BPVi e Veneto Banca, per gaffe di Fabrizio Viola sul rientro dei fidi in caso di bail in Giannino chiede le sue dimissioni ma l'Ad rettifica e chiede... scusa
Martedi 6 Giugno 2017 alle 20:12
Fabrizio Viola (amministratore delegato della Banca Popolare di Vicenza e presidente del comitato strategico di Veneto Banca) oggi su Il Corriere della Sera fa scrivere: «Desidero rettificare una mia inesattezza contenuta nell'intervista rilasciata al Corriere della Sera il 2 giugno scorso. Infatti, nel valutare le conseguenze del bail in, ho fatto riferimento agli effetti che potrebbero, eventualmente, verificarsi nel caso di una liquidazione coatta amministrativa. Nello scusarmi per l'equivoco, desidero comunque evidenziare che una resolution delle due banche venete non potrebbe non avere effetti - sia pur indiretti - anche sull'offerta di credito nelle aree di riferimento delle due banche».
Continua a leggereUn pool di 4 fondi pronto a entrare in BPVi e Veneto Banca. CorSera: lettera di impegno di Atlas, Centerbridge, Warburg Pincus e Baupost
Venerdi 2 Giugno 2017 alle 11:24Un prestito obbligazionario convertibile o altri strumenti partecipativi: la modalità non è ancora compiutamente definita ma sembra aver ricevuto un'accelerata, forse decisiva, la prospettiva dell'ingresso nelle banche venete dei quattro fondi anglosassoni che già un anno fa esaminarono il dossier e furono respinti. Secondo alcune fonti forse già oggi una delegazione italiana con rappresentanti del Tesoro potrebbe presentarsi a Bruxelles con una lettera di impegno dei fondi di private equity Atlas, Centerbridge, Warburg Pincus in cordata con l'hedge fund Baupost (qui la nostra anticipazione, ndr). Del resto il salvataggio di Banca Popolare Vicenza e Veneto Banca richiede tempi strettissimi ma strettissimo è anche il corridoio di intervento disegnato dalla Commissione Ue per autorizzare la ricapitalizzazione precauzionale dello Stato.
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