Ipab, botta e risposta tra Formisano e Rucco
Domenica 28 Marzo 2010 alle 12:08 Interventi pubblicati sul n. 188 di VicenzaPiù, in edicola a 1 euro
Lo scorso 19 marzo, su invito di alcuni dei parenti degli ospiti del Salvi mi sono recato presso l'Istituto "Salvi" e qui ho avuto modo di visitare i reparti recentemente ristrutturati e dove dovrebbero essere trasferiti gli ospiti dei reparti Chiostri. Spesso siamo presi da tanti e tali problemi che tendiamo ad allontanare da noi la problematica delle persone anziane, pensando che sia una questione lontana nel tempo e quindi non strettamente attinente con la nostra vita di tutti i giorni: poi, invece, arriva il momento che un nostro caro entra in una condizione di senescenza e dobbiamo avvicinarsi a questo grande problema della nostra società . Ed in quel momento che ci rendiamo conto di quanto difficile sia la condizione della persona obbligata da una situazione sociale difficile o da una salute decadente, a confrontarsi con il dramma del ricovero.
Campi nomadi? Ecco perché no
Mercoledi 11 Novembre 2009 alle 17:46Per fortuna che nel Pd vicentino c'è qualcuno che ragiona e che si è messo di traverso all'idea dell'assessore John Giuliari (Vicenza Capoluogo) dei cinque mini-campi nomadi inseriti nel Pat (il nuovo piano regolatore). Dopo i fulmini del cane sciolto Luca Balzi, l'altolà dell'indomito Sandro Guaiti e lo stop del capogruppo in consiglio Federico Formisano (che assicura: «la questione verrà stralciata dal piano»), una netta opposizione è arrivata dal consigliere Eugenio Capitanio, che però ha ecceduto nel voler rassicurare i comitati contrari sorti come funghi sostenendo che «il Pat non prevede nessuna area da destinare a campi nomadi». Nei quartieri interessati (strada Pelosa, Vicenza Est, via Aldo Moro dietro il carcere, via Carpaneda e Ospedaletto) serpeggia la rivolta, sfociata già in raccolte firme un po' ovunque. Ci ha pensato la rappresentante degli insorti di San Pio X, Maria Concetta Ronchetti, a smentire carte alla mano l'improvvido Capitanio: «Basta aprire l'allegato al Pat denominato Norme Tecniche di Attuazione ed andare a pagina 57, laddove si parla di edilizia residenziale sociale (social housing). Per quanto riguarda la pianta, si apra il pdf Elaborato 4 light, si cerchi nella legenda il simbolo delle strutture abitative speciali e vedrete che si colloca nei luoghi che abbiamo individuato» (Giornale di Vicenza, 11 novembre 2009).
Riunione delle giunte di Vicenza e di Annecy
Sabato 31 Ottobre 2009 alle 16:46Comune di Vicenza  Â
Le giunte comunali di Vicenza e di Annecy si sono riunite insieme per la prima volta nella storia del gemellaggio per programmare le attività per i 15 anni di amicizia
Questa mattina Palazzo Chiericati, sede dei musei civici, ha ospitato la giunta comunale di Vicenza e quella di Annecy, riunite insieme. Si è trattato del primo incontro nella storia del gemellaggio che ha visto riuniti tutti gli amministratori delle due città .
Per l'amministrazione vicentina c'erano anche consigliere comunale con delega ai gemellaggi Federico Formisano, che ha organizzato l'iniziativa, il presidente del consiglio comunale Luigi Poletto e alcuni consiglieri comunali.
In premessa, il sindaco di Vicenza ha sottolineato come la crescita di una cultura europea passi dall'Europa delle Nazioni, dall'Europa delle Regioni e dall'Europa delle Città e che quest'ultima rappresenti in pieno l'Europa dei Popoli, perché promuove lo scambio reale tra le persone. Variati, ancora, ha ricordato agli amici francesi che Vicenza, militarizzata suo malgrado, intende impegnarsi a fondo nella diffusione della cultura della pace e per questo chiede la vicinanza e la collaborazione di Annecy.
Sono stati quindi approfonditi i temi che costituiranno l'ossatura dell'attività 2010, quando saranno festeggiati i 15 anni dall'avvio del gemellaggio. Tra gli argomenti oggetto di confronto e di sviluppo di progetti comuni, la scuola, la salute, lo sport, gli anziani, l'ambiente con i progetti relativi ad Agenda 21, l'economia.
"Stiamo definendo - ha spiegato Federico Formisano al termine dell'incontro che è stato verbalizzato dal segretario generale Simone Vetrano - un programma molto intenso e questa formula della seduta congiunta, che non era mai stata attivata prima, è stata molto apprezzata da tutti, perché ha consentito un ricco scambio di esperienze e di idee".
"15 anni di gemellaggio - ha aggiunto l'assessore all'istruzione pubblica di Annecy, Mireille Brasier - è un anniversario molto importante, che intendiamo valorizzare nel migliore dei modi. Vorremmo impegnarci in modo particolare in quello dell'ambiente, da sviluppare per garantire ai nostri figli un mondo migliore in cui vivere".
Un'altra delle strade di cooperazione sarà esplorata nel pomeriggio, quando con il Consorzio Vicenza E' e con esponenti delle categorie economiche sarà verificata la possibilità di una partecipazione di Vicenza all'edizione 2010 del prestigioso Festival del cinema italiano di Annecy. L'idea è quella di presentare una sezione di film tutti ambientati a Vicenza.
L'invito alla giunta francese era nato su proposta del sindaco di Vicenza Achille Variati in occasione della sua partecipazione alla Festa del Lago di Annecy, lo scorso agosto. La giunta comunale di Vicenza ricambierà la visita istituzionale ad Annecy molto probabilmente in Primavera.
Per la delegazione di Annecy erano presenti, oltre all'assessore all'istruzione pubblica Mireille Brasier, l'assessore ai gemellaggi Jean-Claude Fabbain, l'assessore al sociale Roselyne Druz-Amoudry, l'assessore al commercio Laurent Rosain, l'assessore allo sport François Scavini, il membro della commissione dei gemellaggi Annecy-Vicenza Jacques Mugnier, l'assessore alla cultura e vice presidente del consiglio generale della cultura Dominique Puthod e il segretario ai gemellaggi del Comune di Annecy, Fabien Christ.
Nella foto il gruppo degli amministratori vicentini e francesi davanti a Palazzo Chiericati
Continua a leggere