In testa insegnante precario da 31 anni al concorso Codacons per i precari del Veneto
Martedi 19 Luglio 2011 alle 13:40
Codacons - Fino al 31 luglio possibile aderire ai ricorsi dell'associazioneAlcuni giorni fa il Codacons ha lanciato un concorso riservato ai precari della scuola del Veneto, attraverso il quale raccontare la propria esperienza di lavoratore atipico e i propri anni di precariato. Lo scopo di tale concorso, era quello di scovare in regione il docente con il maggior numero di anni di precariato alle spalle: in premio, la possibilità di aderire gratuitamente al ricorso promosso dall'associazione per ottenere la stabilizzazione della posizione lavorativa.
Continua a leggereMedici veneti: entro il 28 azione risarcimento del Codacons, 40.000 euro somma richiesta
Venerdi 25 Febbraio 2011 alle 00:21
Codacons - Sanità : ultima chiamata per i medici e gli specializzandi del Veneto
Ultima chiamata per medici e laureati in medicina, specializzati e specializzandi del Veneto. Il prossimo 28 febbraio, infatti, scadranno definitivamente i termini per aderire all'azione legale promossa dal Codacons, volta a far ottenere loro le retribuzioni riconosciute dalla legge e mai corrisposte dallo Stato Italiano.
Continua a leggereConfesercenti: sciopero benzinai dal 14 al 18
Venerdi 10 Settembre 2010 alle 10:32
Confesercenti Vicenza - "Non vogliamo creare disagi ai consumatori, ma se questo è l'unico modo affinché il Governo ascolti le nostre ragioni non vediamo alternative, pena la morte lenta ma sicura di tutta la nostra categoria". Non ha dubbi Flavio Convento, presidente provinciale della Faib Confesercenti, l'Associazione di riferimento per la maggioranza dei benzinai che, unitariamente con le altre sigle sindacali, ha indetto lo sciopero dei gestori degli impianti di carburante dalle 19.30 di martedì 14 alle 7.30 di sabato 18 settembre.
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Benzina: consumatori, stangata da 19 mln
Lunedi 16 Agosto 2010 alle 14:52
Gli automobilisti hanno sborsato in tutto 19 milioni di euro in più (fonte rassegna.it) per spostarsi a Ferragosto per il prezzo della benzina (sopra, anche se di poco, 1,40 euro) che continua a non calare nonostante il prezzo del petrolio sia sceso a circa 75 dollari al barile.
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A Firenze il bel mondo russo per conoscere Vicenza
Lunedi 28 Giugno 2010 alle 14:15
Davide Fiore, S.I.P.B.C., Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali  - A Firenze, al galà di Palazzo Corsini, un invito per conoscere Vicenza per il bel mondo russo. Venerdì 25 giugno, in concomitanza con la 71° edizione di Pitti bimbo, Davide Fiore (nella foto con Ceccon) quale giornalista e presidente di SIPBC del Veneto, ha presentato il galà fiorentino del Club Viva Italia! Quest'associazione con sede a San Pietroburgo e Firenze, è stata fondata per permettere ai viaggiatori russi di conoscere il Bel Paese e di soddisfare le esigenze di lusso che trovano in Italia i più alti livelli artistici e artigianali.
Continua a leggereDal 2 anche a Vicenza saldi, ma è rischio flop
Venerdi 1 Gennaio 2010 alle 17:45Redazione di VicenzaPiù   Â
Codacons: 'Giù del 10-20%'
Al via i saldi dal 2 gennaio, anche a Vicenza, ma, secondo il Codacons, solo il 50% delle famiglie potrà avvalersi dei saldi perché l'altra metà non avrà soldi da dedicare a nuovi acquisti.
A Vicenza è polemica perchè, secondo Antonio Santagiuliana, vicepresidente delle Vetrine del Centro, iniziano troppo presto e a ridosso delle feste natalizie, per giunta per merce che i negozianti hanno comprato a prezzo pieno e creando sconcerto nei clineti che hanno appena comprato per lo shopping natalizio e di fine anno. "Generalmente - dice Santagiuliana - i saldi iniziano a febbraio e al massimo si poteva capire se fossero iniziati alneo dopo l'epifania!".
I saldi invernali saranno, comunque, secondo le previsioni formulate dal Codacons a livello nazionale tramite il suo Presidente Carlo Rienzi,"un flop e faranno registrare riduzioni degli acquisti comprese tra il 10 e il 20% specie nelle grandi città " per "innanzitutto l'eccessiva vicinanza alle festività natalizie che hanno già prodotto uno svuotamento dei portafogli degli italiani. C'è poi un eccessivo livello dei prezzi specie nel settore dell'abbigliamento e delle calzature, che nonostante i saldi, registrerà listini troppo elevati. Da registrare poi il budget delle famiglie per i saldi sempre più ridotto da rincari, rate, mutui e bollette e un generale clima di sfiducia dovuto alla crisi economica ... Appena il 50% delle famiglie potrà avvalersi dei saldi perché l'altra metà non avrà budget da dedicare a nuovi acquisti. In discesa inoltre la spesa procapite durante gli sconti, che si attesterà sui 130 euro a persona (considerati gli aumenti dei prezzi). In linea generale prevediamo un totale flop dei saldi invernali, con vendite in picchiata fino al 20%".
Ecco il decalogo stilato dal Codacons per evitare brutte sorprese.
1. Conservate sempre lo scontrino: non è vero che i capi in svendita non si possono sostituire.
2. Le vendite devono essere realmente di fine stagione.
3. Non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti in altri esercizi.
4. Cercate di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio.
5. Diffidate degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova o prezzi vecchi falsi.
6. Servitevi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistate merce della quale conoscete già il prezzo o la qualità .
7. Negozi e vetrine. Ricordate che sulla merce è obbligatorio il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. Controllate che fra la merce in saldo non ce ne sia di nuova a prezzo pieno. Diffidate delle vetrine coperte da manifesti che non vi consentono di vedere la merce.
8. Prova dei capi: non c'è l'obbligo. E' rimesso alla discrezionalità del negoziante.
9. Pagamenti. Nei negozi che espongono in vetrina l'adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.
10. Se pensate di avere preso una fregatura potete rivolgervi al Codacons oppure all'Ufficio Comunale per il commercio o ai Vigili Urbani.
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