Archivio per tag: comitato Anti abusi

Categorie: Politica, Edilizia

Borgo Berga, Rebesani: Berlusconi ne godette, nessun intervento della Procura dal 2004

Giovedi 1 Agosto 2013 alle 00:10
ArticleImage

Riceviamo Fulvio Rebesani, Comitato Anti Abusi, e pubblichiamo
L'intera area ove sorgono il nuovo Tribunale, un supermercato nonché altri edifici in via di realizzazione è soggetta al vincolo idraulico di inedificabilità nella fascia di 10 m dalla riva dei fiumi (Bacchiglione e Retrone). C'è inoltre un parte del progetto, quello residenziale, i cui lavori devono ancora avere inizio. Il Comitato Anti Abusi non arriva quindi "a piati lavai" ma ad intervento edilizio in corso.

Continua a leggere

Un nuovo esposto sulla Torre Girardi

Mercoledi 24 Febbraio 2010 alle 20:34

Riceviamo e pubblichiamo 

 Torre GirardiLegambiente Volontariato Veneto e il Comitato Vicentino contro gli abusi edilizi hanno depositato mercoledì 10 febbraio un esposto alla Procura della Repubblica di Vicenza in relazione alla vicenda della "Torre Girardi", un mega-edificio ad uso direzionale che sorge in area industriale.

 

Ricordiamo che nel 2005 la Provincia ha annullato i permessi a costruire rilasciati dal Comune di Vicenza perché in grave contrasto con norme urbanistiche:

«Il permesso di costruire rilasciato a Girardi Spa si appalesa illegittimo sia per insufficienza dello standard a parcheggio a servizio del fabbricato, sia per mancanza del piano urbanistico attuativo prescritto dall'art. 41-quinquies, sesto comma, della legge n. 1150 del 1942, consentendo la realizzazione di un fabbricato con altezza ben superiore a 25 metri». Decreto del Presidente della Provincia di Vicenza n. 43 del 9 dicembre 2005, pag. 2.

Continua a leggere
Categorie: Politica

Torre Girardi: il percorso è trasparente

Venerdi 19 Febbraio 2010 alle 19:21

Comune di Vicenza   

Torre Girardi, Cangini: "Il percorso dell'amministrazione è trasparente e segue la legge"

Torre Girardi"Il percorso fin qui seguito dall'amministrazione comunale è trasparente e ha seguito quanto prevede la legge - tiene a precisare l'assessore all'edilizia privata, Pierangelo Cangini, dopo i due esposti contro il Comune di Vicenza depositati dal Comitato anti abusi e da Legambiente -: quando non è possibile il ripristino, l'abuso edilizio va sanzionato. Non avendo l'Immobiliare Girardi provveduto al pagamento abbiamo quindi attivato la procedura della riscossione coattiva di cui i termini scadranno ai primi di marzo".
"Per quanto riguarda la vicinanza alla roggia Dioma - aggiunge Cangini - il vincolo paesaggistico in realtà non sussiste, perché, quando nel 1985 la legge Galasso istituì il vincolo, l'area era già sottoposta ad un piano pluriennale attuativo che ne prevedeva l'edificabilità".

Continua a leggere
Categorie: Politica

Torre Girardi, le domande senza risposta

Venerdi 27 Novembre 2009 alle 18:19

Domani, sabato, esce VicenzaPiù n. 173, in edicola a 1 euro.

 

Dopo aver pubblicato, unici fra tutti, sul n. 168 di VicenzaPiù a pag. 7 (scaricabile dall'archivio a destra) la versione della Girardi, riceviamo e doverosamente pubblichiamo l'intervento di Fulvio Rebesani sulla complessa vicenda, pure più volte commentata sul settimanale e su questo sito.

 

Fulvio RebesaniNel 2003 l'industria Stimamiglio e la Girardi SpA ottengono il permeso di un palazzo di 7 piani e 16000 mc di volume annesso alla suddetta azienda ove collocare, stando alle dichiarazioni, gli uffici commerciali, direzionali e di progettazione. Neanche fosse la Fiat!
Un enorme immobile a destinazione direzionale nel bel mezzo della zona industriale appare una stranezza, oltreché una illegittimità evidente. Però questa "stranezza" può fruttare all'interessata ditta Girardi (Stimamiglio ha lasciato) qualche milione di euro.
Ma la gente non si accontenta mai e così nel 2004 la Girardi SpA chiede una variante con aumento di due piani (da 7 a 9), destinazione unicamente direzionale (uffici, studi professionali, tecnici, ecc.) , che rende assai di più di quella produttiva, perché la Girardi non é una ditta industriale.

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network