Candidare il Nordest Capitale della Cultura
Giovedi 17 Settembre 2009 alle 12:22Fondazione CUOA
Candidare il Nordest Capitale Europea della Cultura
Domani, venerdì 18 settembre, la quarta edizione del Meeting delle nuove classi dirigenti del Nordest, evento annuale organizzato da Nordesteuropa.it, Fondazione Nordest, Fondazione CUOA e i Giovani di Confindustria Veneto. A partire dalle 9.30, a Villa Valmarana Morosini di Altavilla Vicentina (VI) è previsto un articolato programma di tavole rotonde e sessione di lavoro. Alle 19.30 l'intervento di chiusura di Sandro Bondi, Ministro per i Beni e le Attività Culturali della Repubblica Italiana.
Candidare il Nordest a capitale europea della cultura per il 2019. Ecco la sfida che intende lanciare quest'anno, per la sua quarta edizione, il Meeting della classi dirigenti Nordest, evento annuale organizzato da Nordesteuropa.it, Fondazione Nordest, Fondazione CUOA e i Giovani di Confindustria Veneto. Domani, venerdì 18 settembre, nella sede della Fondazione CUOA di Altavilla Vicentina è previsto un articolato programma di tavole rotonde e sessione di lavoro, che inizierà alle 9.30 per concludersi alle 19.30 con l'intervento di Sandro Bondi, Ministro per i Beni e le Attività Culturali della Repubblica Italiana.
All'evento sono attesi oltre 200 imprenditori e i massimi responsabili di imprese, Istituzioni culturali e politiche del Nordest. Tra gli ospiti: Paolo Baratta, Gabriella Belli, Ambrogio Dalla Rovere, Ferruccio De Bortoli, Cesare De Michelis, Lorenzo Dellai, Carlo Fratta Pasini, Giancarlo Galan, Antonio Paoletti, Giuliano Segre, Andrea Tomat, Renzo Tondo, Gianluca Vigne.
La metropoli policentrica Nordest, un'imponente area senza soluzione di continuità che parla la lingua dell'impresa, è silenziosamente mutata nell'ultimo ventennio. Trasformandosi da area di strepitoso sviluppo imprenditoriale a crogiolo di innovazione e design e in polo per i consumi ad alto contenuto culturale.
La crisi economica ha reso evidenti le forti trasformazioni che hanno condotto la dimensione imprenditoriale della pmi, artefice del miracolo della "locomotiva d'Italia", ad un nuovo modello di crescita. Il centro nevralgico della nuova era del Nordest è la media impresa glocale. Grande vocazione internazionale, forte spinta sulla qualità , l'innovazione, il design e la ricerca. Eppure alla metropoli Nordest serve un collante. Un grande evento in grado di costruire identità , di fortificare e razionalizzare quella massa di relazioni. Tutti elementi che hanno consentito la tenuta di questo sistema economico. E che hanno prodotto la metamorfosi di quel nucleo di eccellenze in imprese leader in segmenti di mercati evoluti, come in nicchie a matrice tecnologia e innovativa.
Oggi il Nordest ha maggiore coscienza di sé, e, utilizzando lo strumento dei grandi eventi può pensare di preparare il suo rilancio. I calendari europei rendono credibile la candidatura del Nordest a Capitale Europea della Cultura nel 2019. Il Meeting delle nuove classi dirigenti del Nordest è l'occasione per sviluppare questa riflessione e per verificare la necessaria convergenza tra mondo imprenditoriale, istituzioni, reti della vita culturale di queste tre regioni.
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Le professioni che non temono la crisi
Mercoledi 2 Settembre 2009 alle 12:47Fondazione CUOA, 2 settembre 2009
LE PROFESSIONI CHE NON TEMONO LA CRISI. ECCO CHI CERCANO LE AZIENDE ANCHE NEI PERIODI DI CRISI. UN'ANALISI DELLA FONDAZIONE CUOA.
Responsabile area amministrazione finanza e controllo, direttori finanziari (CFO), responsabili commerciali e lean management. Ecco le professioni che vinceranno la crisi. Le previsioni del Servizio Placement del CUOA: un autunno movimentato per questi profili professionali.
Responsabile area amministrazione finanza e controllo, direttori finanziari (CFO), responsabili commerciali e lean management. Ecco le professioni che vinceranno la crisi. Le previsioni del Servizio Placement del CUOA vedono un autunno movimentato per questi profili professionali, cui si aggiungono esperti in retail, marketing e IT. In base alle analisi realizzate dal Servizio Placement del CUOA, che ha campionato le ricerche provenienti da circa 243 aziende in tutta Italia, le richieste di assunzione si concentreranno nell'area amministrazione finanza e controllo per il 23,9%, commerciale e vendite per il 23%, ricerca e sviluppo, logistica, produzione e Lean Management per l'11%, marketing per il 9,9%, retail per l'8,2% e Informatica/IT per il 5,3%.
Continua a leggereCuoa: dirigenti PA promuovono Brunetta
Giovedi 27 Agosto 2009 alle 23:03
Ma per realizzare maggiore efficienza serve più formazione. Lo dice un'indagine di CUOA PA.
L'indagine realizzata nel corso della seconda edizione del Master in Gestione Integrata nelle PA della Fondazione CUOA è stata realizzata su funzionari e dirigenti del Veneto. In particolare, il 67% degli intervistati ritiene corretta la scelta di imporre la massima trasparenza a tutto il processo di valutazione, tramite il superamento della privacy e la pubblicazione di obiettivi, metodologie ed esiti dell'attività sul sito internet dell'ente.
Lo strumento delle sanzioni è ritenuto valido da quasi il 70% degli intervistati.
L'aumento delle sanzioni disciplinari porterà a potenziare il livello di efficienza degli uffici pubblici, secondo il 28%, e servirà a contrastare i fenomeni di scarsa produttività e di assenteismo nel pubblico impiego, 39%.
I manager pubblici danno i voti al Decreto Brunetta. L'indagine realizzata nel corso della seconda edizione del Master in Gestione Integrata nelle PA della Fondazione CUOA è stata realizzata tramite la somministrazione di un questionario ai partecipanti dei diversi seminari realizzati. I rispondenti, circa 100 funzionari e dirigenti del Veneto, promuovono a larga maggioranza il decreto attuativo della Legge Brunetta (L. 15/2009). In particolare, il 67% degli intervistati ritiene corretta la scelta di imporre la massima trasparenza a tutto il processo di valutazione, tramite il superamento delle disposizioni in materia di privacy e la pubblicazione di obiettivi, metodologie ed esiti dell'attività sul sito internet dell'ente, reputandolo "l'unico modo per garantire la presa di responsabilità dei dipendenti pubblici e coinvolgere i Cittadini nella valutazione della qualità del servizio". La privacy va, invece, rispettata secondo il 33% del campione che ritiene "serva un metodo di valutazione che non vada a discapito della privacy e permetta di dimostrare le eventuali difficoltà oggettive che hanno impedito il raggiungimento dei risultati". Ma, secondo i dirigenti pubblici, perché la riforma abbia un impatto reale sull'efficienza della PA italiana, i manager devono essere dotati di strumenti avanzati per la gestione e l'organizzazione delle aree di competenza. E in questo senso la formazione assolve il ruolo di cardine su cui fondare l'intero processo di riforma. Tra le priorità della proposta di decreto attuativo della Legge, la metà , 50%, percepisce, infatti, come necessità di cambiamento più urgente proprio la valorizzazione delle competenze gestionali e della responsabilità dei dirigenti. Segue la valorizzazione della valutazione, 39%, e l'erogazione del trattamento accessorio ai dirigenti ripartiti per fasce, 8%. La valutazione dei dirigenti come strumento essenziale di sviluppo organizzativo è ritenuta necessaria dal 67% degli intervistati. La maggioranza assoluta afferma che "che ad oggi manca un sistema stabile di indicazioni sulla valutazione" e ritiene "utile l'istituzione di un'Autorità centrale, che emani le linee guida e consenta di evitare che ciascuno inventi il proprio modello". Il 33% dei rispondenti, invece, ritiene che non sia necessario e produttivo imporre un sistema di valutazione sganciato dalle caratteristiche delle singole organizzazioni e che coinvolga nuovi strumenti e nuovi soggetti.
La quasi totalità degli intervistati, 94%, giudica, infine, corretto che ai dirigenti venga assegnata la responsabilità nella gestione delle risorse umane e nell'attribuzione dei trattamenti economici accessori. Più frammentata, invece, l'opinione relativa al sistema delle sanzioni. Un sistema più rigoroso di responsabilità dei dipendenti pubblici e l'aumento delle sanzioni disciplinari porterà a potenziare il livello di efficienza degli uffici pubblici, secondo il 28%. Servirà a contrastare i fenomeni di scarsa produttività e di assenteismo nel pubblico impiego, 39%, mentre per il 33% maggiori responsabilità e più sanzioni non porteranno a cambiamenti significativi.
Cuoa apre le porte a Tunisia e Marocco
Venerdi 31 Luglio 2009 alle 09:56
Si concluderà oggi il corso di Gestione delle PMI e Competitività Internazionale realizzato da Fondazione CUOA, in collaborazione con l'Istituto Nazionale per il Commercio Estero (ICE) e la Regione del Veneto e che ha coinvolto 15 imprenditori e manager del Nord Africa, tutti provenienti da Tunisia e Marocco.
Le lezioni, che sono iniziate il 19 luglio e si concluderanno oggi 31 luglio, presso la sede della Fondazione CUOA, hanno coinvolto complessivamente 4 donne e 11 uomini, manager e imprenditori provenienti dal Marocco e dalla Tunisia. Il corso, non solo ha consentito di creare occasioni di incontro tra le imprese venete e gli imprenditori nordafricani, ma ha l'obbiettivo di creare un ponte di collaborazione e occasioni di relazioni, anche di natura commerciale.
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Enrico Bondi: Master Cuoa honoris causa
Mercoledi 22 Luglio 2009 alle 14:18Cuoa. 22 luglio 2009Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â
Enrico Bondi riceverà giovedì 23 Luglio il CUOA Master Honoris Causa. Fondazione CUOA, indicata dal ranking di Espansione come una delle cinque migliori business italiane e la prima nel Nordest, si dimostra con questo importante evento, una volta di più, la vera fucina dei talenti a Nordest.
Enrico Bondi riceverà giovedì 23 Luglio alle ore 18.30 il Master Honoris Causa of Business Administration della Fondazione CUOA. Il nome di Bondi si aggiunge a una lista di eminenti personalità dell'economia e dell'impresa italiana, tra cui solo negli ultimi anni figurano i nomi di Sergio Marchionne nel 2007; Mario Moretti Polegato nel 2006; Emma Marcegaglia, Vittorio Colao e Gianni Zonin nel 2005; Gianni Mion, nel 2004; Luca Cordero di Montezemolo e Alessandro Profumo nel 2003. Con il Master Honoris Causa il CUOA vuole riconoscere "Enrico Bondi, per le sue qualità manageriali e per la capacità , il temperamento e la rettitudine dimostrati in tutta la sua vita professionale" recita la Laudatio, che verrà letta, nel corso della cerimonia, dal Presidente della prima business school del Nordest Vittorio Mincato.
L'amministratore delegato di Parmalat spa terrà una lectio sul caso del Gruppo di Collecchio, che sotto la sua guida è riuscito a rilanciare il proprio business e a riacquistare credibilità sul mercato. La consegna avverrà nel corso del Summer Graduation Day: una giornata in cui riceveranno il diploma Master del CUOA 91 manager e futuri manager.
Si inizia la mattina con la consegna dei 30 master full time in Gestione integrata d'impresa e Banca e Finanza. Alle 11 dopo i saluti istituzionali si confronteranno sui temi della finanza nel momento di crisi Divo Gronchi, Consigliere Delegato della Banca Popolare di Vicenza, Vittorio Mincato, Presidente della Fondazione CUOA e Ambrogio Dalla Rovere, Presidente di Sinv Holding e Vice Presidente della Fondazione Cariverona. Modera: Francesco Manacorda giornalista de La Stampa. Nel pomeriggio, a partire dalle 17, ci sarà la cerimonia dei diplomati MBA. Subito dopo, la consegna del Master Honoris Causa, la lettura della laudatio, la lectio di Bondi sul caso Parmalat.
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BONDI RICEVE MASTER DAL CUOA
Mercoledi 15 Luglio 2009 alle 14:07Cuoa. 15 luglio 2009Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â
Enrico Bondi riceverà giovedì 23 Luglio il CUOA Master Honoris Causa. Fondazione CUOA, indicata dal ranking di Espansione come una delle cinque migliori business italiane e la prima nel Nordest, si dimostra con questo importante evento, una volta di più, la vera fucina dei talenti a Nordest.
Enrico Bondi riceverà giovedì 23 Luglio alle ore 17 il Master Honoris Causa of Business Administration della Fondazione CUOA. Il nome di Bondi si aggiunge a una lista di eminenti personalità dell'economia e dell'impresa italiana, tra cui solo negli ultimi anni figurano i nomi di Sergio Marchionne nel 2007; Mario Moretti Polegato nel 2006; Emma Marcegaglia, Vittorio Colao e Gianni Zonin nel 2005; Gianni Mion, nel 2004; Luca Cordero di Montezemolo e Alessandro Profumo nel 2003.
L'amministratore delegato di Parmalat spa terrà una lectio sul caso del Gruppo di Collecchio che sotto la sua guida è riuscito a rilanciare il proprio business e a riacquistare credibilità sul mercato. La consegna avverrà nel corso del Summer Graduation Day: una giornata in cui riceveranno il diploma Master del CUOA 91 manager e futuri manager. Si inizia la mattina con la consegna dei 30 master full time in Gestione integrata d'impresa e Banca e Finanza. Alle 11 dopo i saluti istituzionali si confronteranno sui temi della finanza nel momento di crisi Divo Gronchi, Consigliere Delegato della Banca Popolare di Vicenza, Vittorio Mincato, Presidente della Fondazione CUOA e Ambrogio Dalla Rovere, Presidente di Sinv Holding e Vice Presidente della Fondazione Cariverona. Modera: Francesco Manacorda giornalista de La Stampa. Nel pomeriggio, a partire dalle 17, ci sarà la cerimonia dei diplomati MBA. Subito dopo, la consegna del Master Honoris Causa, la lettura della laudatio, la lectio di Bondi sul caso Parmalat e un confronto con Mincato sui temi di etica e business.
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