La manovra: posizione Cisl scuola vicentina
Martedi 8 Giugno 2010 alle 22:09La mobilitazione si pone in stretta coerenza con la doverosa assunzione di atteggiamenti responsabili nei confronti dell'emergenza che il nostro Paese è chiamato ad affrontare, insieme a tutti gli altri stati dell'Unione Europea.Per quanto riguarda noi lavoratori della scuola, questa è una manovra inaccettabile perché oltre a condividere con il resto del pubblico impiego il blocco, per il triennio, del rinnovo contrattuale, vi è anche il blocco delle progressioni economiche per anzianità , previste dal CCNL del comparto scuola. Continua a leggere
Reading "Ombre sul cuore" domani al Montagna
Martedi 9 Marzo 2010 alle 22:47Cisl Vicenza       Â
"Ombre sul cuore": storie e testimonianze di donne maltrattate
Domani, mercoledì 10 marzo, ne parla l'attrice teatrale Nicoletta Maragno all'Istituto IPSS Montagna
Storie e testimonianze di donne maltrattate.
È il tema del reading "Ombre sul cuore" che Cisl Scuola e Cisl provinciale organizzano per domani, mercoledì 10 marzo, alle 11.45 presso l'aula magna dell'Istituto IPSS Montagna (via Mora, 93 - Vicenza).
Ad illustrare il progetto, Nicoletta Maragno, attrice padovana impegnata da molti anni in un'intensa attività didattica nell'ambito della formazione e dell'educazione sui temi della comunicazione espressiva e del training teatrale e vocale.
In Italia, negli ultimi dodici mesi, un milione di donne ha subito violenza, fisica o sessuale. Ed ogni maltrattamento ha lasciato impressa, in ognuna, una sensazione legata alla sporcizia e alla diversità . "Ombre sul cuore" ha raccolto le tante storie vissute dalle donne violentate ed ha permesso loro di far sentire la propria voce, testimoniando come la violenza abbia diverse facce: da quella subita tra le mura di casa, a quella psicologica, fino a quella assodata e accettata come fatto culturale. Ogni testo presentato domani sotto forma di conferenza-spettacolo, dunque, avrà lo scopo di richiamare l'attenzione su alcuni aspetti legati alla drammaticità del fenomeno nelle sue diverse declinazioni, nonché quello di evidenziare il modo in cui ogni donna vive l'esperienza della violenza a seconda della propria realtà quotidiana, storica, sociale e intima e l'alone di silenzio che, quasi sempre, domina su di essa. Attraverso la presentazione e la rappresentazione dei racconti di "Ombre sul cuore" saranno fornite, inoltre, alcune informazioni fondamentali su quegli strumenti che potrebbero fermare gli abusi ed i maltrattamenti.
Nicoletta Maragno, nata a Padova, entra a far parte per 12 anni della Compagnia del Piccolo Teatro di Milano dove partecipa a numerosi spettacoli teatrali. Ha preso parte a molte produzioni di compagnie nazionali teatrali ed ha partecipato a numerosi spettacoli in veste di voce recitante o di cantante solista, a cortometraggi e film. Riceve la menzione speciale come attrice al Premio Montegrotto per il Teatro (1990) e tre premi come miglior attrice protagonista ai Festival del Cinema Giovane di Fano e di Messina (1996) e alla rassegna "Donne in corto" (1997). Continua a collaborare con il Piccolo Teatro di Milano e con la compagnia "gruppodacapo", di cui è membro, attualmente in tournèe con lo spettacolo "La Buona Madre" di C. Goldoni, prodotta dalla Biennale Teatro di Venezia e candidato al premio ETI 2007 per il teatro (Olimpici del Teatro) nella categoria "Teatro d'Innovazione".
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Pulizie, la Regione stanzia le risorse tagliate
Venerdi 5 Febbraio 2010 alle 18:49CIsl Scuola Veneto
APPALTI DI PULIZIE
LA REGIONE veneto STANZIA LE RISORSE tagliate dal ministero
un risultato dell'azione sindacale
Con l'emanazione della Circolare Ministeriale che taglia del 25% le risorse per gli appalti di pulizia nelle scuole, si è corso il rischio di avere, anche in Veneto, scuole sporche e lavoratori licenziati.
Le organizzazioni sindacali confederali del Veneto, dopo aver denunciato la scandalosa operazione di taglio, hanno raggiunto anche un importante risultato. Grazie ai vari incontri con le istituzioni regionali si è trovato una soluzione che salvaguarda il servizio e il lavoro delle persone in esso occupate.
Il 4 febbraio scorso, l'assessore all'istruzione della Regione Veneto Elena DONAZZAN, dopo aver assunto le nostre proposte, ha presentato un apposito ordine del giorno al Consiglio Regionale durante la discussione del bilancio 2010.
Il Consiglio Regionale del Veneto, a larga maggioranza, ha approvato quindi l'istituzione di un fondo straordinario di 900 mila euro, per compensare l'Ufficio Scolastico Regionale dei tagli ministeriali alle spese per i servizi di pulizia, mensa e supporto alle persone nelle scuole del Veneto.
Abbiamo quindi ottenuto le risorse necessarie alla copertura, per tutto l'anno 2010, dei servizi realizzati dalle imprese appaltanti.
E' chiaro che, appena insediata la nuova amministrazione regionale, andremo a discutere il completamento del finanziamento straordinario anche per il prossimo esercizio finanziario.
E' un risultato raggiunto con il metodo della Cisl: trattativa e confronto, per convincere gli interlocutori sulla validità delle ragioni dei lavoratori che rappresentiamo.
Continua a leggereLa Cisl Scuola Vicentina denuncia
Sabato 24 Ottobre 2009 alle 16:38
La Cisl Scuola Vicentina denuncia la grave situazione in cui si trovano molte scuole vicentine, soprattutto elementari e medie, in questo inizio anno scolastico iniziato sotto il peso dei tagli agli organici del personale docente ed ATA voluti dal governo.
• I posti di lavoro persi nella nostra provincia sono stati, tra docenti e ata, circa 500, il che si è tradotto in un deciso peggioramento della qualità della didattica.
Si registrano aule sovraffollate pur in presenza di portatori di handicap, in particolare nelle scuole superiori , con grave pregiudizio delle condizioni di sicurezza.
Nelle scuole elementari e medie si registrano classi numerose con presenza alto numero di alunni stranieri con relativa difficoltà quali :ora alternativa alla religione integrazione, rapporto con le famiglie e apprendimenti degli alunni e studenti;
tempi scuola ampi di 30/32 ore per andare incontro alle richieste delle famiglie con disponibilità organica di personale calcolato 27 ore (per le prime) 30 ore per le classi dalle seconde alle quinte;
Quali rischi: si potrà poter garantire solo l'insegnamento frontale , si metterà fine alla didattica laboratoriale, verranno meno i tempi distesi, basta approfondimenti e le gite? come sarà possibile programmarle con così poche ore e docenti a disposizione;
bisognerà ridiscutere sui progetti, proporre una sobrietà progettuale : le stesse opportunità dello scorso anno non saranno più garantite
• In molte scuole, la mancanza di sufficiente numero collaboratori scolastici non consente di svolgere un'efficace attività di sorveglianza ed assistenza, con difficoltà a garantire l'apertura dei plessi (docenti che devono contemporaneamente insegnare in classe e garantire la sorveglianza nei corridoi)
• Grave, in ogni grado di istruzione, il problema della sostituzione dei docenti assenti, reso più complesso dal fatto che le dotazioni organiche sono appena sufficienti per la copertura del tempo scuola e manca, quindi, quel minimo di disponibilità oraria che ha sin qui consentito il normale funzionamento della scuola e, con esso,la piena fruizione del diritto allo studio da parte degli alunni:
La riconduzione a 18 ore delle cattedre nelle medie e l'eliminazione delle compresenze nella scuola primaria hanno determinato il venir meno anche di quei margini di intervento solitamente utilizzati per sopperire temporaneamente e in situazione di emergenza alle assenze del personale. Si continuano a mettere in atto provvedimenti normativamente e contrattualmente discutibili quali lo scorporo della classe (alunni che giornalmente vengono divisi e ripartiti nelle varie cassi e/o ordini di servizio al personale della scuola che obbligano lo stesso a svolgere ore straordinario)
• Complicazioni sulla ricaduta sulla professionalità dei docenti e del personale della scuola tutto :frammentazione degli orari (anziché 2/3 elementi fissi del modulo si registrano 5/6 docenti per classe quindi pluralità occasionale dovuta residui di 3 o 4 ore che servono come riempimento mentre prima la pluralità si gestiva all'interno di un gioco di squadra
Docente più debole, che soccombe nella gestione della classe, presenza marginale più che insegnante baby sitter; (come si può parlare di progettualità se si è impegnati in 6 classi!! Come poter portare avanti un progetto educativo qualità in queste situazioni-
• Su questa preoccupante situazione si abbatteranno gli ulteriori tagli che, secondo la legge 133/2008, si dovranno effettuare nell'anno 2010/11 (altri 25.560 docenti e 15.167 ATA a livello nazionale)
• LA CISL SCUOLA RIBADISCE CHE LA SCUOLA ITALIANA NON PUO' SOPPORTARE QUESTI TAGLI! LA SCUOLA MERITA DI PIU'
Essi ne mettono in discussione l'esistenza come sistema pubblico
• Per questo insieme di ragioni, la CISL SCUOLA VICENZA ha organizzato pullman anche da Vicenza invita il personale della scuola a partecipare alla manifestazione indetta dalla CISL SCUOLA NAZIONALE, che si terrà il prossimo 31 ottobre a Roma,
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