Archivio per tag: BPVi

Categorie: Politica

Achille Variati, il sindaco che non sa mai nulla per tempo. Ora saprà dimettersi dopo flop BPVi, caso Bertelle, silenzio di Bortoli...?

Venerdi 16 Dicembre 2016 alle 23:05
ArticleImage Achille Variati non sa mai nulla per tempo se non gli incarichi a cui punta. Basa la vittoria della sua campagna elettorale sulle posizioni parolaie contro la base all'ex Dal Molin ma non sa nulla delle decisioni già prese da Berlusconi e Prodi e ancora oggi non ha ottenuto un ristoro parziale ma concreto per lo sfascio ambientale prodotto dalla sua costruzione senza sufficienti controlli, se non si considerano una "compensazione" per i cittadini il progetto sulla carta della tangenziale e un guadagno, per altri, la barca di soldi che bisognerà spendere per utilizzare e gestire il megagalattico Parco della Pace quando sindaco & c. non sanno neanche rendere fruibile Campo Marzo. Ma Variati nulla sapeva anche di un dipendente comunale, Diego Fontana, con doppio stipendio, col secondo incassato dall'Opera Pia Cordellina, anch'essa comunale.

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Categorie: Politica, Banche, Economia&Aziende

Questa non è la storia di uno di voi: Renato Bertelle, l'avvocato presidente di una fu associazione di soci BPVi, fa dire bugie al sindaco. Con Zonin e Variati star lui sarà una comparsa di "Vicenza. La città fantasma"?

Venerdi 16 Dicembre 2016 alle 10:26
ArticleImage L'avvocato Renato Bertelle, notissimo a Malo dove ha costruito la sua ricca carriera professionale che, sia pur scalfita, patrimonialmente, dalle azioni che aveva anche lui della Banca Popolare di Vicenza, poteva consentirgli una serena e agiata vecchiaia lasciando magari spazio a qualche giovane legale, tipo il figlio, si è invece invischiato in una storia triste e trista, che non lo fa uno di voi, cioè dei risparmiatori/azionisti traditi dalla BPVi di Gianni Zonin & c., ma lo vede protagonista di un continuo cambio di abito tra la toga istituzionale da avvocato ancora a caccia di clienti, fra i soci della fu Popolare, e la mantella rivoluzionaria del difensore degli oppressi che raccoglie in una cosiddetta e pomposa "Associazione nazionale degli Azionisti della BPVi" di cui si fa nominare Presidente, lui che fa l'avvocato di alcuni di quei truffati, poveri sì ma tipicamente più di lui.

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Categorie: Politica, Fatti

Antonio Bortoli su Borgo Berga si difende col silenzio: ma lui è il dg del Comune di Vicenza non un comune cittadino, lo dice Cappelleri. Achille Variati lo inviti a parlare, lo "dimetta" o lasci lui! Ma non pianga dopo: BPVi docet

Giovedi 15 Dicembre 2016 alle 21:46

«TG2: il cemento cancella Vicenza dai gioielli dell'Unesco. Giovanna Dalla Pozza accusa, Achille Variati si autoassolve, così titolavamo il 10 luglio scorso una delle mille denunce anche sui media nazionali degli obbrobri che deturpano Vicenza a Borgo Berga, pensati sotto l'amministrazione di Enrico Hüllweck e avanzati con quella di Achille Variati, che per sè trova sempre giustificazioni e anche in questo caso si autoassolve. E se Hüllweck si defila e il Variati si autoassolve, agitando fiabesche e ipocrite bacchette magiche per "cancellare" il mostro edilizio targato Maltauro che sta portando l'Unesco a cancellare la città del Palladio dalla città suo Patrimonio, a spalleggiarli ci sono Antonio Bortoli, direttore generale del Comune di Vicenza, l'ex capo dipartimento del Territorio, Lorella Bressanello (moglie dell'ex sindaco Enrico Hüllweck) e l'ex dirigente dell'Urbanistica di Palazzo Trissino, Franco Zanella, che si sono tutti avvalsi della facoltà di non rispondere.

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Categorie: Economia&Aziende, Giudiziaria

Dedicato a Gianni Zonin, presidente BPVI senza deleghe e colpe, e ai membri dei suoi Cda: la responsabilità degli amministratori di società di capitale privi di delega

Mercoledi 14 Dicembre 2016 alle 13:26
ArticleImage Vari, tra i pochi indagati, membri del Cda della Banca Popolare di Vicenza, nelle, scarne, dichiarazioni riscontrabili sulla stampa, si difendono spesso anche con la generica motivazione di aver approvato in Cda decisioni, oggi contestate o contestabili, su base fiduciaria nei confronti di chi le proponeva e con la convinzione sottesa che l'assenza di deleghe specifiche desse loro il diritto di stare in Consiglio, retribuiti e ossequiati per questo, ma senza avere responsabilità. In queste condizioni si pone anche Gianni Zonin, sempre leggendo la stampa che ha ricevuto le 60 pagine di difesa a base di contrattacchi, pagine di sicuro per articolate dall'avvocato Lamberto Lambertini, che col prof. Benatti, tutela in questa "contesa" l'ex presidente della BPVi, ma che ce ne ha rifiutata la copia come se noi potessimo essere in grado di confutare le sue di certo solide argomentazioni.

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Categorie: Banche, Fatti, Economia&Aziende

Francesco Iorio ex Ad della BPVi solo ora ha rinunciato alla buonuscita incassando però 1,5 mln per l'anno di preavviso. I chiarimenti dati alla Consob rivelano la bugia del "new deal". A Fabrizio Viola per Vicenza andranno 700.000 euro

Martedi 13 Dicembre 2016 alle 19:01
ArticleImage Pubblichiamo il comunicato stampa che la Banca Popolare di Vicenza ha "diffuso su richiesta della Consob ex art. 114 comma 5 e 116 comma 1 D.Lgs. 58/98" riguardo alla risoluzione del rapporto contrattuale con l'ex Ad Francesco Iorio, che, dalla lettura di quanto scritto, non avrebbe rinunciato, in occasione della sua conferma come Ad da parte del Fondo Atlante, alla sua buonuscita, come dichiarato in precedenza dalla BPVi del presidente Gianni Mion, ma avrebbe acconsentito solo ad una sua graduale riduzione con azzeramento in due anni. No comment al momento attendo una chiarimento da parte di Mion e sperando che almeno la cifra del compenso del nuovo Ad, Fabrizio Viola, sarà in futuro confermata, come appena comunicato, in 700.000 euro più premi di risultato senza nuove, spiacevoli scoperte magari legate a chiarimenti chiesti da Consob.

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Categorie: Banche, Fatti, Economia&Aziende

Fatto grave in assemblea BPVi: l'avvocato Renato Bertelle fa il populista pro domo sua e non accetta limiti a un intervento a cui non si era iscritto. E lo fa in nome di un'associazione a dir poco "obsoleta" se non più esistente

Martedi 13 Dicembre 2016 alle 12:12
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«Fatto grave in assemblea: l'avvocato Renato Bertelle fa il populista pro domo sua e non accetta limiti a intervento a cui non si era iscritto. E lo fa in nome di un'associazione a dir poco "obsoleta" se non più esistente»: riassumiamo così col titolo l'intervento contro ogni regola dell'assemblea odierna della BPVi sull'azione di responsabilità contro i precedenti amministratori e dirigenti (clicca qui per la cronaca aggiornata in tempo reale, ndr) dell'avvocato Renato Bertelle non tanto per la lunghezza dell'intervento, andato ben al di là di quello riservato a tutti i soci anche se sinceramente insufficiente a raccogliere le drammatiche riflessioni di chi è stato espropriato dalla gestione dei Cda della Banca Popolare di Vicenza a guida Gianni Zonin, quanto per aver parlato senza essersi iscritto a farlo e usando come cuneo l'iscritto Ugo Zerbato, l'unico membro del consiglio direttivo che ci risulti rimasto con lui nella sedicente "Associazione Nazionale Azionisti Banca Popolare di Vicenza". 

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Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Azione di responsabilità vs Gianni Zonin & c.: nell'intervista esclusiva a suo legale Lamberto Lambertini la sua strategia per l'ex presidente BPVi e i suoi omaggi ad... Antonino Cappelleri

Martedi 13 Dicembre 2016 alle 10:59

Pubblicato il 12 dicembre alle 23.45, aggiornato il 13 alle 9.32 e alle 10.59. Il 24 novembre a Vicenza si è tenuto un convegno sulle "Azioni di responsabilità in società di capitale...", organizzato dallo studio Legale dell'avvocato Lamberto Lambertini che col prof. Francesco Benati, che ha presieduto l'evento, rappresenta Gianni Zonin nella causa da lui (strategicamente e tatticamente) intentata a Venezia contro la Banca Popolare di Vicenza, l'ex dg Samuele Sorato e il suo vice Emanuele Giustini proprio mentre oggi, 13 dicembre, è chiamata a votare sull'azione di responsabilità (clicca qui per cronaca aggiornata in tempo reale e qui per la linea di Zonin preannunciata di fatto dall'avvocato Lamberto Lambertini, ndr) contro di lui e altri componenti dei vertici dell'ex Popolare vicentina l'assemblea dei soci, di fatto il solo Fondo Atlante dopo l'azzeramento degli altri 118.000 e passa risparmiatori traditi dalla BPVi dell'era dell'imprenditorre vitivinicolo di Gambellara, ora nullatenente dopo aver donato quasi tutto, paternamente e prudentemente, ai figli.

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Categorie: Banche

CorVeneto: Fusione tra le Popolari, Fabrizio Viola ha 50 giorni

Martedi 13 Dicembre 2016 alle 09:13
ArticleImage Fusione fra Bpvi e Veneto Banca, i tempi si fissano all’anno nuovo per la presentazione del relativo piano. Così ha stabilito il regolatore europeo: «La Bce - ha spiegato ieri il presidente di Bpvi, Gianni Mion - ha chiesto che il progetto di aggregazione sia pronto per il 31 gennaio. E ha messo dei precisi vincoli di capitale». Fabrizio Viola, appena insediatosi amministratore delegato a Vicenza nonché consigliere e presidente del Comitato strategico nell’istituto di Montebelluna, avrà quindi tempo fino alla fine del mese prossimo per rivedere il lavoro preparatorio fatto finora e mettere a punto l’integrazione.

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Categorie: Politica, Associazioni, Banche, Fatti, Economia&Aziende, Cultura

Confermati da BPVi i "nostri" nomi per Cda Fondazione Roi. Ilvo Diamanti, Giovanna Grossato e Andrea Valmarana: degrado faccia spazio a trasparenza. Gianni Mion: amen

Martedi 13 Dicembre 2016 alle 04:55

Ad accogliere la stampa nel meraviglioso Palazzo Thiene sono, oltre alle opere d'arte, Gianni Mion presidente della Banca Popolare di Vicenza "indegnamente", come lui dice, e i tre nuovi membri nominati (e da noi anticipati) in quota BPVi della Fondazione Roi, ovvero il presidente Ilvo Diamanti e i consiglieri Giovanna Grossato e Andrea Valmarana. Da subito il presidente della Banca dichiara che l'istituzione non ha in passato "fatto un figurone anche in merito alla Fondazione Roi" giustificando pertanto il ritardo nel nominare queste tre personalità. "Avevo bisogno di conoscere meglio la storia della Fondazione e le responsabilità di investimento sbagliate prima di agire: ora sono soddisfatto" dichiara infatti il presidente.

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Categorie: Politica, Fatti, Economia&Aziende

Ilvo Diamanti presidente, Andrea Valmarana e Giovanna Grossato consiglieri: ecco i tre designati da Mion in quota BPVi per cda della Fondazione Roi: ora "fuori tutti gli altri" scelti da Zonin per le sue azioni e cause temerarie

Domenica 11 Dicembre 2016 alle 23:24
ArticleImage Forse dovremo pagare un milione di euro di danni alla Fondazione Roi, dopo la relativa citazione del suo ex presidente Gianni Zonin, per averla difesa dal dissesto causato dal suo vecchio Cda, ai cui vertici c'erano oltre all'imprenditore vitivinicolo, rimasto ora senza vigne per averle prudenzialmente donate ai figli, Marino Breganze e Annalisa Lombardo nominati dallo stesso Zonin, come allora presidente della fu (in tutti i sensi) Banca Popolare di Vicenza. Forse dovremo pagarli, anche se dopo la prima udienza già tenutasi il 25 ottobre scorso la seconda è stata fissata per il 27 settembre 2018 (veloce la giustizia, eh?, e poi ci lamentiamo delle indagini in procura...!) ma se, invece, potremo rivalerci per una cifra analoga (o maggiore così come ha chiesto il Cav. Lav. Dott. di Gambellara) per lite temeraria da domani finalmente conosceremo i tre nomi del nuovo Cda in quota BPVi, a cui rivolgerci per i "contro danni".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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