Giorgio Meletti, Il Fatto: riunione a casa Boschi per difendere Etruria dai diktat di Bankitalia che "punisce" anche Consoli
Giovedi 11 Maggio 2017 alle 09:31Io sto con Vincenzo Consoli, purchè si scrolli di dosso la cacca dei piccioni viaggiatori
Giovedi 11 Maggio 2017 alle 01:13Pubblicato il 9 maggio alle 23.52, aggiornato l'11 maggio alle 1.13. Fino al recente passato sono stati in pochi ma ancora oggi non sono in molti a volere leggere tra le righe (e che righe!) che Banca d'Italia avesse coperto gran parte delle magagne di Banca Popolare di Vicenza anche grazie ai buoni rapporti che Gianni Zonin aveva instaurato con palazzo Koch grazie a una tela di rapporti di alto livello, da Andrea Monorchio, l'ex ragioniere generale dello Stato nominato nel 2011 suo vice dal re del vino, fino a Gianandrea Falchi, ex capo della segreteria particolare di Bankitalia quando governatore era Mario Draghi, divenuto nel 2013 capo delle relazioni istituzionali della BPVi, per non parlare delle filiali aperte ogni altro giorno a Roma per "impiegare" postulanti locali sponsorizzati o, addirittura, provenienti dal "sistema".
Continua a leggereTra Maria Elena Boschi e Massoneria, Giulio Cavalli: "Caro De Bortoli, perché non l’hai scritto sul Corriere?"
Mercoledi 10 Maggio 2017 alle 15:21Continua a leggere
Il Fatto, azione di responsabilità BPVi contro Zonin & c.: se ne vanno 10 mld in 20 anni tra affari opachi e favori ad amici, altro che MPS!
Domenica 9 Aprile 2017 alle 10:26Banca Popolare di Vicenza, Popolare di Bari, Veneto Banca e Etruria: premi e bocciature per reato di insubordinazione a Banca d'Italia?
Domenica 2 Aprile 2017 alle 00:41Banche, la lettera di Matteo Renzi a Il Sole 24 Ore: BPVi e VB? "Scandalo finanziario"
Martedi 7 Marzo 2017 alle 08:51Per i soci traditi BPVi e Veneto Banca avanza l'ipotesi warrant: un affare... rischioso
Martedi 21 Febbraio 2017 alle 21:57Banche, una mozione votata alla Camera prevede nuovi vincoli per gli istituti aiutati dallo Stato
Venerdi 20 Gennaio 2017 alle 08:18concentravano sull’ennesima promessa di una commissione di
inchiesta parlamentare sui disastri bancari, lo scorso 11 gennaio
la Camera ha approvato una mozione che impegna il governo a
prendere misure drastiche nei confronti dei banchieri e fin da subito,
prima che vengano erogati agli istituti di credito i 20 miliardi aggiun-
tivi di debito pubblico che devono salvare Mps e non solo. Le mozioni
non sono mai vincolanti, spesso si limitano a elencare buone intenzioni.
Banche, bene l'intervento dello Stato ma resta da sciogliere il nodo delle sofferenze
Venerdi 13 Gennaio 2017 alle 08:37Dopo anni di gioco in difesa, il sistema Italia sembra avviato a reagire alla lunga crisi del settore bancario con interventi che potrebbero rivelarsi risolutivi. E abbandonando le misure “tamponeâ€, servite finora solo a scongiurare le emergenze, ma non a ridare stabilità . In poche settimane, molti nodi si stanno sciogliendo con il contributo dello Stato, del mercato e della parte sana delle banche che contribuiscono al fondo Atlante e ai fondi di tutela volontari e obbligatori. Molto resta da fare: il nodo dei crediti in sofferenza andrebbe aggredito con interventi più rapidi e incisivi. Per farlo, servirebbe una bad bank decisa e promossa a livello europeo per rilanciare il credito all’economia.
Continua a leggereEx Popolari, Codacons chiede indagini e sequestri per i debitori insolventi per concorso in bancarotta fraudolenta
Mercoledi 11 Gennaio 2017 alle 18:24Nuovo colpo di scena sulla vicenda dei grandi debitori insolventi delle banche. Il Codacons presenta infatti oggi un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e alle Procure di Siena, Arezzo, Ferrara, Ancona, Chieti, Vicenza e Treviso, in cui si chiede alla magistratura di acquisire i nomi dei soggetti insolventi nei confronti degli istituti di credito ubicati sul territorio di competenza, e procedere nei loro confronti per il reato di concorso in bancarotta fraudolenta. "Grazie a tale denuncia la magistratura, come è in suo potere, potrà acquisire i nominativi degli insolventi di Mps, Banca Etruria, Banca Marche, Carife, Carichieti, Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca senza attendere norme o provvedimenti specifici - spiega il Codacons - Una volta acquisiti i nomi dei debitori delle banche in crisi o salvate dallo Stato, sarà possibile verificare le responsabilità di tali soggetti alla luce del reato di concorso in induzione alla bancarotta fraudolenta". Continua a leggere