Archivio per tag: incentivi

Categorie: Politica, Immigrazione

Obiettivo Missione: kebab e stranieri

Giovedi 17 Giugno 2010 alle 14:40
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Nel ‘43 chi segnalava un ebreo al regime fascista riceveva in premio 5.000 lire e un chilo di sale. Poco da fare: niente stimola il rendimento del lavoratore italico quanto un bel premio di risultato. Deve pensarla così anche Enrico Marcigaglia, assessore alla polizia locale del Comune di Arzignano, che ha dato il via a un'imperdibile "estate di incentivi" per i vigili urbani: 65 euro lordi a turno come salario accessorio, riporta il Giornale di Vicenza , al raggiungimento degli obiettivi fissati. E cioè "verifiche sui documenti di 3 cittadini stranieri, ispezioni in almeno 2 kebab, phone center o bazar". Ma anche controlli meno discriminatori sui parchi, sulle patenti e sulle revisioni.

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Guida Assindustria: assumere in tempi di crisi

Venerdi 11 Giugno 2010 alle 18:58
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Assindustria Vicenza - Assumere in tempi di crisi: una guida alle agevolazioni e agli incentivi per l'occupazione. Realizzata da Confindustria Vicenza in collaborazione con il Centro Studi Marco Biagi e ADAPT dell'Università di Modena e Reggio Emilia.

Ci sono aziende che creano occupazione e cercano personale anche in momenti difficili come quelli attuali. A confermarlo è un volumetto che Confindustria ha realizzato, in collaborazione con il Centro Studi "Marco Biagi" e ADAPT dell'Università di Modena e Reggio Emilia, per presentare tutte le agevolazioni e gli incentivi per l'occupazione a disposizione delle aziende.

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Categorie: Politica, Internet, Motorismo

Incentivi: boom di prenotazioni per motocicli

Venerdi 16 Aprile 2010 alle 10:21
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Adico - Secondo i dati del Ministero in otto ore sono stati più di centomila i contatti ricevuti dal call - center per prenotare gli incentivi, il 7% dei 300 milioni disponibili, con contributi per 24mila acquisti, e "sconti" prenotati per 21,5 milioni di euro. Il 30% dei contributi disponibili riguarda il mercato dei motocicli con 7.500 acquisti.

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Categorie: Politica, Consumatori

Incentivi: dal 15 aprile al via gli sconti

Mercoledi 7 Aprile 2010 alle 14:09
Confcommercio Vicenza     

 

Incontro sugli incentivi alla ConfcommercioLe "modalità d'uso" sono state spiegate ai rivenditori in un incontro nella sede della Confcommercio di Vicenza

Tutti vorrebbero sapere come fare per ottenere gli incentivi fiscali per l'acquisto di ciclomotori, cucine, elettrodomestici, abbonamenti a internet veloce, case ecologiche, motori marini e prodotti industriali come inverter e motori elettrici, gru, rimorchi, macchine agricole, così come prevede il decreto legge (n. 40 del 25 marzo 2010) varato nei giorni scorsi dal Governo e che, appunto prevede l'istituzione di un fondo per il sostegno della domanda finalizzata ad obiettivi di efficienza energetica, ecocompatibilità e di miglioramento della sicurezza sul lavoro.
I primi ad avere la necessità di conoscere le precise modalità di erogazione degli sconti sono i commercianti di quelle categorie di prodotti inseriti tra quelli soggetti agli incentivi. E' infatti crescente l'interesse dei loro clienti per sapere se, e come, possono acquistare i beni, godendo dell'agevolazione prevista, ma è altrettanto alta l'attenzione dei venditori per conoscere, innanzitutto, come attivare correttamente la procedura per ottenere l'agevolazione e rientrare tra coloro al quale l'incentivo verrà concesso.
Per questo un primo gruppo di venditori si è riunito ieri nella sede della Confcommercio di Vicenza per avere le prime "istruzioni per l'uso". Durante l'incontro, Paolo Maran, responsabile dei servizi fiscali, ha illustrato le modalità finora comunicate dal Ministero dello Sviluppo Economico e inserite nel decreto attuativo entrato in vigore ieri (6 aprile), dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Nei prossimi giorni, analoghi incontri si terranno in tutte le sedi mandamentali dell'Associazione.
In pratica, in attesa di istruzioni più precise, solo pochi aspetti risultano chiari, tanto che in molti sperano in un rinvio di tutta "l'operazione incentivi", in quanto, ad esempio, manca ancora un quadro chiaro sulla documentazione che il rivenditore deve presentare affinché l'applicazione dell'incentivo vada a buon fine.
Per il momento e in base alle modalità comunicate dal Ministero, si sa solo che i consumatori e le imprese potranno cominciare ad acquistare questi prodotti contando sull'applicazione dello sconto a partire da giovedì 15 aprile.
Inoltre, al fine di garantire la massima trasparenza, i venditori devono registrarsi in un apposito elenco prima di poter attivare l'effettiva erogazione degli incentivi ai consumatori. In una prima fase Poste Italiane metterà a disposizione un call center, successivamente un portale informatico.

Sempre secondo quanto comunicato dal Ministero, la registrazione dei venditori risultava possibile, da ieri, martedì 6 aprile, contattando telefonicamente l'apposito call center gestito da Poste Italiane, al numero verde 800.556.670 ma sono pochi gli operatori che sono riusciti a prendere la linea e registrarsi. Comunque, c'è tempo fino al 14 aprile, ovvero dal giorno precedente all'applicazione al consumatore degli sconti previsti, ma sarà possibile farlo anche successivamente, in ogni caso prima della richiesta dell'incentivo.
Per gli abbonamenti ad internet veloce, invece, gli operatori delle telecomunicazioni (e non i rivenditori), devono registrarsi utilizzando esclusivamente il seguente indirizzo e-mail: [email protected].
In sintesi, il rivenditore di beni interessati dagli incentivi deve seguire questa procedura: in primo luogo, come detto, provvedere a registrarsi usando il call center e successivamente il portale, cui fornirà alcuni dati (es. partita IVA, codice fiscale, codice REA): gli sarà assegnata una password da utilizzare per l'accesso al sistema (fase registrazione). Al momento della vendita, dovrà effettuare la prenotazione del contributo, contattando il call center (e successivamente utilizzando il portale) per verificare la disponibilità delle risorse e per fornire i dati dell'acquirente: gli sarà attribuito, in caso di riscontro positivo, un codice alfa numerico di prenotazione. A questo punto praticherà una riduzione del prezzo (sconto-incentivo), nella misura individuata, per ciascuna categoria di beni, dalle percentuali di costo indicate (dal 10% al 50%) e dal limite massimo dei contributi. Infine, dovrà inviare a Poste Italiane Spa, in forma cartacea, la documentazione per la richiesta del rimborso, che avverrà al netto dei costi di gestione. Resta a carico del venditore la documentazione sulla relativa dismissione dei beni, secondo le disposizioni vigenti.
Le risorse messe a disposizione complessivamente per gli incentivi sono 300 milioni di euro e i contributi verranno erogati fino ad esaurimento dei fondi disponibili e sulla base dei limiti stabiliti per ciascuna categoria di beni. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto che pubblicherà su un apposito sito internet una pagina informativa, contenente l'aggiornamento periodico sulle disponibilità residue, con l'avviso di esaurimento del fondo.

Nel dettaglio, le somme stanziate e le relative agevolazioni sono: 60 milioni di euro complessivi per la sostituzione dei mobili per cucina in uso con cucine componibili ed elettrodomestici da incasso ad alta efficienza e contributo sarà del 10% del costo fino a un massimo di 1.000 euro. Sono poi previsti 50 milioni di euro complessivi per la sostituzione di lavastoviglie, forni elettrici, piani di cottura, cucine di libera installazione, cappe, scaldacqua elettrici; in questo caso il contributo per il consumatore è pari al 20% della spesa. 12 milioni di euro complessivi sono gli incentivi stanziati per l'acquisto di motocicli nuovi di categoria Euro 3, di cilindrata fino a 400 c.c., ovvero con potenza non superiore a 70 Kw, effettuando contestualmente la rottamazione di motocicli o ciclomotori di categoria Euro 0 o Euro 1di motocicli; a chi acquista verranno riconosciuti contributi pari al 10%, sotto forma di riduzione del prezzo di vendita praticato dal venditore, nel limite massimo del singolo contributo di 750 euro; il contributo potrà raggiungere il 20% del costo, nel limite massimo di 1.500 euro, in caso di acquisto di motocicli dotati di alimentazione elettrica doppia o esclusiva.
Infine, sono previsti 20 milioni di euro per la sostituzione di motori fuoribordo e acquisto di stampi per la laminazione sottovuoto degli scafi da diporto dotati di flangia perimetrale; 8 milioni di euro per l'acquisto di rimorchi; 20 milioni di euro per l'acquisto di macchine agricole e movimento di terra; 40 milioni di euro per l'acquisto di gru a torre per l'edilizia; 10 milioni di euro per l'acquisto ed installazione di variatori di velocità (inverter), di motori ad alta efficienza (IE2), di UPS (gruppi statici di continuità) ad alta efficienza ed acquisto di batterie di condensatori che contribuiscano alla riduzione delle perdite di energia elettrica sulle reti di media e bassa tensione; 20 milioni euro per la nuova attivazione di banda larga; per l'acquisto di immobili ad alta efficienza energetica 60 milioni di euro.


IL DIRETTORE
(Avv. Andrea Gallo)

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Categorie: Politica

Da domani incentivi per case, motorini etc.

Lunedi 5 Aprile 2010 alle 10:46

Adico  

 

Dal 6 aprile previsti incentivi per acquisto di case, mobili, elettrodomestici, motorini, adsl e nautica

"Dal 6 Aprile partiranno gli incentivi per case, mobili, contratti adsl, e poi motorini e nautica da diporto" ricordano dall'ADICO.
Per avere lo sconto per l'acquisto di abitazione bisogna basarsi sulla classe energetica dell'edificio; il contributo può variare da 83 euro per metro quadro fino a 5000 euro nel caso di immobili di classe B a 116 euro per metro quadro di superficie utile fino ad un massimo di 7000 euro nel caso di un immobile di classe A.
L'agevolazione di acquisto della casa può essere cumulata anche con altre agevolazioni fiscali, ad esempio con la detrazione del 55% nel caso si voglia istallare i pannelli solari.
Per quel che riguarda, l'acquisto degli elettrodomestici, sono previsti due differenti pacchetti.
Per le cucine componibili, si ha diritto ad uno sconto del 10% sul prezzo fino ad un importo di spesa di 1.000 euro, se l' acquisto è finalizzato alla sostituzione di una vecchia cucina corredato con almeno due elettrodomestici ad alta efficienza.
Nel caso invece non si sostituisce un'intera cucina ma solo alcuni elettrodomestici lo sconto previsto è del 20% a seconda dell'elettrodomestico acquistato. In dettaglio: - lavastoviglie non inferiore alla classe A/A/A: sconto massimo 130 euro;
- forni elettrici non inferiori alla classe A; piani cottura: sconto massimo 80 euro;
- cucine a gas con forno elettrico non inferiore alla classe A: sconto massimo 100 euro;
- cappe climatizzate: sconto massimo 500 euro;
- pompe di calore con COP ≥ 2.5: sconto massimo 400 euro.
Come nel caso delle cucine componibili anche per i singoli elettrodomestici si deve trattare di sostituzione e non di nuovo acquisto.
Per i ragazzi tra i 18 e i 30 anni che attiveranno un nuovo contratto per la banda larga è previsto un incentivo di 50 euro sul costo del contratto.
Per quanto riguarda i ciclomotori lo l'incentivo varia in base al tipo di mezzo acquisto. Per un euro 3 fino 400 cc o fino a 70 kw di potenza lo sconto è del 10% e l'importo massimo è di 750 euro con obbligo di rottamazione. Per chi sceglie invece motorini ibridi o elettrici, lo sconto è del 20% fino ad un massimo di 1500 euro e non è richiesta la rottamazione.
Per quel che riguarda la nautica per la sostituzione motori di vecchia generazione con motori a basso impatto ambientale fino a 75 kw potenza è previsto uno sconto del 20% per un importo massimo di 1.000 euro
L'intera pratica per gli sconti - ricorda il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini - sarà gestita dal venditore, che spetterà a lui, al momento dell'ordine, verificare la disponibilità della somma con il call center delle Poste; pertanto fintanto ci saranno i soldi lo sconto si avrà quindi in automatico al momento di pagare.

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Incentivi: in 4 giorni vendute 57 mila bici

Giovedi 1 Ottobre 2009 alle 12:20

ADICO

Incentivi: in 4 giorni vendute 57 mila bici

Cinquantasettemila biciclette vendute in 4 giorni: questo il bilancio degli incentivi promossi dal ministero dell'Ambiente per l'acquisto di bici e biciclette a pedalata assistita. I 7 milioni e 700 mila euro stanziati hanno innescato acquisti per quasi 22 milioni. La quota media dell'incentivo e' stata di 130 euro (il 30% del prezzo) e quindi il costo medio delle bici acquistate di circa 400 euro. "Sono entusiasta - afferma il ministro Prestigiacomo - della risposta che gli italiani hanno tributato agli incentivi del ministero dell'ambiente. Comprando 57 mila biciclette e spendendo 22 milioni di euro in 4 giorni per la mobilita' sostenibile e' stato dato un segnale fortissimo ed inequivocabile a favore di uno stile di vita amico dell'ambiente e della salute". Un segnale, sottolinea il ministro "che ci inorgoglisce perche' avevamo visto giusto, ma ci assegna anche la responsabilita' di assecondare in futuro con interventi coerenti questa che si e' dimostrata grande passione nazionale". Il sistema computerizzato che contabilizza gli incentivi e' stato fermato ieri sera a quota 56.930 bici e 7 milioni 439 mila euro erogati, lasciando un margine di sicurezza per gli inevitabili aggiustamenti, rende noto il ministero. E non si esclude, al termine della tornata degli incentivi per le moto che prenderanno il via lunedi' 5 ottobre, si possano realizzare economie che consentano di riaprire una piccola tranche di incentivi. Fra le città che hanno risposto meglio agli incentivi in testa e' Roma con oltre 1500 bici vendute. Fra le regioni in testa la Lombardia giunta a quota 11 mila. (ANSA).

 

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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