Archivio per tag: Benetton

Categorie: Fatti

Tragedia di Genova: il lutto più responsabile lo esprima il silenzio operoso

Sabato 18 Agosto 2018 alle 16:45
ArticleImage Leggo su Il Corriere della Sera del 18 c.m. in un articolo di Paola Pica il seguente capoverso: "In un editoriale apparso ieri sul Financial Times viene osservato come «un'impresa coinvolta in un disastro serio come quello del crollo del ponte di Genova, dovrebbe rispondere in un solo modo: esprimere profondo rammarico, assistere le autorità e le vittime, e lasciare la propria resa dei conti ad un momento successivo. La reazione di Autostrade si concentrava invece «sulle regole contrattuali e le ripercussioni sugli investitori»". Ritengo che molto di quanto è stato detto e contraddetto sia da parte di esponenti importanti del Governo, sia da altri soggetti, questi in una, probabilmente non richiesta, difesa ad oltranza della famiglia Benetton e di Autostrade per l'Italia, avrebbe potuto essere taciuto oppure espresso con parole assai più caute.

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Categorie: Fatti

Ponte di Genova, l'Anas: a partire dal 2012 controlli al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Che su Ansa li gira... al concessionario. Un labirinto di responsabilità?

Venerdi 17 Agosto 2018 alle 22:07
ArticleImage L'Anas, in merito all'articolo "Ponte di Genova, Benetton & c. a processo. Ma Anas dov'era? Controllori distratti sui controllati come per BPVi? Torni Stato onesto e proprietario di beni e servizi strategici!", pubblicato ieri 16 agosto 2018 a firma di Edoardo Andrein, ci precisa che "a partire dal 2012 sono state trasferite al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT, ndr) tutte le attività di controllo della gestione delle autostrade e vigilanza sull'esecuzione dei lavori di costruzione delle opere date in concessione e pertanto Anas non può controllare le attività di manutenzione delle infrastrutture di altri concessionari".

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

A questo punto è meglio nazionalizzare

Venerdi 17 Agosto 2018 alle 21:33
ArticleImage Secondo Nicola Zitara, autorevole meridionalista scomparso, le ferrovie meridionali (regio decreto n. 804 del 28 agosto 1862) furono l'atto di nascita del capitalismo toscopadano, che raggiunse poi il suo apogeo con la creazione della Banca d'Italia. Il conte Pietro Bastogi, già ministro delle finanze del governo sardo, riuscì a sfilare la concessione all'unico capitale su piazza, quello di James Rothschild, e costituì una cordata di "capitalisti-patriotti", che con un capitale mai versato di 100 mln di lire, prese la concessione e i soldi pubblici per portare a termine l'impresa.

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Categorie: Fatti

Ponte di Genova, Benetton & c. a processo. Ma Anas dov'era? Controllori distratti sui controllati come per BPVi? Torni Stato onesto e proprietario di beni e servizi strategici!

Giovedi 16 Agosto 2018 alle 22:45
ArticleImage Il dito è puntato direttamente contro la famiglia veneta dei Benetton, a cui fa capo Atlantia che controlla Autostrade per l'Italia, anche se, è corretto dirlo, la competenza gestionale non è in capo a loro ma agli organi aziendali che, però, possono essere condizionati, anche questo occorre dirlo, dagli obiettivi della proprietà come riportato nella dicitura societaria che definisce la concessionaria come "Società per azioni soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Atlantia S.p.A.". Il governo annuncia la volontà politica di revocare le concessioni statali a prescindere dagli esiti di perizie e sentenze giudiziarie, ma il rischio di boomerang è dietro l'angolo (vignetta di Claudio Mellana per VicenzaPiu.com).

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Categorie: Politica

Forza Nuova all'attacco di Benetton e Oliviero Toscani: "boicottare"

Mercoledi 20 Giugno 2018 alle 12:59
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Dalla bocca di Oliviero Toscani - scrive in una nota stampa Forza Nuova Veneto - come da quella di tanti altri radical chic dal portafogli zeppo di denaro, arrivano trite e ritrite accuse nei confronti delle destre italiane e del nuovo Governo, tacciato di mancare di sensibilità nei confronti dei migranti che raggiungono le nostre coste. Di questi giorni la brillante quanto paradossale idea, da parte di Benetton e del suo fotografo Oliviero Toscani, di strumentalizzare la tratta dei nuovi schiavi a fini pubblicitari.

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Categorie: Politica, Fatti

Il Mattino di Padova, "Vtp, Zaia chiama l'ex Bpvi Mion"

Mercoledi 30 Agosto 2017 alle 09:47
ArticleImage «Dal Mediterraneo al Nord Europa le ho fatte quasi tutte le crociere. Piacciono tantissimo a mia moglie, mi ci porterebbe ogni anno. Posso solo dire, da cliente, di essere un esperto». Dallo spazio al mare in un solo weekend. Gianni Mion, ex manager Benetton fondatore della quotata Space2, è pronto a ricoprire il nuovo ruolo di Vtp, Venezia Terminal Passeggeri, società creata nel 1997 dal Porto veneziano che gestisce 28, 6 milioni di passeggeri. Asset pubblico controllato dalla finanziaria regionale Veneto Sviluppo che ha il51% del veicolo Apvs che a sua volta partecipa il 53% di Vtp. Gli altri due soci della società sono Save e Venezia Investimenti che rappresentai crocieristi.

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Categorie: Politica, Economia&Aziende

La Spagna cresce del 3.1% e Rajoy spinge ACS a lanciare una contro OPA per evitare cha Atlantia by Benetton acquisti Abertis

Giovedi 24 Agosto 2017 alle 22:38
ArticleImage Mentre l'istituto di statistica Ine annuncia che il Pil spagnolo nel secondo trimestre ha confermato le stime preliminari di un +0,9% rispetto al trimestre precedente, che aveva segnato un +0,8%, una crescita, quindi, modesta ma che "fissa" un +3,1% rispetto al secondo quarto del 2016, la Spagna di certo non sta con le mani in mano nel "difendere" le aziende iberiche da tentativi italiani di acquisizione replicando, sia pure in parte, quanto sta facendo la Francia dove Macron vuole evitare che la transalpina STX cada in mano dell'italiana Fincantieri.

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Categorie: Fatti

Letti e riletti del 2 giugno: per le ex Popolari la guerra in Tribunale aumenta rischio bail in, Abertis e Benetton vanno a nozze

Venerdi 2 Giugno 2017 alle 15:02
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La festa del 2 giugno non frena il caso ex Popolari venete. Sono giorni frenetici in cui si decide il destino dei due istituti di credito. Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza hanno poco tempo per salvarsi, lo spettro del fallimento, o risoluzione che dir si voglia, si vede all'orizzonte con l'annesso bail in. A rendere più umana questa bestia nera ci prova Fabio De Gaspari responsabile asset management di Invest Banca che sulle pagine de Il Mattino di Padova in un articolo a firma di Luigi Dell'Olio scrive: "Che si chiami bain-in o in un altro modo, una ristrutturazione del debito a questo punto sembra probabile, ma l'impatto sul sistema italiano non dovrebbe essere dirompente".

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Categorie: Politica, Fatti

A4 holding: la Provincia si libera delle sue quote, ma i politici continuano a sedere nel Cda

Giovedi 4 Maggio 2017 alle 10:47
ArticleImage La provincia è a secco. Non è una novità il sindaco Achille Variati, nella sua veste di presidente dell'ente, lo denuncia da tempo, la situazione è critica: i prelievi imposti da Roma, il non completo passaggio delle mansioni ad altri enti e le spese di mantenimento di servizi e strutture, stanno mettendo sotto stress palazzo Nievo. In quest'ottica non stupisce, dunque, che la Provincia abbia messo in vendita le sue quote di A4 Holding, assieme alla Camera di Commercio di Milano, alla Città Metropolitana di Venezia, al comune di Vicenza, alla Parcam Srl di Milano, allle province di Verona e Brescia. Il 22 febbraio 2017 A4 Holding da tempo sotto controllo della spagnola Abertis, che ne detiene oltre il 60%, ha pubblicato il bando per la vendita delle azioni di proprietà di vari enti e società pubbliche.

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

Anselmi... Beniamino di chi voleva l'azione di responsabilità e nuovi Cda in Banca Nuova e di chi lotta la macelleria sociale salvando le singole Veneto Banca e BPVi. Ma Gianni Mion pensa a fonderle nella "Vicenza Big Bang"

Mercoledi 9 Novembre 2016 alle 00:46
ArticleImage Quello che ora scriviamo si basa non sulla conoscenza diretta ma su quello che abbiamo letto e su idee che abbiamo scambiato con colleghi sulle dimissioni, gesto inconsueto in Italia e comunicato ieri, 7 novembre, di Beniamino Anselmi, che, proveniente dal mondo bancario con varie e significative esperienze bancarie che mai hanno dato adito a rumors negativi, era stato nominato solo tre mesi fa presidente del Cda di Veneto Banca dal Fondo Atlante, che detiene quasi il 100% dell'ex popolare montebellunese e della Banca Popolare di Vicenza, ai cui vertici ha collocato a luglio Gianni Mion, proveniente dalla finanza privata dei Benetton di certo più attenti agli interessi propri e di pochi soci che a quelli di una comunità, di 118.000 azionisti e oltre 5.000 dipendenti, come quella della BPVi.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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