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Un guasto al router principale per il sovraccarico elettrico dovuto al maltempo della notte blocca da stamane la rete informatica di tutti gli uffici comunali, ma non l'assessore alla formazione e allo sport Umberto Nicolai che, prima di iniziare le vacanze estive, ha tenuto due conferenze stampa. Nella prima l'assessore ha fatto il punto della situazione sui centri estivi comunali, sulle piscine Ferrarin e sull'impiantistica sportiva comunale. Raggiunto poi dal presidente di Atletica Vicentina Christian Zovico, Nicolai ha presentato la prima Mezza-Maratona che attraverserà la città di Vicenza il 21 settembre. 

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Coni Vicenza      

 

Sport della Scuola: L'atletica scende in pista per le semifinali e finali provinciali.
Aprile "mese horribilis" per gli organizzatori delle manifestazioni sportive dello sport scolastico. Si sono conclusi con l'assegnazione di quasi tutti gli allori provinciali le sfide negli sport di squadra che ora vanno a caccia di quelli regionali per cui il campo è sgombro per permettere alla regina di fare il proprio ingresso.
L'Atletica Leggera, disciplina regina dello sport scolastico, in questo mese assegnerà i propri titoli individuali e d'istituto. Disciplina regina in tutti i sensi, a parlare è il super bottino dello scorso anno grazie ai titoli italiani vinti da Vicenza 11 Trissino e dai licei Brocchi e Da Ponte di Bassano, Vicenza ha sfiorato l'en-plein portandosi a casa ben 3 titoli tricolori sui 4 in palio.
Oltre alle problematiche organizzative, finali in programma a Vicenza e Breganze, l'USP del Provveditorato agli Studi si trova ad aver altre gatte da pelare generate dalla concomitanza con le vituperate gite scolastiche che hanno obbligato il prof. Vittorio Fontanella a spostare la semifinale di Schio dal 22 al 26 aprile.
E' comunque l'occasione di vedere all'opera talenti scoperti dalla scuola che hanno lasciato a bocca aperta quest'inverno.
E' il caso dei liceali del Quadri Vicenza Alessandro Pino ed Ottavia Cestonaro. Il primo ha conquistato la finale mondiale sui 200 metri nelle Gymnasiadi di Doha (Qatar) nel dicembre scorso mentre la seconda ha nientemeno battuto due record italiani vetusti di categoria nel salto in lungo e nel salto triplo.
Lo sport della scuola vicentino è un'eccellenza tutta berica. Non esiste a livello nazionale alcuna altra provincia che nello sport scolastico (atletica leggera in primis) riesca a produrre un numero così elevato di talenti e far registrare un livello di preparazione generale sul piano qualitativo così qualificato.
L'atletica va forte ma anche in altre discipline poco note come la lotta Greco Romana nella quale il diciassettenne Tommaso Zenere (ITI Lampertico Vicenza) è campione italiano nella categoria under 84 Kg ed è stato chiamato a far parte della squadra azzurra assoluta a fianco del campione olimpico di Pechino 2008, Andrea Minguzzi.
Se ne è accorto anche il Ministero che ha scelto Vicenza per testare la riscoperta dei Giochi della Gioventù nuova formula ma il segreto di tanti successi è quello di pulcinella: insegnanti bravi, preparati e motivati che fanno un tutt'uno con i loro ragazzi, un amalgama che premia anche grazie alla sapiente regia dell'USP della scuola, CONI ed al sostegno delle Amministrazioni e degli sponsor tra i quali le Latterie Vicentine e le banche di Credito Cooperativo. Sarà così anche quest'anno con gli istituti vicentini che guardano con trepidazione alla finale provinciale perché sanno che superato questo scoglio durissimo la successiva fase regionale è poco più di una formalità per accedere al reale obiettivo, quello delle finali tricolori.
Tanto di cappello allo sport scolastico ed un plauso a quanti si impegnano per mantenerlo, da oltre 3 decenni, su questi livelli strepitosi. Il geometra del Canova di Vicenza Gelindo Bordin, oro a Seoul nella maratona del 1988 e, solo coincidenza, il geometra sempre del Canova oggi universitario a Padova, Matteo Galvan, grande speranza sui 400 metri negli europei 2010 di Barcellona, sono i testimoni di questa epopea che fortunatamente non conosce crisi.

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CONI Vicenza 

Gelindo Bordin in gara il 19 aprile 2010 nella maratona di Boston

 

A 20 anni esatti torna sul luogo del "delitto". Il cinquantunenne Gelindo Bordin, campione olimpico di maratona a Seoul 1988 e due volte campione europeo, a Stoccarda nel 1986 e Spalato nel 1990 nonché bronzo ai mondiali di Roma nel 1987. Bordin ha pure vinto a Milano e Venezia ed oggi, 51enne, il campione vicentino di Longare vuole ricordare nel migliore dei modi la vittoria che a suo dire è stata la più importante della carriera, quella nella maratona di Boston del 1990. Bordin ha partecipato a due edizioni della Boston Marathon, la prima nel 1988, l'anno dell'oro olimpico, in cui si è piazzato al quarto posto in 2 ore 09' 27" e La seconda nel 1990, anno straordinario, in cui vince tre maratone, iniziando con quella di Boston il 16/04 che valse anche quale migliore prestazione italiana sulla distanza con il tempo di 2:08:19, poi ritoccato da Baldini, la già citata riconferma sul tetto europeo quindi la terza maratona vinta è quella di Venezia in 2 ore13'42". In quell'annata il mai sazio Bordin ha voluto far suo anche il titolo italiano di mezza maratona. La nostalgia della maratona aveva già fatto breccia in Gelindo che il 13 aprile 2008, a 49 anni, quando ha partecipato alla maratona di Torino portandola a termine in 3h05'27". La nuova sfida di Gelindo a 20 anni da quel suo storico successo è in programma lunedì 19 aprile 2010 a Boston, la più antica delle maratone, alla 114^ edizione. Bordin da pochi giorni avrà compiuto 51 anni e corre con l'imperativo di portarla a termine entro le 3 ore.

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