Archivio per tag: Emilio Franzina

Categorie: Politica, Famiglia

Odg del Pd in Provincia sul caso Montecchio

Martedi 23 Marzo 2010 alle 20:14

Partito democratico di Vicenza   

Bambini a pane e acqua - Il gruppo consiliare del Pd presenta un ordine del giorno
Sul caso dei bambini lasciati a pane e acqua alla mensa scolastica per decisione dell'amministrazione comunale di Montecchio Maggiore, è stato depositato oggi un ordine del giorno del gruppo consiliare del Partito Democratico di Vicenza.

Il documento, che invita il Consiglio provinciale a condannare e stigmatizzare l'operato dell'amministrazione comunale di Montecchio Maggiore, è stato sottoscritto, oltre che dal gruppo consiliare del Partito Democratico, dal consigliere Emilio Franzina.
Il documento sarà esaminato e discusso nella seduta del Consiglio provinciale del prossimo 30 marzo.
Di seguito il testo del documento.

Al Signor Presidente del
Consiglio Provinciale

Oggetto: Ordine del Giorno su situazione mense scolastiche a Montecchio Maggiore

PREMESSO che nella giornata del 22 marzo il Comune di Montecchio Maggiore ha provveduto a non distribuire 9 pasti ad alunni della scuole dell'obbligo, perché figli di genitori insolventi con le rette della mensa scolastica e inadempienti con le opportune domande di accesso al servizio mensa;
CONSIDERATO che tali nove famiglie (7 di extracomunitari e 2 italiane) sono state opportunamente avvisate da tempo e che alcune sono insolventi da piu' anni e che non è stata avviata una necessaria procedura di riscossione coattiva degli importi e che non è stata avviata nessuna procedura per far intervenire i servizi sociali.

VISTO che tale atteggiamento da parte dell'Ente Comune di Montecchio Maggiore, risulta essere altamente discriminatorio e lesivo nei confronti dell'infanzia, tale da configurare anche il reato di "violenza psicologica su minori".
PRESO ATTO
Uno dei principi cardine della società civile e democratica è quello "che le responsabilità dei padri non possono, in alcun modo, ricadere sui figli"

IL CONSIGLIO PROVINCIALE

· Esprime la propria condanna per quanto accaduto e stigmatizza l'operato dell'Amministrazione Comunale di Montecchio Maggiore

· Si impegna a farsi parte attiva, attraverso il proprio assessore ai servizi sociali, affinchè possa dirimersi positivamente l'attuale conflittualità tra le famiglie inadempienti e l'Amministrazione Comunale di Montecchio Maggiore e a fare in modo che non abbiano mai piu' a ripetersi situazioni del genere.

Vicenza, 23/03/2010
Matteo Quero

Continua a leggere
Categorie: Politica, Eventi, Sindacati, Libri

Studiosi sulle polemiche su Muro di Berlino

Giovedi 25 Febbraio 2010 alle 20:53
Cgil Vicenza  

 

Venerdì 26/02 ore 16 - "Il muro deformato, revisionismi polemiche e ricostruzione storica" - TRE INSIGNI STUDIOSI A VICENZA PER PARLARE DEI TEMI SOLLEVATI DA "DUE ASINI PLAGIATORI" - FRANZINA: "PER UNA DISCUSSIONE SERIA SULLA STORIA RECENTE E SUL REVISIONISMO!"

"Con gli asini non si discute, a loro do un brutto voto e li esorto a correggersi!" E' la convinzione degli insegnanti dell'Istituto Rossi, del Liceo Quadri e dell'Istituto Piovene che dopo aver sollevato il caso del libriccino finanziato dall'assessore Elena Donazzan con risorse pubbliche regionali, si sono anche rifiutati di discutere pubblicamente con gli autori sul tema a vent'anni dalla caduta del muro di Berlino, anche se ad invitarli è stato il vicesindaco di Vicenza Alessandra Moretti.

Una convinzione fatta propria dal professor Emilio Franzina, storico e docente universitario a Verona, che nel suo ruolo di consigliere provinciale si batte per chiedere conto sull'utilizzo di soldi pubblici per un'opera inconsistente, frutto di plagio e targata politicamente, e che come docente di storia è particolarmente seccato per l'operazione: "E' come se un assessore alla sanità - afferma Franzina - incaricasse due studenti di medicina al primo anno di fare il punto e dire l'ultima parola sulla ricerca contro il cancro! Ma vi rendete conto di che operazione si è trattato?"
"Non è tollerabile che l'assessore neofascista Donazzan - sottolinea Franzina - si metta a riscrivere la storia come vuole lei: ci sono persone che dedicano la loro vita allo studio in questo campo ed è il caso che non se ne occupino due studenti asini e plagiatori: non sono credibili, lasciate fare agli storici veri!"
Per questo motivo la CGIL e la Federazione lavoratori della Conoscenza (FLC) della CGIL hanno deciso di riprendere il tema in modo serio.
E domani venerdì 26 febbraio 2010 con inizio alle ore 16 in Camera di commercio a Vicenza si svolge una tavola rotonda dal titolo "Il muro deformato, revisionismi polemiche e ricostruzione storica". V

Verranno esposte una serie di riflessioni grazie all'intervento di personalità autorevoli in campo storico sulla caduta del muro di Berlino e la storia dell'Europa unita (1989-2009).
Dopo i saluti di Marina Bergamin, segretario generale della CGIL di Vicenza, e del segretario di FLC Sebastiano Campisi, l'insegnante Roberto Mornicchia (insegna storia all'ITIS Rossi) parlerà de "Il muro deformato", ovvero del revisionismo storico che si è cercato di fare a Vicenza tra novembre e dicembre dello scorso anno.
Successivamente dopo la presentazione del caso, insigni ricercatori e docenti di storia esporranno le loro riflessioni coordinati da Emilio Franzina (Università di Verona). Parteciperanno alla tavola rotonda il maggiore esperto italiano di storia tedesca dal Settecento ad oggi prof. Gustavo Corni (Università di Trento); il prof. Mario Isnenghi (Università di Venezia) si occuperà nella tavola rotonda del rapporto tra storia e comunicazione e revisionismo. E infine Andrea Graziosi (Università di Napoli) tra i massimi studiosi mondiali di storia dell'URSS e dei paesi dell'Est europeo parlerà della caduta del muro di Berlino vista dall'altra parte. Da sottolineare che il prof. Graziosi è anche il presidente della SISSCO, la Società italiana per lo studio della storia contemporanea ( www.sissco.it ).
"E' inutile dire - conclude Emilio Franzina - che non si tratta di uno spettacolo per tronisti e veline, ma di una discussione seria utile agli insegnanti, agli studenti, alle persone di cultura e a tutte le persone interessate alla storia fatta come si deve".

 

Continua a leggere
Categorie: Politica, Sindacati

1989-2009, il muro deformato

Mercoledi 24 Febbraio 2010 alle 22:23
CGIL Vicenza 
Venerdì 26/02 ore 16 - "Il muro deformato, revisionismi polemiche e ricostruzione storica"


Si svolge venerdì 26 febbraio 2010 con inizio alle ore 16 in Camera di commercio a Vicenza una tavola rotonda dal titolo "Il muro deformato, revisionismi polemiche e ricostruzione storica". L'iniziativa è promossa dalla Federazione lavoratori della Conoscenza (FLC) della CGIL e dalla CGIL vicentina. Verranno esposte una serie di riflessioni grazie all'intervento di personalità autorevoli in campo storico sulla caduta del muro di Berlino e la storia dell'Europa unita (1989-2009).
Dopo i saluti di Marina Bergamin, segretario generale della CGIL di Vicenza, e del segretario di FLC Sebastiano Campisi, l'insegnante Roberto Mornicchia parlerà de "Il muro deformato", ovvero del revisionismo storico che si è cercato di fare anche a Vicenza nel 2009.
Successivamente dopo la presentazione del caso, insigni ricercatori e docenti di storia esporranno le loro riflessioni coordinati dal docente Emilio Franzina (Università di Verona). Parteciperanno alla tavola rotonda Gustavo Corni, (Università di Trento), Andrea Graziosi (Università di Napoli) e Mario Isnenghi (Università di Venezia).



Continua a leggere
Categorie: Politica

Dal Molin, che fa la Provincia?

Lunedi 22 Febbraio 2010 alle 18:10

Riceviamo e pubblichiamo

 Emilio FranzinaInterrogazione rivolta dal consigliere del gruppo "Vicenza Libera" Emilio Franzina all'Assessore alle risorse idriche della Provincia di Vicenza Paolo Pellizzari sulla tutela delle falde acquifere minacciate di danno o già danneggiate pericolosamente dai lavori in corso per la costruzione di una nuova base militare americana a Vicenza.


Premesso che il sottoscritto è stato chiamato a far parte di questo Consiglio Provinciale dal voto di circa ventimila vicentini anche - per non dir soprattutto - in forza di un programma che lo impegnava ad opporsi sempre e comunque alla costruzione nei pressi della città di Vicenza di una nuova base militare americana.

Considerato altresì che tale posizione non si alimenta tuttavia con il solo e più che legittimo pregiudizio di fondo ricordato - a cui senz'altro, come suole, c'è da aspettarsi che verrà applicata la stolida etichetta dell'ideologismo aprioristico (antiamericanismo!) - bensì è costretta dalla realtà dei fatti a rafforzarsi e a rendersi esplicita di tempo in tempo attraverso l'individuazione delle circostanze concrete di danno arrecato alla comunità vicentina e al suo territorio da un insediamento imposto dall'alto in spregio costante delle prerogative riconosciute dal buon senso (ma anche delle leggi vigenti) all'autonomia delle popolazioni locali.

Continua a leggere
Categorie: Politica, Immigrazione

Emilio Franzina presenta L'America gringa

Domenica 17 Gennaio 2010 alle 12:36
Il libro nel bicchiere, C.d.Q. 4 Sud-Est   

 

Emilio Franzina intervistatosabato 16 gennaio 2010
"Il libro nel bicchiere"
ospita
Emilio Franzina (storico vicentino)
che presenta
L'America gringa. Storie italiane d'immigrazione tra Argentina e Brasile
alle ore 16.30
presso il ristorante El Bagareo a Voltabarozzo via Piovese 142, Padova

Si parla dei rapporti tra storia, memoria e vincoli culturali o identitari dei tanti "taliani" approdati fra Otto e Novecento nella Merica gringa e gaucha. Inoltre: della rilevanza del business dell'emigrazione transoceanica, del groviglio d'interessi economici e armatoriali cresciuto a ridosso dell'industria dei trasporti marittimi, dei processi di colonizzazione agricola e della xenofobia anti-italiana in Brasile e in Argentina a fine Ottocento.

Ingresso libero
Rassegna di autori realizzata in collaborazione con
Ass. Alvise Cornaro e I Nuovi Samizdat

Per info:
C.d.Q. 4 Sud-Est
Ufficio Segreteria
Via F. G. D'Acquapendente n. 50/a
Tel. 049-8808022 - Tel. e Fax 049-8807982

Continua a leggere
Categorie: Politica

Interrogazione sul libro di Strade d'Europa

Giovedi 19 Novembre 2009 alle 20:09

Gruppo consiliare Vicenza Libera

I N T E R R O G A Z I O N E
all'Assessore Andrea Pellizzari

 

Avendo appreso dalla stampa locale (Un libro spiega il Muro di Berlino a chi ha vent'anni, nel "Giornale di Vicenza" di martedì 10 novembre 2009) che l'Amministrazione Provinciale di Vicenza ha provveduto a finanziare la stampa di 11 mila (undicimila) copie del pamphlet, a dir poco di parte, realizzato dall'Associazione di estrema destra "Strade d'Europa"* - nata tre anni fa prendendo il proprio nome da un'opera inequivocabile per autori (Mario M. Merlino e R. Sideri) ed intenti politici caratterizzati, edita dalla romana "Settimo sigillo" -

Avendo altresì appreso dalla medesima fonte corredata da festosa foto ricordo della joint venture editoriale come attraverso l'Assessore regionale alle Politiche dell'Istruzione, Formazione e Lavoro del Veneto, Elena Donazzan, prefatrice salutante dell'opuscolo, l'opera, destinata nei voti agli studenti del 4° e 5° anno di scuola superiore "di tutta Vicenza", abbia ottenuto il patrocinio della Regione Veneto e sia stata affidata alle cure del ventiduenne vice-presidente della suddetta associazione (costituitasi - a detta del quotidiano citato - "nell'area della Destra giovanile vicina ad Alleanza Nazionale), studente di Scienze Politiche presso l'Università di Padova, il quale ne risulta quindi, storiograficamente parlando, l'autore -

Senza voler entrare, per il momento, nel merito dei contenuti del libello volti a collegare l'evento della caduta, vent'anni or sono, del Muro di Berlino (con una copertina, si cita ancora dall'articolo del "Giornale di Vicenza", che vistosamente "ammicca nel logo al 9/11 delle Torri Gemelle") alla costruzione della comunità sovranazionale europea, a cui di fatto esso è dedicato intitolandosi non a caso Europa: unita, libera, forte 1989/2009, ovvero a una UE per la quale, parrebbe di capire, viene pronosticato e auspicato un futuro carolingio di mega Stato "delle nazioni", allargato a dismisura per ogni dove nel vecchio continente (con l'unica e scontata esclusione della Turchia) e in modo nondimeno tale da evocare spontaneamente obiettivi e progetti non solo attuali o attualizzanti, bensì già datisi in passato tra i fautori di un ben identificato Neue Ordnung nazista.

Oltremodo allarmato per ciò che l'iniziativa in sé rappresenta sotto diversi profili -a cominciare da quello che interferisce con lo studio e con l'insegnamento della storia nelle scuole della Repubblica (art. 33 della Costituzione italiana tuttora vigente) - ma soprattutto dal fatto, visibile ad occhio nudo, che su temi tanto cruciali si sia pensato, da parte di questa Amministrazione Provinciale, di offrire appoggio sia politico che monetario ad una iniziativa paragonabile, per voler esser spicci, al gesto sconsiderato di un eventuale ed ipotetico Assessore locale alla Sanità il quale, in tempi come i nostri bui ovvero di temute epidemie influenzali suine e vestendo lui per primo i panni del Topo Gigio televisivo, si fosse preso disinvoltamente la briga di commissionare e di far diffondere guide o vademecum di prevenzione redatte da uno studente ai primi anni di Medicina anziché da medici e da specialisti del ramo (fossero anche non "di chiara fama")

I N T E R R O G O

Pertanto come segue l'Assessore Andrea Pellizzari e gli chiedo espressamente, con preghiera di non divagare (magari dilazionando secondo il suo costume la risposta): a che titolo e con quali finalità istituzionali la Provincia di Vicenza è stata coinvolta in un'operazione così scopertamente di tipo propagandistico e ideologico, ma soprattutto con quali fondi - e di quale preciso ammontare - essa è stata finanziata?

Emilio Franzina - Capogruppo di "Vicenza Libera" - Vicenza 17 novembre 2009


* Nota erudita e creativa: il titolo del libro è, a sua volta, calco preciso della strofa ritornello ("Strade d'Europa, stanchi, sporchi, ma felici prendi dalla vita ciò che vuoi...") di una canzone - Sulla strada - tra le più note nel repertorio della "Compagnia dell'Anello", la band forse meglio accreditata del movimentismo musicale neofascista attivo dalla metà degli anni settanta del secolo scorso attorno ad alcuni interpreti ed esecutori come i padovani Stefania Paternò, Madina Fabretto e Mario Bortoluzzi, ai quali si deve infatti, nel 1982, la creazione del testo.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network