolo incontrerà il Commissario straordinario del progetto Eurotunnel del Brennero Mauro Fabris.


Durante una conferenza stampa verranno delineati i possibili scenari di sviluppo delle infrastrutture di collegamento del Veneto con il Nord Europa.

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Il vicentino Mauro Fabris: Venezia olimpica

Sabato 3 Ottobre 2009 alle 15:28

Lega Pallavolo Serie A Femminile  

 

Mauro FabrisIl Presidente di Lega Pallavolo Serie A Femminile On. Mauro Fabris (vicentino di Camisano, n.d.r.) dalla Polonia dove si trova per sostenere la Nazionale femminile azzurra arrivata alle semifinali del Campionato Europeo ha dichiarato: "Personalmente, consapevole dello straordinario seguito che il volley ha nel Veneto e nel Nord Est (550 le società di pallavolo venete, di cui 3 in Serie A Femminile e 4 in quella maschile, 43 mila i tesserati della regione - 33 mila le donne, con quattro province fra le prime 10 per tesserati in Italia) sostengo l'iniziativa del Presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan e del Sindaco Cacciari di candidare Venezia quale sede italiana per le Olimpiadi 2020. La pallavolo italiana femminile e maschile è sempre stata protagonista nelle competizioni olimpiche. In Veneto e nel Nord Est il volley troverebbe sportivi e tifosi tra i più appassionati e competenti d'Italia. Venezia, per la sua riconosciuta unicità e bellezza, unita alla fama di modello economico e di sviluppo del Nord Est raccolgono nel mondo quel fascino e quella affidabilità capaci più di altri di far ottenere all'Italia l'organizzazione dei Giochi Olimpici 2020".

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Categorie: Politica

Mauro Fabris Commissario Galleria Brennero

Sabato 29 Agosto 2009 alle 23:40

Agenzie di stampa. 29 agosto 2009   

Mauro Fabris, ex Udeur, passato nell'area del Pdl di Berlusconi (prima e) dopo la caduta del Governo Prodi, generata proprio dal voto negativo del partito di Mastella, di cui era portavoce, sarà il Super Commissario del Brennero, dopo la scelta dall'attuale Governo.
Nella nuova veste sovrintenderà alle opere di accesso e alla galleria di base del Brennero, il maxi-tunnel ferroviario tra Innsbruck e Fortezza, in provincia di Bolzano.
Sul provvedimento di nomina di Mauro Fabris, che sarà pubblicato a giorni in Gazzetta Ufficiale e che è già stata comunicata agli enti locali coinvolti, hanno posto le loro firme il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, suo nuovo ‘sponsor' politico, e i ministri dell'Economia, Giulio Tremonti, e delle Infrastrutture, Altero Matteoli. La figura di "super commissiario" è stata prevista dal Governo per le principali infrastrutture del Paese.
Mauro Fabris, ex democristiano di Camisano Vicentino, 51 anni, attuale presidente della Lega Pallavolo della serie A femminile, ha tre legislature alle spalle, essendo sbarcato in Parlamento nel '96 con il Ccd-Cdu, per poi aderire al Cdr e all'Udr di Cossiga, prima di contribuire alla fondazione dell'Udeur con Clemente Mastella.
Negli anni ha maturato esperienza nell'ambito dei lavori pubblici e delle infrastrutture, essendo stato sottosegretario nei governi D'Alema e Amato.
«Sono felice di questo incarico - ha dichiarato Fabris - che mi consente di lavorare nel settore delle infrastrutture, dove potrò mettere a frutto le mie conoscenze, e che è ben diverso dal ricevere una qualche prebenda come riconoscimento politico di facciata».

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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