Teatro Astra, giardino: luglio che spettacolo
Mercoledi 21 Luglio 2010 alle 18:24La Piccionaia - Di seguito il programma settimanale della rassegna nel giardino del Teatro Astra "Luglio che spettacolo!".
GIO 22 LUG ore 21.30 \ teatro
moon amour > teatri soffiati
Giardino del Teatro Astra
under14 € 4.50, under25 € 8, intero € 10.
Il teatro Astra sbanca i dati di pubblico
Lunedi 17 Maggio 2010 alle 19:55I progetti promossi dall'Amministrazione comunale e costruiti da La Piccionaia-I Carrara hanno centrato l'obiettivo anche nelle varie formule di abbonamento.
Fiore all'occhiello della programmazione di teatro contemporaneo a Vicenza, Gusti Astrali 2009/10, quest'anno ha registrato conferme e nuove adesioni, con 300 abbonamenti (tra completi e parziali) e ben 147 nuovi abbonati. Il tasso di occupazione a recita è stato del 97% (il 10% in più della passata stagione) per un totale di oltre 3500 spettatori e una media presenze a spettacolo di 382 (la capienza dell'Astra è di 404 posti).
Gusti Astrali: chiude Tempesta, sabato
Martedi 6 Aprile 2010 alle 18:10La piccionaia   Â
Ultimo appuntamento per Gusti Astrali
sabato 10 aprile al Teatro Astra
Tempesta
E dopo spettacolo festa di chiusura
Siamo all'ultimo titolo del match teatrale EVA CONTRO EVA, il progetto sperimentale di Gusti Astrali: sabato 10 aprile (alle ore 21.00) la sfida sulle tavole dell'Astra chiude con TEMPESTA degli Anagoor, una delle più impegnate nuove compagnie teatrali del Veneto. Il gruppo artistico, segnalazione speciale al Premio Scenario 2009 e al Premio UBU 2009, è ormai riconosciuta forza promotrice della diffusione dei linguaggi performativi contemporanei. Giovani attori/performer che in questa piéce si muovono all'interno di uno spazio neutro e che lavorano con un teatro visivo e pittorico oltre le barriere dei linguaggi definiti.
EVA CONTRO EVA è un match sulle tavole del palcoscenico: quattro spettacoli, due contro due schierati: Melò e L'Aggancio contro Seigradi e Tempesta (ultima data del cartellone). Nuove generazione di artisti sul palco su cui l'Astra ha voluto puntare e cui ha saputo credere, per esplorare nuove frontiere creative e drammaturgiche e valorizzare le nuove proposte. Chi vincerà ?
LA SERATA
La serata di sabato 10 aprile vede un doppio appuntamento con gli Anagor: alle 21.00 al Teatro Astra con lo spettacolo TEMPESTA, alle 22.40, presso lo SPAZIO NADIR (in Contrà Santa Caterina, 20) la compagnia incontrerà il pubblico e verrà proiettato il video "Il fortunale delle immagini". A seguire, dalle 23.00 Dj-set. La serata è organizzata in collaborazione con BLalab, collettivo vicentino di giovani artisti.
TEMPESTA è una performance che prende origine dallo studio del famoso quadro "La tempesta" del Giorgione conservato presso la galleria dell'Accademia a Venezia. "Tempestà s" in origine significò "momento del giorno", solo in seguito divenne una condizione, uno stato atmosferico ed infine, in modo speciale, un tempo burrascoso e rovinoso. In questo, nel "Fregio" e in altri dipinti dell'artista, l'attimo fulmineo viene congelato nella rappresentazione naturale del lampo, dell'atmosfera e della luce di un Veneto che non ritornerà , catturato dallo sguardo che fissa la stagione e le fasi del ciclo della vita vegetale, sconvolto dla vento, saturato dalle buie nubi incombenti. Erba, terra, vento, nebbie, acqua, luce e nembi: la natura offre un codice di rappresentazione. Nella scena di Anagor la consapevolezza del contemporaneo si affida alla memoria storica della pittura giorgionesca per raccontare, per immagini, l'amore tra due adolescenti.
La scoperta dell'amore spirituale e fisico tra due giovani adolescenti, l'incanto della fascinazione dell'altro. Il lavoro della compagnia si dichiara da subito come principalmente figurativo ed ambisce ad una forte pulizia di segno. l corpi concreti dei performer ci restituiscono l'immediatezza della materia, del limite fisico umano, a confronto con i simulacri video che invece appaiono come epifanie nella luminosa antimaterialità dei cristalli liquidi.
Monitor e visori che contribuiranno in TEMPESTA alla moltiplicazione dei livelli di lettura: consegneranno al'occhio dello spettatore nuove figure in dialogo con gli interpreti della performance. Il tentativo è quello di consentire al pubblico teatrale una visione analoga a quella cinematografica o per lo meno video, in cui il montaggio consente rapidissimi, se non simultanei accostamenti, provoca un lavoro sinaptico attraverso la vista e l'udito che consente all'artista di muovere lo spettatore in una direzione che gli è cara, pur rimanendo lo spettatore libero di comprendere la chiave interpretativa secondo i propri parametri culturali ed estetici.
ANAGOOR
Anagoor nasce a Castelfranco Veneto nel 2000 raccogliendo, attorno alle figure di Simone Derai e Paola Dallan, la precedente esperienza di un gruppo di artisti del teatro. Al primo nucleo si aggiungono Anna Bragagnolo, Marco Menegoni, Moreno Callegari, Eloisa Bressan e Pierantonio Bragagnolo, contribuendo alla definizione del gruppo e alla sua direzione. La formazione dei componenti include lo studio della filologia classica, della storia dell'arte, dell'architettura, delle arti visive, della danza, della musica e un lungo apprendistato teatrale. Nel 2009 riceve per Tempesta una Segnalazione Speciale al Premio Scenario andando così a costituire la Generazione Scenario 2009 insieme a Codice Ivan, Marta Cuscunà , e al gruppo Odemà . Nel 2008 è finalista con *jeug- al Premio Extra - segnali dalla nuova scena italiana. Nel 2007 Il Corriere della Sera, insieme a Regione Veneto e Fuori Biennale, nella pubblicazione Please Disturb annovera Anagoor tra le principali quattro compagnie venete di teatro contemporaneo. OperaEstate Festival e Regione Veneto nel 2007 hanno inserito Anagoor - insieme a Pathosformel, Babilonia teatri - in Piattaforma Teatro Veneto: vetrina delle principali nuove realtà teatrali della regione.
PREMIO SCENARIO 2009 SEGNALAZIONE SPECIALE
Motivazioni della Giuria
"Per la preziosa indicazione di una scena ove appare possibile coniugare radicamento e modernità , immagine del corpo e concreta presenza della carne dell'attore. Teatro radicato, dove il rapporto inquieto e appassionato con la natura è mediato dall'arte, come scrigno capace di custodire la memoria individuale e collettiva del proprio territorio. Il radicamento si compie qui grazie a una attenta cura compositiva che ruba alla pittura di Giorgione lo stupore del tempo fermato a interrogare la condizione dell'esistenza presente e l'alchimia della trasformazione possibile. L'arte si affianca alla terra a restituirci le nostre radici".
PREMIO UBU 2009 - SEGNALAZIONE PER PREMI SPECIALI
Motivazioni della Giuria
Santasangre, Teatro Sotterraneo, Muta Imago, gruppi guida con Babilonia Teatri dell'attuale cambio generazionale che resuscita in qualche modo gli storici fasti della scuola romana, dimostrando una capacità di rinnovare la scena, mettendo alla prova la tenuta del linguaggio e facendo emergere gli aspetti più inquieti e imbarazzati del nostro stare nel mondo attraverso l'uso intelligente di nuovi codici visuali e linguistici.
GUSTI ASTRALI è una stagione promossa dall'Amministrazione Comunale di Vicenza, Assessorato alla Cultura e progettata da La Piccionaia-I Carrara Teatro Stabile di Innovazione, in collaborazione con il circuito regionale Arteven, Regione Veneto e Ministero per i Beni e le attività culturali.
INFORMAZIONI
Intero 10 euro
Ridotto 8 euro
Ufficio del Teatro
Stradella dell'Isola, 19
(zona Piazza Matteotti)
Tel. 0444 323725
Aperto dal martedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Il botteghino al teatro apre un'ora prima dello spettacolo.
Le programmazioni, le informazioni generali e i tutti costi sono pubblicati sul sito www.teatroastra.it, attraverso il quale è possibile effettuare la prenotazione on-line dei biglietti.
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Il 27 marzo la giornata mondiale del Teatro
Venerdi 26 Marzo 2010 alle 13:57La Piccionaia
Il 27 marzo è la giornata mondiale del Teatro:
operiamo insieme per la sua dignità e il suo sviluppo.
SOSTENIAMO LE IMPRESE CHE PRODUCONO CULTURA!
IO VADO A TEATRO
IL TEATRO: IL PALCO, LE POLTRONE, GLI ATTORI, LE LUCI, I COSTUMI, LE SCENE.
MA COSA C´È DIETRO LE QUINTE?
4.000 aziende che lavorano nel settore
250.000 occupati
attori, tecnici luci, fonici, macchinisti, registi, organizzatori, scenografi, costumisti,
amministratori di compagnia, cassiere, mascherine di sala
600 milioni di euro di oneri sociali versati dalle imprese
nel 2009, 138.000 repliche in 1.200 teatri
4,7 miliardi di euro annui di volume di affari che contribuiscono al PIL Nazionale
Un settore con un forte peso nell´economia del Paese:
un importante volano di sviluppo economico che si traduce in
cultura, coesione sociale, crescita civile,
storia e tradizione, eccellenze artistiche e tecniche.
NONOSTANTE TUTTO
Le imprese di spettacolo:
Non sono riconosciute come Piccole e Medie Imprese (PMI) se non per il fisco.
Non beneficiano di ammortizzatori sociali e sostegno al credito.
Non godono di una legge quadro che regolamenti il settore.
Non hanno direttive chiare e certe per garantire una gestione limpida
dei fondi amministrati da Regioni ed Enti Locali.
Invece i tagli al FUS e alla risorse per la cultura crescono di anno in anno.
Continua a leggereProgetto didattico in lingua veneta
Mercoledi 24 Marzo 2010 alle 13:12La PiccionaiaÂ
Giovedì 25 marzo, in contemporanea in teatri, ville storiche e spazi pubblici delle 7 province del Veneto, conclusione del progetto "In lingua veneta" - promosso dalla Regione - tra giochi, laboratori e musica
"FESTA DEL POPOLO VENETO": INSEGNANTI E ALUNNI RISCOPRONO LE RADICI COMUNI
L'iniziativa, che diffonde la cultura del territorio tra i più giovani, è dedicata alle scuole primarie. Verrà proiettato il cartoon della scuola Vittorino da Feltre, vincitrice del concorso "Un leone molto animato"
(Venezia - 23.03.2010) - Si conclude con la grande FESTA DEL POPOLO VENETO, che coinvolgerà alunni e insegnanti delle scuole primarie di tutta la regione, il progetto didattico IN LINGUA VENETA.
Promosso dalla Regione del Veneto e realizzato grazie alla collaborazione delle sette Amministrazioni Provinciali, che hanno curato eventi e iniziative ad hoc, il progetto è dedicato alla promozione e alla valorizzazione di un'identità storica, linguistica, culturale e paesaggistica tipicamente veneta, nella quale le tradizioni delle diverse aree dialettali si uniscono all'insegna delle radici comuni.
La mattina di giovedì 25 marzo, in ville storiche, teatri e spazi pubblici delle 7 province del Veneto si celebrerà la FESTA DEL POPOLO VENETO, pensata in concomitanza con la ricorrenza della fondazione di Venezia. L'evento ha come filo conduttore la rievocazione della storia del Veneto, da rivitalizzare in prospettiva futura trasmettendola alle nuove generazioni. Insegnanti e alunni diventano così i protagonisti di una ricca mattinata di feste, animate con giochi di squadra, musica e canto, laboratori e momenti di aggregazione e condivisione.
La festa è il momento conclusivo e in qualche modo di sintesi per il progetto IN LINGUA VENETA, con il quale la Regione ha voluto coinvolgere i ragazzi delle scuole primarie nella creazione di un cartoon attraverso il concorso "Un leone molto animato" e i docenti con un corso di formazione e aggiornamento sui "Paesaggi letterari del Veneto" (avvicinandoli ai testi di Meneghello, Pascutto, Cibotto, Marin, Coltro e Camon). Il progetto è stato realizzato dal CTSI (Coordinamento dei Teatri Stabili di Innovazione del Veneto) con il coordinamento generale de La Piccionaia-I Carrara e la gestione della sezione formativa da parte di Fondazione Aida di Verona.
In tutte le tappe della festa verrà inoltre presentato il cartone animato realizzato con Gli Alcuni di Treviso dai ragazzi della scuola primaria Vittorino da Feltre di Feltre, vincitori con la loro sceneggiatura del concorso "Un leone molto animato".
"Sono lieto di accompagnare l'evento conclusivo di un percorso che ha visto coinvolti insegnanti e studenti delle scuole primarie del territorio nella riscoperta del patrimonio linguistico e culturale della nostra regione - spiega il vicepresidente della Regione del Veneto Franco Manzato -. La lingua veneta, infatti, è un tesoro da custodire e trasmettere alle nuove generazioni poiché è parte integrante di quel bagaglio umano e culturale identitario nel quale ognuno si riconosce e che ogni cittadino contribuisce a costruire. La Festa del Popolo Veneto vuole quindi essere un momento aggregante e giocoso che faccia avvicinare le nuove generazioni non solo al patrimonio tradizionale e culturale ma anche a quello paesaggistico del territorio in cui vivono. Auspico quindi che non solo i bambini ma anche i genitori e le famiglie possano conoscere e riscoprire le proprie radici e la propria storia attraverso momenti di gioco e condivisione".
I luoghi in cui si svolgerà la FESTA DEL POPOLO VENETO:
BELLUNO - Cesiomaggiore > Museo Etnografico di Seravella
PADOVA - Albignasego > Palazzetto dello Sport
ROVIGO - Lendinara > Teatro Comunale "Ballarin"
TREVISO > Parco degli Alberi Parlanti
VENEZIA - Mira > Villa Widmann Rezzonico Foscari
VERONA - Bussolengo > Teatro Parrocchiale
VICENZA - Montecchio Maggiore > Villa Cordellina Lombardi
Continua a leggereL'Aggancio, venerdì sera all'Astra
Martedi 23 Marzo 2010 alle 12:45La Piccionaia
venerdì 26 marzo - ore 21.00
Teatro Astra
Contrà Barche 53, Vicenza
L'AGGANCIO
DAL TESTO DELLA GORDIMER
UNA ECCELLENTE PROVA D'ATTORE PER FAUSTO RUSSO ALESI
PRIMA DELLO SPETTACOLO INCONTRO CON GLI ARTISTI DA LIBRARSI
Attraverso la storia d'amore tra Abdu, immigrato senza permesso di soggiorno e Julie Summers, giovane rampolla di una famiglia "bene" di Johannesburg, vengono affrontati due temi centrali: l'amore e la diversità . I due giovani protagonisti diventano portatori di un discorso culturale e politico attuale. Senza retorica e buonismo, ci si interroga sulla possibilità di costruire un vero futuro di integrazione e dialogo tra culture diverse. Un allestimento di estrema semplicità che si affida alla forza del testo e a due bravissimi interpreti, Fausto Russo Alesi (premio UBU 2009 miglior attore non protagosnista) e Mariangela Granelli.
ASPETTANDO L'AGGANCIO...
Venerdì 26 marzo, alle ore 17.00, presso la Libreria Galla Librarsi (in contrà delle Morette, vicino a Piazza dei Signor) si svolgerà un incontro con Fausto Russo Alesi e Mariangela Granelli. Uno spazio accogliente sarà aperto e a disposizione di tutti per conversare con gli artisti e ritrovarsi prima dello spettacolo.
Biglietti
Intero € 13
ridotto € 11
Ufficio del Teatro
Stradella dell'Isola, 19
(zona Piazza Matteotti)
Tel. 0444 323725
[email protected]
Programmazione di Aprile 2010
Lunedi 15 Marzo 2010 alle 13:29La Piccionaia
PROGRAMMAZIONE APRILE 2010
1.
TEATRO ASTRA
Contrà Barche 53 - VICENZA
Sabato 10 Aprile - ore 21.00
RASSEGNA GUSTI ASTRALI
ANAGOOR TEMPESTA
con Anna Bragagnolo, Pierantonio Bragagnolo | 
studio del movimento Simone Derai, Anna Bragagnolo | riprese video Marco Menegoni, Moreno Callegari, Simone Derai | montaggio e regia video Simone Derai, Marco Menegoni.
Una performance che prende origine dallo studio del famoso quadro della tempesta del Giorgione conservato presso la Galleria dell'Accademia di Venezia. "Tempèstas" in origine significò "momento del giorno", solo in seguito divenne una condizione, uno stato atmosferico e infine, in modo speciale, un tempo burrascoso e rovinoso. Ne "La Tempesta", nel "Fregio" e in altri dipinti di Giorgione, l'attimo fulmineo viene congelato nella rappresentazione naturale del lampo, dell'atmosfera e della luce di un Veneto che non ritornerà , catturato dallo sguardo che fissa la stagione e le fasi del ciclo di vita vegetale, sconvolto dal vento, saturato dalle buie nubi incombenti. Erba, terra, vento, nebbie, acqua, luce e nembi: la natura offre un codice di rappresentazione. Nella scena di Anagoor la consapevolezza del contemporaneo si affida alla memoria storica della pittura giorgionesca per raccontare, per immagini, l'amore tra due adolescenti.
Biglietti
Ingresso intero 10 euro, ridotto 8 euro
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI
Stradella dell'Isola 19 - Vicenza
Ufficio Teatro Astra
Tel 0444 323825
[email protected]
www.teatroastra.it
www.greenticket.it
2.
TEATRO ASTRA
Contrà Barche 53 - VICENZA
RASSEGNA TEATRO SCUOLA
Venerdì 16 aprile ore 10.00
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
Di William Shakespeare
Regia Carlo Presotto, Ketti Grunchi, con Marco Artusi, Eva Rossella Biolo, Pierangelo Bordignon, Alberto Cacopardi, Elisabetta Mazzullo, Gianluigi (Igi) Meggiorin, Elisa Rampon.
I preparativi per le nozze di Teseo ed Ippolita sono turbati dai contrasti tra i quattro innamorati Lisandro, Ermia, Demetrio ed Elena, le cui inclinazioni non corrispondono ai matrimoni cui sono destinati.
Nel frattempo una improbabile compagnia di dilettanti sta preparando una commedia da presentare come omaggio alle nozze dei nobili Teseo ed Ippolita.
I contrasti tra gli amanti e la ricerca di tranquillità per le prove degli attori portano tutti i protagonisti a darsi appuntamento nel bosco al limite della città .
Ma si tratta di un bosco incantato dove i contrasti tra il re degli elfi e la regina delle fate provocano un turbine di apparizioni e sorprese, in una notte in cui nessuno riconosce più se stesso. Tra comici equivoci e magiche sorprese la notte trascorre come un sogno, al termine del quale sarà difficile distinguere le visioni dalla realtà .
Biglietti
Ingresso 4 euro
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI
Stradella dell'Isola 19 - Vicenza
Ufficio Teatro Astra
Tel 0444 323825
[email protected]
www.teatroastra.it
www.greenticket.it
3.
TEATRO COMUNALE di thiene
Piazzale Vice Brigad. Salvo d'Acquisto, 3
THIENE (VICENZA)
RASSEGNA TEATRALE
Lunedì 12 aprile ore 10.30
L' ISOLA DEL TESORO
Liberamente ispirato al'opera di R.L Stevenson
di e con Gianni Franceschini
scene realizzate da Gianni Volpe
musiche originali di Marco Remondini
pitture e disegni di Gianni Franceschini
Un vecchio pirata, Long John Silver, racconta della sua vita, le sue avventure e disavventure. Tra queste quella della ricerca dell'isola del tesoro. Così il racconto di Stevenson diviene pretesto per raccontare non solo le vicende piratesche, ma per "disegnare" le atmosfere della vita in mare,
personaggi ed avvenimenti di un modo di affrontare l'esistenza tra curiosità , rischio, malinconia e gioia di vagare sempre alla ricerca di qualcosa di misterioso.
Quasi una metafora avventurosa e colorata della vita di tutti noi, fatta di ostacoli e
imprevisti, di paure e gioie, di speranze e delusioni. Un quadro fantastico che cela l'avventura della vita, della crescita, della presa di coscienza di sè e del mondo, quello che capita al giovane Jim nello straordinario romanzo di Stevenson.
Per informazioni
tel. 0445/80474 dal Lunedì al Venerdì, al mattino dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e nel pomeriggio del mercoledì dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
4.
TEATRO PASUBIO
Via Pietro Maraschin, 79
SCHIO (VICENZA)
RASSEGNA TEATRO SCUOLA
Mercoledì 21 aprile ore 10.45
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
Di William Shakespeare
Regia Carlo Presotto, Ketti Grunchi, con Marco Artusi, Eva Rossella Biolo, Pierangelo Bordignon, Alberto Cacopardi, Elisabetta Mazzullo, Gianluigi (Igi) Meggiorin, Elisa Rampon.
I preparativi per le nozze di Teseo ed Ippolita sono turbati dai contrasti tra i quattro innamorati Lisandro, Ermia, Demetrio ed Elena, le cui inclinazioni non corrispondono ai matrimoni cui sono destinati.
Nel frattempo una improbabile compagnia di dilettanti sta preparando una commedia da presentare come omaggio alle nozze dei nobili Teseo ed Ippolita.
I contrasti tra gli amanti e la ricerca di tranquillità per le prove degli attori portano tutti i protagonisti a darsi appuntamento nel bosco al limite della città .
Ma si tratta di un bosco incantato dove i contrasti tra il re degli elfi e la regina delle fate provocano un turbine di apparizioni e sorprese, in una notte in cui nessuno riconosce più se stesso. Tra comici equivoci e magiche sorprese la notte trascorre come un sogno, al termine del quale sarà difficile distinguere le visioni dalla realtà .
Per informazioni
FONDAZIONE TEATRO CIVICO
Sede operativa presso PALAZZO FOGAZZARO
VIA FRATELLI PASINI, 44
36015 -SCHIO-VICENZA
ORARIO D'UFFICIO:
DAL LUNEDI' AL VENERDI' DALLE ORE 9.00 ALLE 12.30
TEL. 0445-525577
FAX 0445-504124
N. VERDE 800601171
Santasangre all'Astra di Vicenza, sabato
Giovedi 11 Marzo 2010 alle 22:51
SEIGRADI
concerto per voci e musiche sintetiche
unica regionale
Diana Arbib, Luca Brinchi, Maria Carmela Milano, Dario Salvagnini, Pasquale Tricoci, Roberta Zanardo | produzione Santasangre
Un concerto che trae ispirazione da un postulato degli esperti del clima: l'incremento di sei gradi della temperatura dell'atmosfera porterebbe alla desertificazione dell'intero globo terrestre. Da qui si sviluppa il mondo dei Santasangre, attraverso uno spettacolo complesso e poetico, dalla tecnologia avanzata. Il concerto, concepito in quattro movimenti (introduzione, esposizione, sviluppo e ripresa) vede in scena una donna-insetto che si muove interagendo con straordinari ologrammi che generano effetti tridimensionali.
Uno spettacolo-contaminazione di varie arti e linguaggi espressivi. Una commistione di videoproiezioni e musiche elettroniche, elaborazioni in 3D, body art e ologrammi, unico nel suo genere. La scatola magica sulla scena è la raffigurazione del nostro pianeta e del suo futuro. Epicentro un corpo/istallazione, quello della performer Roberta Zanardo che con i suoi movimenti e il suo canto "aggredisce" lo spazio scenico. Un micro ecosistema, una cellula primaria di un macrosistema ormai tartassato dall'uomo.
SANTASANGRE è un progetto di ricerca artistica che nasce a Roma nei primi anni del 2000.
I PREMI: nel 2006 il Premio Dante Cappelletti, menzione speciale per "Spettacolo sintetico per la stabilità sociale" e più di recente il Premio UBU 2009 segnalazione premi speciali insieme a Teatro Sotterraneo, Muta Imago, in quanto "gruppi guida con Babilonia Teatri dell'attuale cambio generazionale che resuscita in qualche modo gli storici fasti della scuola romana, dimostrando una capacità di rinnovare la scena, mettendo alla prova la tenuta del linguaggio e facendo emergere gli aspetti più inquieti e imbarazzati del nostro stare nel mondo attraverso l'uso intelligente di nuovi codici visuali e linguistici" (motivazione della giuria presieduta da Franco Quadri). Seigradi è anche spettacolo vincitore di Nuove Creatività con il sostegno di ETI Ente teatrale italiano.
INFORMAZIONI
Intero 13 euro
Ridotto 11 euro
Ufficio del Teatro
Stradella dell'Isola, 19
(zona Piazza Matteotti)
Tel. 0444 323725
[email protected]
Aperto dal martedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Il botteghino al teatro apre un'ora prima dello spettacolo.
Le programmazioni, le informazioni generali e i tutti costi sono pubblicati sul sito www.teatroastra.it, attraverso il quale è anche possibile effettuare la prenotazione on-line dei biglietti per gli spettacoli in cartellone.
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Seigradi in scena al Teatro Astra
Martedi 9 Marzo 2010 alle 13:50La Piccionaia
Santasangre sabato 13 marzo al Teatro Astra
SEIGRADI
UN CONCERTO-LANTERNA MAGICA VISIVA ED ACUSTICA
(09.03.10) - Continua la sfida sul palcoscenico dell'Astra con il secondo titolo del match teatrale "Eva contro Eva", sabato 13 marzo (ore 21.00): in scena, in PRIMA REGIONALE, SEIGRADI - Concerto per voci e musiche sintetiche dei Santasangre, giovane collettivo romano, esponente di punta della nuova generazione di performer/autori che lavorano con un teatro visivo oltre le barriere dei linguaggi definiti per indagare nuovi territori espressivi.
Uno spettacolo-contaminazione di varie arti e linguaggi espressivi. Una commistione di videoproiezioni e musiche elettroniche, elaborazioni in 3D, body art e ologrammi, unico nel suo genere. La scatola magica sulla scena è la raffigurazione del nostro pianeta e del suo futuro. Epicentro un corpo/istallazione, quello della performer Roberta Zanardo che con i suoi movimenti e il suo canto "aggredisce" lo spazio scenico. Un micro ecosistema, una cellula primaria di un macrosistema ormai tartassato dall'uomo.
EVA CONTRO EVA è il progetto di cui fa parte Seigradi: ovvero quattro spettacoli, di cui tre PRIME REGIONALI, due contro due "schierati", a promettere un match senza esclusione di colpi: la nuova drammaturgia contemporanea di Serena Sinigaglia si scontra metaforicamente sul palcoscenico con l'innovazione dei linguaggi visivi di Santasangre e Anagoor. Una singolar tenzone sulle tavole del palcoscenico, pensata con l'obbiettivo di far riflettere ed indagare sul contemporaneo oggi. Progetto ambizioso che vuole delineare il futuro del teatro italiano e dare fiducia alla possibilità di nuovi percorsi artistici. Sfida che l'Astra ha saputo cogliere credendo fermamente in una nuova generazione di artisti. Una scelta avvalorata e corroborata quest'anno dalle valutazioni dei maggiori critici e operatori del settore.
I Santasangre vincono nel 2006 il Premio Dante Cappelletti, menzione speciale per "Spettacolo sintetico per la stabilità sociale" e più di recente il Premio UBU 2009 segnalazione premi speciali insieme a Teatro Sotterraneo, Muta Imago, in quanto "gruppi guida con Babilonia Teatri dell'attuale cambio generazionale che resuscita in qualche modo gli storici fasti della scuola romana, dimostrando una capacità di rinnovare la scena, mettendo alla prova la tenuta del linguaggio e facendo emergere gli aspetti più inquieti e imbarazzati del nostro stare nel mondo attraverso l'uso intelligente di nuovi codici visuali e linguistici" (motivazione della giuria presieduta da Franco Quadri). Seigradi è anche spettacolo vincitore di Nuove Creatività con il sostegno di ETI Ente teatrale italiano.
SEIGRADI - Concerto per voci e musiche sintetiche Molte sono le teorie scientifiche secondo le quali nel nostro futuro si profila un disastro ambientale ma è comune l'idea che l'elevata emissione di CO2 nell'atmosfera comporti un aumento dell'effetto serra e dell'assorbimento dei raggi solari da parte del suolo. Aumenta così il surriscaldamento globale della terra con conseguente rischio di inondazioni e progressiva desertificazione. L'acqua quindi è protagonista assoluta all'interno del processo che sta scardinando il nostro ecosistema. Questo spettacolo è una storia, in primis, quella del percorso dell'acqua e della sua assenza. Una riflessione sulla straordinaria bellezza e forza di questo elemento attraverso la musica, l'immagine, il corpo, la voci, i suoni e gli ambienti virtuali. Scatole luminose che racchiudono un esperimento coreo-snoro in cui fonti luminose, immagini olografiche, suoni (campionati direttamente in scena) ed elementi naturali rendono il luogo della scena una LANTERNA MAGICA di grandi dimensioni. La sfera musicale viene proposta come un organismo sonoro auto-produttivo, in cui proliferano e si auto generano suoni-visioni-azioni a partire dalle risorse interne dello spazio scenico. Ogni componente della scena subirà progressivamente una metamorfosi generando un cambiamento visivo ed acustico: l'acqua, da generatrice dell'azione sotto forma di goccia, si riempirà di vita fino a diventare cascata, per poi, a causa di un bagliore (o meglio di una esplosione) venire spazzata via ed essiccata, a lasciare al suo posto solo negazione, terra spaccata ed arsa.
La linea drammaturgica dello spettacolo segue la suddivisione dei quattro movimenti di una partitura musicale classica propri della musica sinfonica operistica. I quattro movimenti rappresentano altrettante fasi di cambiamento. L'elaborazione sintetica del vocalizzo insieme ai suoni concreti degli elementi naturali produce invece la struttura armonica del discorso. In fine i contenuti sono affidati alle quattro fasi del divenire che Aristotele elenca nel suo Primo Libro della fisica.
SANTASANGRE è un progetto di ricerca artistica che nasce a Roma nei primi anni del 2000. dal 2003 diviene compagnia residente ala Kollatino Underground, centro di produzione culturale indipendente alla periferia di Roma. Collettivo eterogeneo per formazione e personalità , inizia il proprio percorso con la volontà di indagare quello spazio vuoto, la frattura oltre il linguaggio semanticamente definito. Santasangre vuole da subito attraversare nuove forme e diversi contenuti, avviando processi di contaminazione espressiva, per concretizzarsi in un azzardo di linguaggi ampliati, sincretici di segni sovrapposti. In questi anni partecipano al Romaeuropafestival, al Noorderzon Festival di Gronigen, al Faki di Zagabria, ai Festival di Santarcangelo di Romagna, Polverigi e Dro, alle stagioni dei Teatri Stabili d'Innovazione di Napoli, Pescara, Bari, Udine.
SEIGRADI - CONCERTO PER VOCE E MUSICHE SINTETICHE
Ideazione: Diana Arbib, Luca Brinchi, Maria Carmela Milano, Dario Salvagnini, Pasquale Tricoci, Roberta Zanardo
Elaborazione del video: Diana Arbib, Luca Brinchi, Pasquale Tricoci
Partitura ed elaborazione del suono: Dario Salvagnini
Corpo e voce: Roberta Zanardo
Visual designer 3D: Piero Fragola
Water Animazione 3D: Alessandro Rosa
GUSTI ASTRALI è una stagione promossa dall'Amministrazione Comunale di Vicenza, Assessorato alla Cultura e progettata da La Piccionaia-I Carrara Teatro Stabile di Innovazione, in collaborazione con il circuito regionale Arteven, Regione Veneto e Ministero per i Beni e le attività culturali.
INFORMAZIONI
Intero 13 euro
Ridotto 11 euro
Ufficio del Teatro
Stradella dell'Isola, 19
(zona Piazza Matteotti)
Tel. 0444 323725
[email protected]
Aperto dal martedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Il botteghino al teatro apre un'ora prima dello spettacolo.
Le programmazioni, le informazioni generali e i tutti costi sono pubblicati sul sito www.teatroastra.it, attraverso il quale è anche possibile effettuare la prenotazione on-line dei biglietti per gli spettacoli in cartellone.
I prossimi spettacoli in programma
VEN 26 MAR > ATIR - FAUSTO RUSSO ALESI
L'AGGANCIO
PRIMA REGIONALE
Vincitore del premio UBU 2009 miglior attore non protagonista
Dall'omonimo romanzo di Nadine Gordimer | versione teatrale e regia di Serena Sinigaglia | Con Mariangela Granelli, Fausto Russo Alesi | produzione ATIR
Attraverso la storia d'amore tra Abdu, immigrato senza permesso di soggiorno e Julie Summers, giovane rampolla di una famiglia "bene" di Johannesburg, vengono affrontati due temi centrali dell'uomo contemporaneo e dell'umanità in genere: l'amore e la diversità . I due giovani protagonisti diventano portatori di un discorso culturale e politico attuale. Senza retorica e buonismo, ci si interroga sulla possibilità di costruire un vero futuro di integrazione e dialogo tra culture diverse. Un allestimento di estrema semplicità che si affida alla forza del testo e a due bravissimi interpreti.
SAB 10 APR > ANAGOOR
TEMPESTA
con Anna Bragagnolo, Pierantonio Bragagnolo | 
studio del movimento Simone Derai, Anna Bragagnolo | riprese video Marco Menegoni, Moreno Callegari, Simone Derai | montaggio e regia video Simone Derai, Marco Menegoni
Una performance che prende origine dallo studio del famoso quadro della tempesta del Giorgione conservato presso la Galleria dell'Accademia di Venezia. "Tempèstas" in origine significò "momento del giorno", solo in seguito divenne una condizione, uno stato atmosferico e infine, in modo speciale, un tempo burrascoso e rovinoso. Ne "La Tempesta", nel "Fregio" e in altri dipinti di Giorgione, l'attimo fulmineo viene congelato nella rappresentazione naturale del lampo, dell'atmosfera e della luce di un Veneto che non ritornerà , catturato dallo sguardo che fissa la stagione e le fasi del ciclo di vita vegetale, sconvolto dal vento, saturato dalle buie nubi incombenti.
Domani il convegno "Creare il futuro"
Venerdi 5 Marzo 2010 alle 14:12La PiccionaiaÂ
CONVEGNO: CREARE IL FUTURO
PERCORSO A TAPPE PER UN FUTURO POSSIBILE
PROGRAMMA
Presentazione e saluti istituzionali
Ario Gervasutti - Dir. Il giornale di Vicenza
Francesca Lazzari - Ass.re alla Cultura
Alessandra Moretti - Ass.re all'Istruzione e alle politiche giovanili
Pierluigi Cecchin - Presidente La piccionaia - I Carrara
Rappresentante del Ministero delle Politiche Agricole
Rappresentante della Regione
1° conversazione COLTIVARE L'INFANZIA
Andrea Marella - associazione Equistiamo/Gusti Berici
Maria Loretta Giraldo - scrittrice
Paola Rossi - Presentazione degli elaborati prodotti dagli alunni delle classi partecipanti al progetto
2° conversazione EFFETTO FARFALLA
Vittorio Bo direttore del Festival della Scienza di Genova
Silvye Coyaud giornalista, divulgatrice scientifica, scrittrice
17.30 Pausa caffè
18.30 ANTEPRIMA NAZIONALE dello spettacolo
LA DANZA DELLE API
Ci vuole un fiore
drammaturgia Carlo Presotto Titino Carrara Paola Rossi
regia Carlo Presotto e Titino Carrara
assistente alla regia Giorgia Antonelli
scene Mauro Zocchetta
con Carlo Presotto, Matteo Balbo
Una produzione de La Piccionaia - I Carrara Teatro Stabile di Innovazione
6.50 euro (intero)
4 euro (ridotto ragazzi)
L'ingresso è sempre gratuito per gli insegnanti (su prenotazione).