BPVi e Veneto Banca, i CdA chiedono a Viola e Carrus di verificare disponibilità di Atlante a sottoscrivere un mld di euro di capitale
Sabato 27 Maggio 2017 alle 00:19Il Sole 24 Ore, tra Roma e Bruxelles: tutti i punti chiave del negoziato con l’Ue
Venerdi 26 Maggio 2017 alle 09:24Il contagio veneto, Il Fatto: BPVi e Veneto Banca in crisi fanno tremare l'Italia. Le due ex popolari esposte per 14 mld col sistema
Mercoledi 24 Maggio 2017 alle 09:22Lo spettro del contagio incombe sul sistema bancario italiano. Il possibile fallimento (o risoluzione, o bail in) della Popolare di Vicenza e di Veneto Banca è confermato dai silenzi del governo italiano e delle autorità europee. E con esso comincia a farsi strada il suo corollario: il contagio sul sistema economico e sulle altre banche. Corollario del corollario è il toto-contagiati. Quali banche colpite per prime?
Continua a leggereBPVi e Veneto Banca, Il Fatto: Bruxelles attacca l'Italia, i privati devono metterci 1,5 miliardi
Sabato 20 Maggio 2017 alle 12:00Sulla pelle di due banche e di un pezzo del sistema bancario italiano si sta giocando una guerra allo sfascio. La bomba l'ha sganciata la Direzione concorrenza della Commissione europea guidata Margrethe Vestager, ordinando a Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca un maggiore apporto di capitali privati nel complesso salvataggio pubblico. Altrimenti niente via libera. Per scompaginare il già debole fronte italiano della trattativa la notizia è stata fatta filtrare giovedì alla Reuters. Secondo il Sole 24 Ore la richiesta è di 1 miliardo. La realtà è anche peggiore: al Fatto risulta che la cifra è 1,5 miliardi. Non solo. Gli uomini della Vestager hanno anche "consigliato" di usare il braccio volontario del Fondo di garanzia dei depositi (Fondo interbancario di tutela dei depositi, ndr) per trovare i soldi. Il fondo è alimentato dalle banche italiane, già spremute dal governo. "Abbiamo già dato" ha detto ieri l'ad di Bper Alessandro Vandelli.
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La lettera denuncia del consigliere regionale Antonio Guadagnini: Veneto Banca aveva l'influenza, BPVI era messa peggio, ma con la "cura" subita, oggi hanno la polmonite acuta
Sabato 20 Maggio 2017 alle 00:01Il consigliere regionale Antonio Guadagnini ha già letto in Consiglio regionale una coraggiosa lettera denuncia sulle diversità delle situazioni delle due ex Popolari venete da lui ricostruite e sulla disparità dei trattamenti da lui rilevati per Veneto Banca rispetto alla Banca Popolare di Vicenza, entrambe ora ridotte come sono a causa, scrive il Consigliere regionale, di questi comportamenti e della "colpevole indifferenza da parte di autorità , CDA e manager verso il principio cardine che tiene in piedi ogni azienda, gli istituti di credito sopra ogni altro: la fiducia". Guadagnini ha letto il suo documento tra una preoccupante indifferenza generale documentata dal video qui riproposto e ha provato anche a diffonderlo tramite una serie di media, pochi dei quali, e non sempre nella versione integrale di seguito riportata, hanno accettato oggi di renderla nota. Ogni commento appare superfluo su auanto apepna detto, molto utile su quanto leggerete qui, liberamente.
Continua a leggereBocciate a Gianni Mion le nomine BPVi di Giuseppe Barbieri e Gian Antonio Golin nel cda della Fondazione Roi in mano agli "zoniniani": altri 4 consiglieri, il commercialista Giovanni Sandrini e l'avv. Enrico Ambrosetti. Perché?
Giovedi 18 Maggio 2017 alle 16:15"Prospetti falsi" di BPVi e Veneto Banca: la denuncia di Giuseppe Guzzetti dispersa tra i... Boschi
Domenica 14 Maggio 2017 alle 11:59Giovedì 11 maggio avevamo commentanto e messo in copertina un lancio Ansa sulle accuse di estrema gravità che Giuseppe Guzzetti aveva fatto a chi, a cavallo del primo trimestre 2016, aveva autorizzato (Consob e Banca d'Italia) e, di conseguenza, a chi, a suo dire, aveva elaborato e/o presentato (Francesco Iorio, Cristiano Carrus & c.) "prospetti falsi" di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca per le loro due progettate quotazioni in Borsa che, poi, a metà 2016 non si concretizzarono. Fu quel fatt(acci)o che spalancò definitivamente le porte alle valorizzazione "miserabile" da 10 centesimi per azioni pagate decine di euro ognuna dai poveri soci fino al 2014 (e anche nel 2015 dai più "disgraziati") e all'ingresso di fatto "totalitario" nelle due ex Popolari venete del Fondo Atlante.Â
Banche italiane, Il Sole: nel trimestre profitti quasi raddoppiati. VicenzaPiù: a spese di BPVi, Veneto Banca, Etruria... e con Banca d'Italia e Consob promotori finanziari?
Sabato 13 Maggio 2017 alle 14:48Pubblicato alle 13.38, aggiornato alle 14.48. Sotto il titolo "Banche italiane, nel trimestre profitti quasi raddoppiati" Luca Davi scrive oggi su Il Sole 24 Ore un'interessante analisi dell'andamento dei bilanci delle maggiori banche italiane che vi proponiamo di seguito insieme a una nostra, semplicissima domanda: quanto hanno beneficiato quelle banche e i loro profitti della migrazione di decine di milardi di raccolta, se ne contano almeno 65, da MPS, Banca Popolare di Vicenza, Banca Etruria e le altre 3 cosiddette "good banks", tutte in datata e mega crisi? Questa è in buona parte legata alle mala gestio conclamata, ma ancora non equamente attribuita, di molti dei loro amministratori, tutti sulla graticola soprattutto mediatica meno il presidente a sua insaputa di BPVi, Gianni Zonin, e col solo Vincenzo Consoli arrestato e "sequestrato" dei suoi beni.
Continua a leggereBPVi e Veneto Banca, Guzzetti chiede chi autorizzò prospetti falsi. Ma non fu Consob di Vegas? E chi li elaborò e/firmò non sono stati Iorio & c. poco dopo Zonin con Carrus & c. molto dopo Consoli? Sistema e/o massoneria?
Giovedi 11 Maggio 2017 alle 23:45Pubblicato alle 16.13,m aggiornato alle 22.05. Nelle banche venete il "fondo Atlante ha trovato una situazione di gran lunga peggiore a quello che era stato scritto nei prospetti. Forse un giorno bisognera' andare a chiedere chi ha autorizzato quei prospetti, che erano prospetti falsi". Lo ha detto, ai giornalisti a margine di una iniziativa organizzata dalla fondazione Cariplo a Milano, il presidente di Acri (l'associazione nazionale delle Fondazioni di origine bancaria), Giuseppe Guzzetti, che di fatto "inventò" il fondo per salvare Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca i cui conti furono evidentemente (anche prudentemente?) presi per buoni da Alessandro Penati, il professore dominus di Quaestio.
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