Oggi Cda Svt su fusione FTV e Aim Mobilità
Venerdi 17 Dicembre 2010 alle 19:49Filt Cgil condivide lotta studenti che oggi hanno scioperato : Aim Ftv subito fusione
Mercoledi 17 Novembre 2010 alle 20:31-viaggiare su mezzi di trasporto comodi, sicuri e puntuali.
-contenere il costo dei biglietti e degli abbonamenti.
Basti pensare che il costo degli abbonamenti in Aim è il doppio di quello di Padova ed è il più alto in assoluto della Regione Veneto. Continua a leggere
Ftv&Aim,Schneck,Variati:fusione atto I°
Mercoledi 29 Settembre 2010 alle 20:00Il presidente della provincia Attilio Schneck e il sindaco Achille Variati si sono incontrati questa mattina a palazzo Nievo per cominciare ad affrontare le problematiche relative alla fusione di Ftv ed Aim. Con il presidente della Provincia e il sindaco hanno partecipato all'incontro l'amministratore unico di Ftv Valter Baruchello e il presidente di Aim Roberto Fazioli, l'assessore provinciale ai trasporti Cristiano Sandonà e il consigliere comunale delegato alle tematiche di mobilità e trasporti Claudio Cicero.
Continua a leggereFilt:fusione Aim Mobilità-Ftv,problema politico
Domenica 19 Settembre 2010 alle 22:06E' ritornata alla ribalta in questi giorni la Fusione tra AIM MOBILITA' e le FTV dove ognuno dice la sua. Il Presidente di Aim sui giornali si è espresso in maniera positiva "la fusione sa da fare".
L'Assessore Provinciale ai trasporti invece nicchia e dichiara: chi pagherà il rinnovo del parco macchine di AIM data l'entità della cifra in quanto i mezzi che AIM deve mandare in pensione sembra siano tanti?
Fiera, il Comune si pronuncia sulla fusione
Giovedi 10 Settembre 2009 alle 20:01Comune di Vicenza
La giunta comunale invia al consiglio la delibera per la fusione di Fiera di Vicenza in Immobiliare Fiera
Un passo importante verso la fusione di Fiera di Vicenza Spa in Immobiliare Fiera di Vicenza Spa è stato compiuto questa mattina a palazzo Trissino. Come concordato con gli altri soci fondatori della Fiera (Camera di Commercio e Provincia) e indicato dallo stesso consiglio comunale, la giunta comunale, questa mattina, ha licenziato e inviato al consiglio la deliberazione con la quale quest'ultimo voterà di procedere alla fusione per incorporazione delle due società : "Un passaggio - ha spiegato il sindaco Achille Variati - che abbiamo concordato nei dattagli con Camera di Commercio e Provincia, che assumeranno delibere analoghe. Del resto il percorso fin qui svolto nei due Cda, anche con la presenza dei rappresentanti delle categorie, è stato sempre ampiamente condiviso. Ora andiamo tutti con serenità verso l'appuntamento del 24 settembre, quando le assemblee delle due società delibereranno la fusione".
"L'obiettivo - ha aggiunto l'assessore Tommaso Ruggeri - è stato lavorare per costituire un unico consiglio di amministrazione, in grado di prendere con la necessaria agilità e ottimizzazione di risorse tutte le decisioni strategiche indispensabili per posizionare al meglio Vicenza in un contesto fieristico in grande cambiamento".
Con la fusione, infatti, sarà ottimizzato l'assetto organizzativo fieristico, superando l'attuale situazione di separazione della gestione immobiliare da quella fieristica, contraddistinta da una frammentazione delle responsabilità , da tempi lunghi per le decisioni e da problematiche di coordinamento.
Il sindaco ha ricordato che a fusione completata l'attuale cda dell'Immobiliare Fiera, che da aprile di quest'anno è formato da sindaco, presidente della Provincia e presidente della Camera di commercio e dai tre rispettivi direttori generali, si dimetterà , consegnando la Fiera ad un nuovo consiglio di amministrazione, "il cui presidente - secondo le parole dello stesso Variati - dovrà essere una figura condivisa, indipendente e vicentina e non un uomo scelto a colpi di maggioranze, con modalità che danneggerebbero il compito industriale non semplice che spetta alla Fiera di Vicenza".
La deliberazione indirizzata alla discussione consiliare contiene il progetto di fusione approvato dai consigli di amministrazione di Fiera e Immobiliare Fiera, la stima del rapporto di cambio tra le azioni delle due società e la relazione sulla congruità di tale stima redatta dall'esperto nominato dal Tribunale.
Dopo la fusione, Comune di Vicenza, Provincia di Vicenza e Camera di Commercio deterranno ciascuno il 32,11% delle quote societarie; quote dallo 0,01% allo 0,81% spetteranno agli altri soci.